Origini sviluppo ed epilogo del moto rivoluzionario greco di Italo Zingarelli

Origini sviluppo ed epilogo del moto rivoluzionario greco Origini sviluppo ed epilogo del moto rivoluzionario greco Una proposta di senatori a Cialdaris per un regime corporativo — Un ex Ministro e altre decine di ufficiali tratti in arresto e e Atene, 16 notte. (DAL NOSTRO INVIATO; I senatori rappresentanti gruppi professionali e importanti istituzioni economiche, visto che la soppressione del Senato è ormai inevitabile, si sono stamane recati da Cialdaris ad esprimergli le loro idee in merito ad una completa riforma parlamentare basata sul principio corporativo. FI Presidente del Consiglio apprezzando tali idee, ha invitato gli interessati a formulare proposte concrete Con gli adattamenti resi indispensabili dal particolare carattere del paese che è prevalentemente agrario a simigliama della Jugoslavia, della Bulgaria e della Rumenta, il regime corporativo ha dunque anche in Grecia qualche possibilità di realizzazione. Nell'attesa che la Camera costituente decida su queste ed altre riforme l'odierna attività del Governo è principalmente diretta ad epurare l'organismo statale degli elementi venizelisti e ad accertare e punire i responsabili dell'ultima rivolta. Gli arresti, continuano un po' in tutta la Grecia. In una casa nella quale si credeva di trovare Cafandaris, ieri ad Atene è stato sorpreso ed arrestato l'ex ministro venizelista Xiros. In Macedonia sono stati arrestati tre colonnelli, due tenenti colonnelli, otto maggiori; nelle isole di Chio e Mitilene settantadue ufficiali e soldati fra cui tre tenenti colonnèlli. La settimana ventura funzioneranno assieme i tribunali dell'esercito e quelli della marina da guerra. Purtroppo le misure che le autorità navali avevano dovuto prendere per garantire la sicurezza dell'arsenare di Salamina hanno fatto ieri al largo di LutraM quattro innocenti vittime essendo un canotto a motore andato ad urtare contro un mina; i marinai addetti alla sorveglianza del canale vedendo il canotto dirigersi verso il campo minato si sono sforzati di indurre il pilota a cambiare direzione ma il pilota non ha capito i segnali Molti giornali hanno iniziato la pubblicazione di particolari ed episodi delle giornate della sonunossa rimasti finora ignoti e sopratutto del piano che i ribelli avevano progettato di attuare. Curiosissimo è un episodio raccontato dal Kathimerini. / venizelisti siccome il segnale per dare l'allarme alla guarnigione di Atene consiste in un colpo di cannone sparato dalla batteria sul Licabetto, avevano provveduto a tagliare il filo telefonico che congiunge il Comando della piazza con la batteria, però con troppo anticipo sull'ora convenuta per l'inizio della sommossa; pare che nel frattempo un soldato di guardia alla batteria abbia voluto pregare il telefonista della centrale del Comando di dargli comunicazione colla sua fidanzata, una servetta che sapeva sola in casa, e così si sia accorto che la linea non funzionava. Il soldato avvertì il capoposto che a sua volta diede gii ordini necessari per la difesa La capitolazione della flotta fu deliberata da Venizelos e Demestikas nel corso di una lunga conversazione svoltasi nel pomeriggio di lunedì. Ritornato Demestikas a bordo dell'» Averof » gli ufficiali per ridurre i marinai all'impotenza ordinarono loro di ritirarsi nel frapponte temendosi un attacco aereo, quindi costrinsero quelli di servizio a levare l'ancora affermando che si sarebbe fatta la rotta verso Salonicco; invece all'alba l'« Averof » si fermava al largo di Caso. Liberata una parte dell'equipaggio, racconta il giornale Kathimerini, furono calate in mare le imbarcazioni che condussero i ribelli a terra. Uno dei primi a sbarcare fu Venizelos che appariva fosco in volto; anche lui buttò nel battello a simiglianza di tutti gli altri dite pistole che aveva addosso, quindi andò a sedersi sopra una roccia e colla testa appoggiata ad una mano stette a guardare Z'« Averof » che si allontanava all'orizzonte. I suoi occhiali riflettevano il sole e così i marittai sul ponte della nave poterono per un pezzo vederlo immobile sempre al suo posto. Italo Zingarelli

Persone citate: Salamina, Xiros

Luoghi citati: Atene, Bulgaria, Grecia, Jugoslavia, Macedonia, Salonicco