I dirigenti dei lavoratori dell'industria esaminano la situazione dell'organizzazione

I dirigenti dei lavoratori dell'industria esaminano la situazione dell'organizzazione I dirigenti dei lavoratori dell'industria esaminano la situazione dell'organizzazione Roma, 27 notte. Stamane, nell'aula delle riunioni del Consiglio provinciale dell'Economia Corporativa, si è tenuto il convegno di tutti i Segretari delle Federazioni nazionali e delle Unioni provinciali della Organizzazione dei lavoratori dell'industria. Ha presieduto la riunione l'on. Cianetti, Presidente della Confederazione. L'on. Cianetti ha rilevato il magnifico spettacolo di fervida attività di lavoro offerto dal popolo italiano mentre si svolgono 1 grandi eventi di politica internazionale ed ha rivolto un caldo saluto a tutti i lavoratori partiti per le Colonie dell'Africa Orientale come soldati e come operai. Salari e contratti H Presidente confederale ha quindi iniziato una dettagliata esposizione sull'attuale situazione dell'Organizzazione dei lavoratori dell'industria, illustrando l'azione svolta ed i problemi che hanno trovato realizzazione nel decorso anno. Sulla politica salariale svolta dalla Confederazione, il Presidente confederale precisa che.essa deve essere sempre inquadrata nella più vasta politica economica e finanziaria del Governo fascista. Dopo un breve accenno all'assetto interno dell'Organizzazione e sui rapporti che devono intercorrere tra la Confederazione e le Federazioni nazionali di categoria e le Unioni provinciali, l'on. Cianetti ha tracciato precise direttive sull'indirizzo finanziario della Confederazione, che, come è noto, ha chiuso il bilancio del decorso anno in perfetto pareggio. L'oratore ha esaminato poi l'attività svolta dalla Organizzazione sul terreno della stipulazione dei contratti collettivi di lavoro, affermando la necessità che tutte le categorie rappresentate trovino adeguato assetto contrattuale nel più breve tempo, attraverso un'azione delle Federazioni nazionali e degli organismi periferici. Il Presidente confederale si è soffermai: in modo particolare ad esaminare la situazione determinata dall'applicazione dell'accordo dell'11 novembre e dei relativi accordi integrativi stipulati dalle Federazioni nazionali per il riassorbimento della mano d'opera disoccupata, constatando la complessità dei risultati raggiunti e la necessità da parte di tutti gli organismi centrali e periferici dell'Organizzazione di predisporre opportuni studi riferiti alle singole situazioni provinciali ed alle rispettive situazioni nazionali per settori di attività industriale, in vista della definitiva adozione della settimana lavorativa di 40 ore. L'on. Cianetti ha messo in rilievo, a questo riguardo, i primi risultati pratici derivati dal funzionamento della Cassa nazionale di integrazione per assegni familiari, e anche su questo argomento ha richiamato l'attenzione di tutti i dirigenti affinchè siano accertate tutte le provvidenze che assicurino a questo vitale organismo una sicurezza di vita e una sempre migliore perfezione di funzionamento. Collocamento e istruzione L'oratore ha quindi tracciato il punto di vista dell'organizzazione sui problemi fondamentali che attualmente sono allo studio e che meritano una pronta soluzione. Primo fra questi è l'assetto definitivo degli uffici dì collegamento, precedentemente riordinati su nuove basi dal Ministero delle Corporazioni, e la riforma deliberata dal Gran Consiglio circa la richiesta nominativa della mano d'opera disoccupata. Anche sull'istruzione professionale il Presidente confederale ha richiamato l'attenzione dei dirigenti, affermando che la stessa non può rimanere avulsa dalle Organizzazioni sindacali, le quali sono direttamente interessate al perfezionamento tecnico dei lavoratori. L'istruzione professionale deve tener conto delle necessità produttive delle varie branche d'industria ed essere quindi condotta con mezzi e programmi che siano in armonia con le necessità enunciate. Il Presidente confederale ha quindi riferito sui lavori del Congresso nazionale degli impiegati dell'industria e sulla mozione votata in tale sede, dalla quale risulta in maniera precisa il punto di vista dell'Organizzazione. Il Presidente della Confederazione ha parlato poi sulla posizione dell'Organizzazione rispetto ai problemi della cooperazione, della mutualità e del libretto di lavoro, fissando su tali argomenti l'ordine dei lavori che il convegno dovrà svolgere nel pomeriggio. L'on. Cianetti ha illustrato, infine, i recenti provvedimenti adottati dal Governo sul contingentamento delle importazioni, affermando tutta la solidarietà delle classi lavoratrici italiane, le quali vedono in tali provvedimenti un sicuro mezzo per la valorizzazione di tutte le risorse produttive della Nazione, la quale, in ogni momento e per qualsiasi evento, deve trovare in sè tutti i mezzi di vita.. L'Organizzazione dei lavoratori di fronte a questi problemi vitali per l'economia del Paese, afferma che saprà adeguare la propria azione intesa alla tutela dei diritti del lavoro nel più vasto e completo quadro della politica economica e finanziaria che 11 Regime intende perseguire. Il Presidente confederale ha chiuso la sua ampia esposizione affermando che i lavoratori italiani, agli ordini del Duce, con piena consapevolezza e con la più assoluta dedizione, sapranno raggiungere'tutte le mète. La riunione, che, è stata rinviata nel pomeriggio, si è chiusa con il saluto al Duce. Nel pomeriggio sono continuati i lavori, sempre sotto la presidenza dell'on. Cianetti. Si sono alternati alla tribuna numerosi oratori, i quali hanno espresso il proprio punto di vista sul tema dei contingentamenti di recente stabiliti dal Governo in difesa della bilancia commerciale; sulla situazione contrattuale e salariale; sull'istruzione professionale e su altri temi proposti nel suo discorso d'apertura dei lavori dal Presidente confederale. Hanno parlato i camerati: Passeretti (Federaz. lavoratori dell'arredamento) ; Finocchiaro (Direttore dei servizi sindacali della Confederazione) ; Massimino (Federaz. lavoratori dell'industria edilizia); Giuliani (Unione di Catania); Cavina (Unione di Firenze); Guidotti (Unione di Livorno); Liverani (Federazione lavoratori dei porti); Deliafonte (Unione di Savona); Dardini (Unione di Rieti); Fontanelli (Federazione carta e stampa) ; Venturi (Unione di Torino); Taioli (Unione di Lucca) ; Bachini (Unione di Zara) ; Pederneschi (Unione di Napoli) ; Ballanti (Unione di Reggio Calabria). I lavori saranno ripresi nella giornata di domani.

Luoghi citati: Africa Orientale, Catania, Firenze, Livorno, Lucca, Napoli, Roma, Torino, Zara