La X Fiera del Ciclo e Motociclo inaugurata dalle Autorità

La X Fiera del Ciclo e Motociclo inaugurata dalle Autorità La X Fiera del Ciclo e Motociclo inaugurata dalle Autorità E' ormai tradizione che, ad ogni vi- jgilia di primavera, il palazzo dedicato al principio del secolo alle Belle Arti, ospiti, invece che quadri, statue, acque- j forti e silografie, motori e magneti, rorrusche macchine e ruote pronte a divorare lo spazio. Perchè proprio al Valentino è la se- de ormai consuetudinaria di quella; i Fiera del ciclo e del motociclo» che i raduna tutti gli esponenti della miglio-1 re produzione cosi nazionale comejestera. | Un altro carattere però, altrettanto specit'ico ed interessante di questa Mo- ! stra, si è che si svolga sotto gli auspi- ! ci della Federazione Nazionale Fasci-1 sta degli Artigiani. Partecipano si,;alla Mostra anche le grandi « Case », I queile che son ben uscite dal limite ar- ! igiano, per assurgere a ruolo di orga-jnismi industriali d'importanza nazio-lnaie, ma numericamente ed anche; spesso come importanza relativa di materiale esposto, la Mostra vuole avere carattere artigiano. Un artigianato, naturalmente, un poco « sui generis », come lo è il motociclismo, ina artigianato. - Perchè proprio nella motocicletta, assai spesso e più certamente che in. ogni altro cam- po, accade di trovare vicino al prodot-|to della grande <r Casa », quello messo. n opera dal modesto padrone di bot-tega e nel quale ultimo astuzia di ar-!tiere e pratica di appassionato hanno j aggiunto le modifiche più importanti e instaurato le novità assolute. Così ieri mattina la cerimonia è,stata festosa, siccome partecipavano tutte le Autorità cittadine, gran folla di costruttori, tecnici e amatori. Ossequiati dal Presidente del Comitato cav. Carrà, dall'Ispettore Interprovinciale dell'Artigianato camerata Urbinati e dagli altri dirigenti, sono giunti S. E. il Prefetto Giovara, il Segretario federale Piero Gazzotti, il Podestà comm. ing. Ugo Sartirana, i rappresentanti delle Autorità Militari e molte personalità sportive. Era pure presente il Presidente della Federazione Nazionale Artigiani, on. Vincenzo Buronzo. Il Presidente del Comitato, camera- i!I;jIita Carrà, ha accompagnato gli inter-ivenuti attraverso le sale, facendo loro da guida e ricordando il costante in cremento segnato da questa decima edizione delia Fiera. Rassegna che si|svolge nella stagione più propìzia per|« dare movimento» al mercato, coniIreale giovamento per i produttori, i quali trovano un fecondo campo per lanciare i prodotti dei loro ultimi studi durati tutta la stagione invernale. Cosi puro la Fiera serve alla clientela, in quanto presenta pure quest'anno una larghissima varietà di tipi, tale da soddisfare le esigenze di chiunque. L'oratore mette In rilievo il nuovo passo in avanti compiuto dall'industria nazionale, la quale, appunto per meri to dei piccoli costruttori come dei grandi, ha preparato tutta una gam ma di produzione tale da supplire ad ogni necessità della clientela italiana. L'altissimo incitamento venuto dal Duce al motociclismo, è stato vera mente di sprone per i costruttori, cosi come è stato di incoraggiamento, specialmentp nella massa giovanile. Ne danno costante esempio le istituzioni del Partito, le quali non tralasciano al cuna occasione per avviare i giovani loro affidati a quella scuola di virile ardimento che è lo sport motociclista, Ciò si ripercuoto pure sulla prepara zione di nuclei, perfettamente attrez zati e come tecnica e come volontà, pcr le unità motorizzate che nell'esercito moderno vanno acquistando ogni giorno maggiore importanza. Le nuove disposizioni fiscali hanno avuto notevole influenza nell'ambito produttivo, deviando le richieste della clientela e quindi pure lo sforzo dei produttori verso nuove cilindrate e nuovi tipi di macchina. In questa innovazione i produttori si sono dimostrati agili e compresi delle mutate neces3i • tà, del mercato, e questa Mostra segna un nuovo passo verso l'uscita dalla crisj cne per anni ha travagliato il mercat0. Le Autoriu hanno visitato le sale di beUo si possa desiderare nel campo esposizione, che rappresentano una vera rassegna di quanto di più moderno e nel motociclistico. Delle novità tecniche non è uopo parlare qui, ma intanto si può dire che la vasta raccolta di macchine dà vera mente l'impressione di una schiera di potenti ordigni preparati ad ogni ci mento. Appena a socchiudere un attimo gli occhi pare già di scorgere quei cento e cento bolidi, in tutto il fulgoro delle loro cromature e nella varietà di colori delle vernici, lanciarsi all'assalto delle belle strade della penisola portatori di una giovinezza ardita e fiera, compagni di un lavoro più fervido e redditizio, assertori delle rinnovate esi¬ Senze dclla vlta mode™-. Se ad una novità si volesse qui accennare, bisognerebbe dire delle ap- Plicazioni commerciali e industriali della motocicletta, rappresentate da tutta una serie di motofurgoncini che rappresentano non più un ripiego, ma un veicolo studiato e costruito specificatamente per l'uso cui deve servire, con tutti gli accorgimenti di una nuovissima tecnica. Nel pomeriggio, poi, la Fiera si è aperta al pubblico, che ne ha tosto gremito le sale.

Persone citate: Carrà, Duce, Giovara, Piero Gazzotti, Ugo Sartirana, Urbinati, Vincenzo Buronzo