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Il mistero della tragedia di Londra e le prime ripercussioni politiche Il mistero della tragedia di Londra e le prime ripercussioni politiche La figura della dott. Fabian -1 suoi sospetti sul Wesemann - Una triste profezia - Le indagini 1 house"ha"li^tato""u chFalseantadeopnibicaladocolapestLondra, 5 notte. L'impressione destata dalla morte misteriosa delle due rifugiate tedesche dottoressa Dora Fabian e dottoressa Matilde Wurm è stata enorme. Le due donne, come si sa, furono trovate morte nel loro piccolo appartamento, nel distretto di Holborn da alcuni amici che si erano allarmati non potendo mettersi da parecchi giorni con esse in comunicazione telefonica. Tutte le informazioni che si sono potute ottenere dai conoscenti delle defunte confermano che tanto la Fabian come la Wurm (quest'ultima exdeputatossa al Reichstag e vedova di un exsottosegretario nel primo ministero della Repubblica tedesca) si erano assunte volontariamente a Londra la missione di scoprire lfi attività segrete degli agenti del nazionalsocialismo in questa capitale. Specialmente la dottoressa Fabian era riuscita a raccogliere un notevole e abbondante materiale d'informazione, che essa aveva messo recentemente a disposizione della Legazione svizzera; materiale in stretto rapporto col rapimento del giornalista Jacob a Basilea. Si è avuta pure conferma del fatto che l'appartamento delle due donne era stato fatto oggetto di una speciale visita da parte di ladri, i quali non si curarono affatto di portar via oggetti di valore, mentre invece rovistarono minuziosamente i cassetti di una scrivania asportando alcuni pacchi di appunti riguardanti in particolar modo l'attività dei nazionalsocialisti in Inghilterra e contenenti nomi e indirizzi di molti rifugiati tedeschi che attualmente risiedono in Francia, in Svizzera oltre che a Londra. Un primo furto di documenti fu compiuto, come oggi si apprende, nello scorso settembre, ma le due donne si rifiutarono di avvertire la polizia, sa-, T pendo che non si trattava di un aneap...l'iceunrereSdcgargtptednmdndcomune. Una seconda volta gli strani ladri visitarono la casa del distretto di preso in affitto il piccolo appartamen-i to, si erano mostrate di fronte al pa- fdrone di casa gravemente preoccupate Lte" r r laHolborn pochi giorni or sono. Le in-1 mquiline, già al momento in cui avevano d2 ,*_ „ „j , f „ inndella possibilità di furti e avevano fat- j \ato esaminare accuratamente tutte le|_serrature, installando poi una lampadina proprio al di sopra della porta d'ingresso affinchè la gente che passava per le scale potesse immediatamente notare gli eventuali sconosciuti che tentassero di forzare la porta. cmmvpL'eco ai Comuni L'impressione prodotta a Londra dalla strana fine della Fabian e della Wurm è tale che oggi alcuni deputati Ae„ner,SOn° fat,tì GC0 inlParIament0'|FAlla Camera, il conservatore Water- ]zGoverno a qte—eqnfare rdelle dichiarazioni in proposito. Il sot- dtosegretano agli Interni Crookshank a„„nSp0S _dL non P?te^ dir nullajf' dsenon essendo ancora terminata l'inchiesta giudiziaria. E allora il deputato ha ribatuto: « In considerazione di ciò che pubblicano i giornali del mattino, che hanno il senso della loro responsabilità e che vedono un nesso fra la morte delle due donne e l'attività di società politiche segrete straniere in Inghilterra, posso chiedere al Governo di dare assicurazione alla Camera dei mdCSpMnComuni che sarà fatto tutto il possi- j tbile onde accertare i fatti, affinchè sia iaben chiaramente stabilito che delitti j politici non saranno tollerati in que-|iesto paese ? ». cII rappresentante del Governo ha re- : gpheato che a questo scopo è stata ap-1 spunto avviata un'inchiesta, e cioè per ] t« accertare i fatti ». ; aE un altro deputato, stavolta il li- ; mberale, Isaac Foot. ha insistito che < se,fil coroner dovesse ritenere suo dovere : dlimitarsi ad assodare semplicemente la causa della morte, il Ministero de-; gli Interni dovrebbe riconoscere le prò-1 prie responsabilità e ordinare indagini Fsulla base di quanto ha detto l'on. tWaterhouse ». idII sottosegretario ha creduto però; Pprudente di non rispondere. Esiste, in-;iafatti, negli ambienti ufficiali londinesi. | Ra cominciare da quelli di Scotland j aYard, la tendenza a non attribuire una;nIesagerata importanza alla morte delleIg.due donne, e si propende in questi am-|abienti a credere che s tratti dopo tut- Rto di un BiHrlrlin r.n-iKi-^i uto, di un suicidio qualsiasi. aA questo proposito, vien rilevato[ g {dalla polizia che le due donne viveva-it, no ultimamente ore di ansia gravissi- e, ma perchè temevano che il Ministero1 a \ degli Interni non avrebbe loro prolun- j t gato il permesso di soggiorno su terri- t, torio britannico alla scadenza del visto d j temporaneo apposto ai loro passapor- ; o^i; nel qual caso esse non avrebbero jmsaputo dove recarsi. La tesi, però, ap- bpare assai poco accettabile, se non al-:ltro in base al fatto che i passaporti j msarebbero scaduti soltanto alla fine di : aprile e che sempre in passato quando is chiesero un prolungamento dei visti, la Fabian e la Wurm l'ottennero senza alcuna difficoltà; tanto è vero che esse si trovavano a Londra da ben due anni. Amici e conoscenti delle defunte tuttavia si rifiutano di credere alla tesi del suicidio, e appoggiano questa loro opinione su una serie di considerazioni ben ponderate. I ragionamenti con¬ bili. Di suicidio per miseria, d'altro j canto, non è nemmeno il caso di parlare, giacché una delle due donne, la dottoressa Fabian, aveva perfino un conto in banca dopo aver ricevuto un lauto anticipo da un editore di Londra per un suo libro già consegnato alle stampe. nessi con la scadenza del passaporto i appaiono loro assolutamente insosteni- ! « Farò la stessa fine... » T „ di LondrT^IH . „>„ ,„. „. „„ - .. , | lanche secondo lui, si va errati fonda- .' i ivv... U? ?T?a}e dl qU6Stf- SPr^ ,aV£mf nl'ipotesi del dramma sentimentale e di- sce che la Fabian recentemente scrisse auna lettera * un inglese col quale era Ure ,UvP^r^ tirarli ZZritn trebbe diventato un giorno suo manto, lSebbene però basti il contegno passato Sdella dottoressa, la quale si era dedi- scata con abnegazione fino all'ultimo | egiorno in cui era stata vista dai suoi ! mamici, a un'opera coraggiosa in favo- i cre dei suoi compagni di sventura, a to- Ggliere credibilità a questa ipotesi sen- timentale, vi è da chiedersi come si ] gpossa spiegare in questo modo la mor- 'zte contemporanea della sua compagna qfzlvgzdottoressa Wurm, una donna di 56 anni, con un passato assai poco sentimentale. Il dott. Ganz, assistente procuratore! di Stato in Svizzera, venuto a Londra! nei giorni scorsi per intraprendere in-,. dagini sul rapimento del giornalista Imtelefonicamente'fI en na poi | s settima- r fe fa' 'a Fab!an =h aveva de"°: «Rl;llLtenS° che Prlma ° doP° fnchio farò tla stessa fine di tanti altri che hanno! mentalmente spiegando la morte delle 1, due *?eactlnc con 11 sluclci!°- Eg nvelato che un giorno .alcune settima-1 ne fa, la Fabian gli aveva detto: «Ri-| \a otC!*»tt ul Leu"-1 ; u_°Ff.°lperiÌ,I™ . ^i11^. °au_sa fuljicontinente ». Egli ha nfento quindi co-!pme la Fabian durante le ultime setti- j lmane gli avesse reso dei preziosi ser- j svizi, procacciandogli informazioni di | nprimaria importanza, la natura delle j Fab7an'nriaWurn zioni finanziarie: . quali egli non ha voluto rivelare. j s« L'affare Jacob aveva profondamen- ! ste impressionato la dottoressa Fabian I f— ha continuato il Ganz — ed essa si ! iera dichiarata pronta a fare tutto | nquanto era possibile per aiutarci nelle mnostre indagini. Io sono certo che nè la lvevano preoccupa-[fValtro canto nè g runa nè l'altra erano donne cosi deboli d da giungere al suicidio». la,< Una delle prime domande che le ! tjfeci quando arrivai a Londra — ha t' detto poi il dott. Ganz — fu appunto I bse disponeva di denaro a sufficienza, ed ressa mi rispose che a Londra stava ; Cmolto meglio che a Parigi, poiché guadagnava discretamente ». L'ex-deputatessa alla Camera dei Comuni Wilkinson, la quale assieme al ttlSegretario del Partito laburista indi- ! ipendente Fenner Brookway e a Lord rMarley, ex-sottosegretario alla Guerra !mnell'ultimo gabinetto laburista, appar-1 teneva al circolo degli amici intimi del-1 ia dottoressa Fabian ha poi dichiarato :| g Ho sentito qualcuno affermare che '■ sie due signore si sono tolte la vita per cne vivevano in costante terrore. Al ri- guardo devo dire che, sebbene sapes scro che agenti nazisti a Londra si in teressavano eccessivamente delle loro attività, nè l'una nè l'altra ha mai di- mostrato il minimo segno di paura. E' futile e assurdo avventare un'ipotesi del genere ». Wesemann e la Fabian Essa ha aggiunto che la dottoressa Fabia„ era una donna che poteva van tare una lunga carriera, era conscia dei proprio dovere e coltissima. La dot- Pressa Fabian fu segretaria particoiare per lunghl anni del deputato al Reichstag dott. Rosenfeldt, che ricopri anche per alcuni anni la carica di mi- nistro della giustizia in Prussia. Fug- gi dallu Germania assieme alla sua amica Wurm dopo l'incendio del Reiclistae- ouand.. pnminpinrnnn mi ueicnsiag, quando cominciarono gli arresti in massa degli oppositori al re- gjmo hitleriano. La Wilkinson ha det-! to ancora che tra la dottoressa Fabian e il giornalista Jacob, rapito da^li agenti nazisti in Svizzera e trasporfa- ' to in Germania vi era stata negli u1 timi tempi un'attivissima corrispon- ! denza. Anche il dott. Wesemann, che ; organizzò il rapimento di Jacob, si era jmesso in contatti con la dottoressa Fa- bian, sotto la veste di un rifugiato po- :litico. Senonchè la Fabian sospettò im- j mediatamente del Wesemann e mise in : uardia gli altri rifugiati politici tede- ischi incitandoli a diffidare di lui. La stessa ex-deputatessa inglese ha ricordato poi la coraggiosa e pericolosa missione che la defunta si era assunta a Londra, intensificando la sua attività dopo il rapimento del Jacob; la Fabian sperava di riuscire ad ottenere in breve la liberazione del giornalista. Primo esame dei cadaveri Un primo esame dei cadaveri è stato noscere^pubblicamente i risultati IHg**"» ?Crmania è gemente ma- | lato o sul punto di morte, oppure di .„;„,,„„ ,„* 1 rr i insinuar loro compiuto oggi dal dott. John Taylor, 11 <luale Peró sl è astenuto dal far conoscere pubblicamente i risultati di esso. Unica cosa nota è che le due donne sono morte di veleno. Se questo sia stato preso volontariamente o, al contrario, sia stato propinato loro nei cibi da altre persone, è impossibile sapere. Il coroner aveva fissato la sua inchiesta per lunedi prossimo, ma in serata si apprende che ha deciso di rinviarla a martedì, perchè in precedenza vuole avere un colloquio con i funzio- nari di Scotland Yard. La polizia, come sl ft dett mantiene amie riserbo in argomento. Ai iot.n|u ò è noto U* in rapporto con l'inchiesta avvia ta in Svizzera d°P° » rapimento del l. T .1 . , . f , S'°'nalista Jacob, indagini su larga scala sono state iniziate a Londra, spe | esimente in base ad informazioni for ! mt«durante la sua presenza in questa i capitale dal magistrato svizzero dottor Ganz- Secondo il Daily Herald esiste in In ] ghilterra una vasta organizzazione na- lo scopo più importante della è di adescare in Germania i ri¬ 'zista, quale fugiati politici tedeschi. Tale organizzazione, dice l'oratore laburista, ha delle cellule a Londra e nelle città di provincia dell'Inghilterra. Fra gli stratagemmi messi in opera dagli azenti nazisti allo scopo anzidetto, è quello di ! ! ,. Imvlare ai "*»S»ti lettere in cui si af- 'fprma-ch^ qualche !oro conSiunto vi" che sono stati nominati I eredi di vistose sostanze, il cui posses | so potrebbero reclamare solo facendo ritorno in patria. Le indagini della po¬ llizia, sempre a detta del giornale cita to hanno condott0 già alla scoperta dl ! 1, 1 | ; una serie di nomi di persone coinvolte jia questa organizzazione, la maggior !parte delle quali risiede in tre distretti j londinesi, il nord della capitale, il di j stretto di Paddington e il quartiere uni | niversitario di Bloomsbury. j n dott. Ganz, partendo da Londra j sabato scotio, fu in grado di portar ! seco una quantità ragguardevole di ul I formazioni raccolte da Scotland Yard ! in base alle sue indicazioni, ma il gior | naie aggiunge che negli ultimi giorni molti altri particolari sono venuti alla luce. E' risultato, tra l'altro, che i ri[fugiati politici tedeschi residenti in In ghilterra sono continuamente pedinati da agenti nazisti i quali trasmettono lai loro centri le informazioni più det ! tagliate. Sembra che anche questi fat ti, come la morte della dottoressa Fa- I bian e della sua compagna Wurm, sa ranno oggetto di interrogazioni alla ; Camera dei Comuni la settimana ven- tura. Il Daily Mail dichiara essere evidente che le ramificazioni del mistero della morte delle due donne si estendono ! in Germania, in Francia e in Svizze ra, e il giornale ne deduce che, sicco !me le due donne rappresentavano una 1 parte notevole in una faccenda di ca1 rattere internazionale. « la tragedia di |cui sono rimaste vittime può essere '■ spiegata in parecchi modi », La stampa berlinese contro le « insinuazioni » inglesi Berlino, 5 notte. Le ultime edizioni dei giornali della sera danno notizie delle interpellanze ai Comuni sulla misteriosa fine delle due fuoruscite tedesche dottoressa Fabian e signora Wurm. La Nachtausgabc afferma che, secondo l'agenzia Renter, risulterebbe ormai provato il suicidio. Li'Angriff crede opportuno di denunziare la campagna a base di insinuazioni dei giornali londinesi di sinistra, alcuni dei quali lasciano capire che la Fabian e la Wurm sarebbero , state ucclse da aSenti della polizia se grcta tc'de£*a' «Le due donno, scrive VAngHff, unaarrabbiatad ntFlvttA arrabbiata attività untitedesca; orano anche collaboratrici assidue del lord marxista Marlcv che, come si ri- ! corderà, inscenò il cosidetto processo per l'incendio del Reichstag. Là Fabia i 111 segretaria del famigerato deputato ' socialdemocratico Rosenfeld di Berli no e la si"n01'a VVurm, comunista, fece ! ftM^r^t^rìf ^J^J0^' sorta di mslmiazlom e conducP ^fr,"» campagna a!hSdi denigratori con- tro. presunti agenti della Gestapò che si troverebbero a Londra. Vengono poi pubblicate interviste con marxisti ra- dit'aU e .con £^^sclti_tedescb.i e sulla muovono le niù atroci presunti agenti nazisti lichiarazioni di costoro si accuse contro