L'"Arabia,, salpa da Messina carica di artiglieri e di materiali

L'"Arabia,, salpa da Messina carica di artiglieri e di materiali L'"Arabia,, salpa da Messina carica di artiglieri e di materiali Il vibrante saluto della popolazione Messina, 28 notte. I Una grande corona dì fiori, segno di lina reverenza affettuosa che mai sii estinguerà, verrà deposta domattina sul monumento che ricorda il sacrificio'^ eroico in terra d'Africa della Batteria |) Masotto. Intanto, a poche ore dal i ito j\ austero che si svolgerà ai piedi del | bronzo che si specchia nelle acque dellmitico Stretto, stasera Messina si ù tilt- ta raccolta intorno ai suoi artiglieri destinati a presidiare le nostre terre d'oltremare. li piroscafo Arabia, proveniente da Napoli, è giunto in porto stamane alle ore fi. Dopo le operazioni di ormeggio,che si sono svolte rapidamente, è stato iniziato l'imbarco del materiale vario edei quadrupedi, imbarco che ha richia- mata una folla sempre più numerosa, La folla ha sostato per tutta la matti- naia e durante il pomeriggio sulla banchina del molo «Luigi Rizzo», at-a , o ? "■«"« dall'annaspare dei muli e dei „. ,, ,. , , . ca'"h fe Pre*f con , eìe™tor>< ^e"«cofo occhio ma che appare seni ""ol;o . A"e.ore v''!'°J"l moìo « R'J: J?» <'"'""f S:, BA 8 "e"e™le <*"•«■*' Comandante il Corpo d. Armata della S,*H«.accompagnato dal geniale ito rf\ dl. P""°J0 ?"7c'.°" n{ficui\x 8" E~ Aìbert * £«• «b°r.d° ideH Arabia e ì.j si ti trattiene per oltre j ,,,,•„,.„ ' ' *el Pomeriggio avanzato la folla e .<>»<*"*« «empre più infittendo, e alle i0'"" 17 " Piazzale della dogana appare i'"" !l'emìt" di Camicie Nere dei grup- j ni rionali del Fascio messinese, di as- «ociosioni combattentistiche, di orga | «izzazioni giovanili, e da una fiumana ;di gente accorsa da tutti i rioni, da tutti i villaggi che circondano la città.Fra le autorità sono il gen. Morelli diPopolo, il vice-Prefetto Pilotiti, il Se-gretarlo federale Scaglione con le ge-rarchie locali. Alle 17,S0 i reparti partenti, che fan- 'un parte del 2l,.o Artiglieria da cani- -'pagna, giungono sul molo salutati da j una ucclama-ione delirante. La bandal della Milizia intona la Marcia Reale e « Giovinezza », poi la folla si avvicina e a sono tutti \ugli artiglieri e fraternizza con loro. -■ pCr ogni soldato c'è un fiore e una ban-, ifleWna tricolore. Su molti caschi sono -[grappoli di fiori di mandorlo. GU universitari fascisti -Ltrotti inUmw a ,m camemta che pur. o : te E, n ^ttotencnte Francesco Benec-Lfti ,.incitnrc del recente campionato a „„.:,„.,„ ,,: „„.,,, w ,„. „ i ""-""",/e di «P «'a della Milizia. Il i ."""™'>"> «ff«W- "« sulle spalled;"' '■1~-zo\ctt° azzurro^ dei Gruppi unf-n;','c!?1 c Pnm" dl partire gli rtcnea,"" rfl "n benctto goliardico, o Am'hc ' Giovani Fascisti hanno uno - !rfcl c,n' >""'tc' u sottotenente Con-'cezio Stagnini, al quale il Comandali- I te federale dona un fazzoletto dai co- <i lori di Roma. \ii Nell'attesa dell'imbarco, mentre dal- a la folla si innalzano senza sosta canti ìo'^ e acclamazioni, i giovani artiglieri, [a | perfettamente equipaggiati, non nu-\to j scondono la loro gioia per essere stati el scelti a tutelare il diritto della Patria \ell fascista nelle terre che si stendono ol- - I (re il mare nostro. Due napoletani irri | requieti, che danno il tono a tutto un e | gruppo, intonano le canzoni della | Guerra e della Rivoluzione. Sono coli¬ a l'enti, e non Io nascondono, di partire, e 1e sperano di essere notati affinchè la o,] gioia che li ha conquistati possa rapìto \damante venire conosciuta nelle loro elca.se. ] a- Sul ponte della nave un soldato che a, dimostro ottime doti oratorie, anche se i- 1 «oh «rammaticato, ha trovato chissà la rome un megafono, e a nome di tutti t-'i suoi camerati saluta il popolo di Mcs- ei . r>< i J: ' la o" d° re Sina. Un applauso vibrantissimo corona le parole dell'artigliere. Mentre sull'estremo limite del porto la Madonnina dorata splende nell'oscurità della sera, gli artiglieri salgono in fila indiana saH'Arabia. L'imbarco avviene rapidamente. Sono ora le 20, e la folla che staziona sul molo da ore e ore non è stanca ancora di acclamare all'Esercito, al Re e al Duce. Complessivamente sni/'Arabia iian I' ;j ] e „„ oggi preso imbarco 11,8 artiglieri* e'che fanno parte del V,.o Artiglieria re della Divisione Fanteria con 2.', uffi- p-\ciati. Sono state inoltre imbarcate le s-- aa a salmerie del 2.0 Battaglione del ter. Reggimento Fanteria «Piemonte», e un reparto di salmerie destinato al R. C.T.C., con St'i quadrupedi e notevoli à.]quantità di veicoli e materiali vari. di\ Terminato l'imbarco, le autorità si e-; recano a bordo nella nave per portarci e-Vultimo saluto al comandante del] [gruppo e ai reparti partenti. Frattanto n- sul molo la folla rinnova le acclama-] i- -ioni e le sirene delle navi ancorate nel a^porto lacerano l'aria. a, 1,'Arabia ha levato le ancore alle e 22.30. Malurado l'ora tarda una follo1 ! a e 22.30. Malgrado l'ora tarda una folla a numerosa e convenuta sul molo « Lui- ' o. Rizzo» pei- ridire ancora una volta il n-\fiorò amore di Messina per i suoi baio di artiglieri. Aff

Persone citate: Arabia, Duce, Luigi Rizzo, Masotto, Morelli Dipopolo

Luoghi citati: Africa, Arabia, Messina, Napoli, Piemonte, Roma