Ministri e alti funzionari depongono contro Rintelen di Italo Zingarelli

Ministri e alti funzionari depongono contro Rintelen li processo cfl Vienna Ministri e alti funzionari depongono contro Rintelen Vienna, 7 notte. La giornata di oggi del processo Rintelen è stata quasi esclusivamente occupata dalle deposizioni di ministri in carica. Sono comparsi davanti al Tribunale per testimoniare sull'attività e gli orientamenti politici dell'imputato, il segretario di Stato Karwinsky, il ministro del Commercio Stockinger, quello dell'Assistenza sociale Neustaedter Stuermer, nonché il capo dell'Ufficio Stampa della Cancelleria federale ministro Ludwig. Quanto questi testimoni hanno detto sul conto di Rintelen e particolarmente sul carattere dei suoi rapporti con il defunto Cancelliere Dollfuss non ha contribuito a migliorare la posizione dell'imputato. Il Rintelen da parte sua non è intervenuto nella discussione né per protestare contro le affermazioni dei testi né per rettificarle. Per primo è stato oggi sentito il vice presidente della polizia viennese Giovanni Presscr che ha sottoposto il Rintelen ai primi interrogatori, allorché l'ex ministro d'Austria a Roma si trovava ancora degente all'ospedale. Dopo aver dichiarato che. sebbene ammalato, l'accusato gli ha a quell'epoca dato l'Impressione di persona assolutamente consapevole della gravità della conversazione, 11 Presser ha ricostruito quella parte dell'interrogatorio che si riferiva al misterioso ignoto che si sarebbe recato nel pomeriggio del 25 luglio all'albergo Imperiale a trovare Rintelen per pregarlo di intervenire al la Cancelleria federale ove le cose si mettevano male. Allora l'imputato, clic oggi diro di non ricordarsi affatto di quella visita, ha detto al funzionario di polir.ia testualmente: >< Venne da me una persona di cui non vorrei fare il nome » e ha soggiunto che non era sicuro se quella persona fosse un nazionalsocialista, ma aveva avuto ad ogni modo l'impressione personale che si trattasse di persona al corrente del movimento. Ancora su! rapporti con Dolfuss Al commissario governativo per l'assicurazione degli Impiegati Carlo Loidl, che è comparso alla sbarra dopo il Presser, il presidente ha chiesto quali fossero stati i rapporti personali fra Rintelen e il Cancelliere Dollfuss. * In principio erano ottimi — ha risposto il teste — e sono peggiorati soltanto quando il dott. Dollfuss è stato nominato ministro dell'Agricoltura. Più tardi, all'epoca in cui il Presidente della Repubblica incaricò Dollfuss della formazione del gabinetto, ebbi occasione di Incontrarmi con l'allora capitano provinciale della Stiria ad un pranzo offerto da una famiglia di Gratz. Allora il Rintelen mostrò molto disappunto per l'incarico affidato alDollfuss e poiché gli chiesi la ragio- ne della sua antipatia per il nuovo Can¬ celliere, mi rispose che aveva saputo che'questi si era espresso poco favorevolmente sulla sua persona >. Il Loidl ha narrato quindi come si fosse offerto di procurare al Rintelen un incontro con Dollfuss, perchè potesse convincersi che questi non gli era affatto ostile. L'incontro non ebbe luogo poiché in quei giorni Dollfuss era molto occupato. Ciò nondimeno poco dopo si apprese che Rintelen era entrato a far parte del Governo. Senonchè anche in seguito, le relazioni tra i due uomini politici non migliorarono. Il Rintelen, in una conversazione avuta con il Loidl, disse a questi una volta di consigliare il cancelliere Dollfuss di prendere nel gabinetto anche gli esponenti del partito pangermanista o di instaurare la dittatura, perchè altrimenti vi avrebbe provveduto lui stesso. Il Loidl non ritenne però dover riferire ciò al Cancelliere per non inasprire le relazioni già tese tra Dollfuss e Rintelen. Un'altra volta il Rintelen disse a Loidl che lottare con lui era una cosa pericolosa; usci in quell'occasione con la frase: * Sono come una corrente ad alta tensione; toccarmi è pericoloso! ». Da ultimo il teste ha parlato di una piccola sommossa di contadini duranteil cancellierato Dollfuss avvenuta nella Stiria, lasciando intendere che essa era stata in qualche modo favorita dal Rin-^."segretario di Stato per la Gìustl-zia Cario Karwinski ha dovuto anchelui riferire sulle relazioni esistenti tra il Cancelliere Dollfuss e il Rintelen, e ha detto tra l'altro che il 23 luglio Dollfuss, sapendo che Rintelen sarebbe giunto a Vienna, aveva incaricato Karwinski, allora Sen retarlo di Stato per la Sicurezza, di farlo sorvegliare. Eglic^nfere^^ iniziativa provveduto in tal senso, fa-cendo notare altresì che non erano soltanto le antipatie soggettive del Cnn-celliere quelle che hanno provocato taleprovvedimento ma che egli stesso, qualedirigente responsabile del dicastero della Sicurezza, le ritenne necessarie. La riunione al Minisi, della DifesaNO la direzione di polizia né i funzionari di essa hanno trovato strana questa misura. Nel 1934, il Karwinski trovandosi a colazione col ministro del commercio Stockinger, assieme al Cancelliere, ebbe occasione di sentire da quest'ultimo la seguente caratteristica osservazione: -.Il Rintelen, lo posso occupare soltanto all'estero perchè in Austria vi è un solo posto dove potrei allogarlo, e cioè nel campo di concentramento di Woellersdorf ». Il segretario di Stato Karwinski ha quindi fatto notare che egli stesso ha potuto constatare essere stato l'accusa-to sempre un elemento di disordine.Tutte le volte che si verificavano inAuBtria cambiamenti di governo, eglicompariva a Vienna per intervenirenella formazione del nuovo governo,ma non riusciva a farsi nominare Can-celliere. Presso i suoi colleghi veniva chiamato t uccello di tempesta » ed essi, vedendolo, dicevano: * Rintelen èarrivato, che cosa sarà successo ? ». Il ministro Stockinger. interrogato dopo il Karwinski. ha detto tra l'altro: « Sono stato io a provocare la riunione del Consiglio del Ministri al dicastero della guerra e a disporre la mobilitazione delle organizzazioni volontarie militarizzate il 25 luglio. In seguito.a nostra richiesta, il Cancelliere Schuschnigg ha assunto la presidenza del Consiglio dei Ministri e si è messo a contatto col Presidente della Repubblica. Io stesso pregai il ministro di tenere la riunione al Ministero della Guerra, perchè ciò mi sembrava la cosa più opportuna. Sapevamo che il Rintelen si trovava a Vienna, e allora Schuschnigg incaricò il redattore capo della Reichspot, dott. Funder, di rintracciare il Rintelen e di accompagnarlo al Ministero della Guerra. Giunto colà, il Rintelen venne informato da Schuschnigg circa 11 decorso degli avvenimenti. Il Ministro Neustaedter Stuermer domandò all'accusato che cosa pensasse del fatto che i rivoltosi, penetrati nella Cancelleria federale, avevano detto di agire in suo nome allo scopo di Instaurare un governo Rintelen. Allora l'imputato si mostrò molto indignato e dichiarò che doveva assolutamente protestare contro simili insinuazioni ma che era disposto a svolgere trattative con gli insorti che si trovavano al Ballhaus. Il ministro Neustaedter Stuermer gli chiese allora con chi mal volesse trattare, se non conosceva gli insorti. Al che Rintelen rispose cne bisognava andar a vedere come stessero le cose per Doter giudicare la si¬ pspcsotmD! tuazione. Dopo alcune domande poste dal Ministro Schusschnigg all'accusato, questi fu pregato di ritirarsi, perchè il Consiglio dei Ministri doveva discutere la situazione. Infatti si decise poi di trattenere il Rintelen. Il Pubblico Ministero ha chiesto ciuindi al teste, se l'accusato avesse in quell'occasione mostrato di esaere al corrente degli avvenimenti. « No — ha risposto il ministro Stockinger — egli ha assunto l'atteggiamento di persona che non sa nulla ed è appunto per questo .che il ministro Schusschnigg gli ha esposto la situazione. Il Pubblico Ministero ha fatto notare al teste che il Rintelen doveva ben sapere qualche cosa sugli avvenimenti, dato che una persona di cui non si sa il nome, si era recata da lui all'albergo per dargli notizia di quanto era accaduto. — Sa lei, signor ministro, di chi potesse trattarsi? — SI — risponde il teste — pare che fosse un tal signor Weidenhammer. A proposito dei rapporti tra 11 Cancelliere Dollfuss e il Rintelen, anche U | ministro del Commercio Stockinger ha . dichiarato che erano tutt' altro che j buoni, Diffusione di notizie inquietanti Ultimo teste interrogato è stato il |gti~"chVnon hanno potuto deporre da 1 vanti al tribunale capo Ufficio .Stampa dilla ^^federale ministro Ludwig, il quale na dichiarato che da quando Wntelea era Ktoli ±m%\Lt«^Ame quelia straniera non ha fatto che pubblicare notizie inquietanti sull'Austria. Specialmente i giornali nazionalisti tedeschi hanno continuato a parlare di inquietante situazione nell'Austria. Il nome di Rintelen veniva continuamente ripetuto specialmente dai giornali germanici. Il Ludwig ha accennato anche al fatto che il 22 luglio erano già state diramate ai fogli tedeschi fotografie di Dollfuss con la dicitura che questi era stato ferito alla Cancelleria federale ed era moribondo. « In sostanza debbo dire — ha concluso il ministro Ludwig — che il dottor Dollfuss considerava il Rintelen come un elemento pochissimo favorevole alla sua politica ». Dopo la deposizione del ministro Ludwig, verso il tocco, il presidente del tribunale ha chiuso la seduta. Domani saranno uditi altri testimoni e sarà data lettura di circa trenta atti processuali e di deposizioni di te- L^ ^j^Hef au^e poS I ^™^ pronunciate soltanto sabato. Non è escluso quindi che la sentenza venga rimandata a lunedi della prossima settimana. Italo Zingarelli

Luoghi citati: Austria, Roma, Vienna