Sei tempi e undici goals

Sei tempi e undici goals Sei tempi e undici goals Pisane. L'allenamento delle due squadre nazionali ha richiamato al campo del Littorio un gran numero di sportivi, giunti anche dalle città vicine. Il campo era quindi gremito di folla che ha portato agli * azzurri » d'Italia il saluto vibrante ed entusiasta della Toscana sportiva. Il terreno di giuoco era in condizioni perfette e il cielo si è mantenuto copèrto per tutta la giornata. Il Commissario Unico ha fatto disputare a ciascuna delle due squadre tre tempi di 25 minuti ciascuno, chiamando a fungere da allenatrici: per la nazionale B una squadra mista del Pisa e una squadra pisana dell'U.L.I.C; per la -nazionale A la squadra rappresentativa toscana del Guf. Sono scesi in campo per primi i probabili componenti la nazionale B, che si sono allineati, nel primo dei tre tempi, in questa formazione; Bacigalupo: Rosetta, Foni; Faccio, Bigogno, Corsi; Patta, De Maria, Borei II, Fedullo e Vecchi. Tale formazione è stata opposta a una squadra mista di riserve e allievi del Pisa nella quale è stato incluso il portiere Amoretti. Arbitro, il Signor Bevilacqua di Viareggio. Il giuoco ha avuto un tono abbastanza veloce e durante questi primi 25 minuti la squadra dei « cadetti azzurri » è pervenuta due volte al successo. AÌl'll.o Amoretti ha potuto prodursi ifaTùna bella parata su tiro di Corsi; dueVìninuti dopo Bigogno ha servito Borei. Il centro attacco si è liberato di due avversari e ha infilato l'angolo destro basso della rete degli allenatori con un tiro secco e preciso. Due tiri di Fedullo al 17.0 e 20.o hanno trovato pronto Amoretti per la neutralizzazione e al 25.o i « cadetti » hanno segnato un secondo punto manovrato da Borei e realizzato da De Maria. Nei secondi venticinque minuti di giuoco Piola ha sostituito Fedullo e Bacigalupo è passato a difendere la rete degli allenatori lasciando il posto ad Amoretti. I nazionali hanno segnato altri due punti, il primo dei quali è stato realizzato al 6.o minuto con un lungo e forte tiro di Piola su passaggio di De Maria. Dopo una bella azione BigognoBorel-Pinla-Vecchi e un improvviso tiro di Borei, ottimamente parato da Bacigalupo, al 19.0 Piola segnava ancora, ma il punto veniva annullato per fuori giuoco dello stesso Piola. Al 23.o Borei, dopo avere giuocato diversi avversari, dava modo a Piola di segnare con un secco raso terra. Nel terzo tempo la squadra dei cadetti ha assunto questo schieramento: Amoretti: Agasteo, Foni: Bigogno, Faccio, Carsi; Porla, De Maria, Piala, Fedullo. Vecchi. Come allenatrice è scesa in campo, in questo terzo tempo, la squadra del Dopolavoro C.M.A.S.A. ntcPcincgGLonbrampud. di Marina di Pisa, campione toscana deirU.L.LO.-'A-difes» «Iella rete degli • allenatori è stato posto Masetti. Questo terzo tempo ha avuto la durata di soli 20 minuti, durante i quali i nazionali segnavano ancora altri tre punti. Al 3.o, goal di Piola su passaggio di Fedullo. Al 6.o, bella azione personale di Fedullo che, sfruttando un passaggio di De Maria, si libera di alcuni avversari e segna imparabilmente. Tre minuti dopo Io stesso Fedullo segna ancora, concludendo una perfetta tra- ma Bigogno-Piola-De Maria. N'on anP?n* terminato 1/allenamento £el ".fde"1 ;; 11 Commissario Uiuco ha chiamato in campo 1 giuocaton de]]a Naziona]e A 1 6 Ne, prim0 dej tre tempi la squadra . azzurra » ha giuocato nel seguente ordine: Ceresoli: Agosteo, Mascheroni; Monte-santo, Ferraris IV, Varglien I; Guaita, Scopelli, Meazza, Ferrari, Ferraris II. Contro gli azzurri si è schierata la rappresentativa toscana del Guf cosi ^^. amoretti; Petri (Lucchese)i De] Torto (Viareggio); Serradimignj (Pisa), Piccini (Fiorentina) Romboli (Livorno); Compagnoni (Livorno), Preti (Pisa), Negro (Fioren tinz), Biagi (Viareggio), Due (Pisa). Arbitro, il signor Gianni, di Pisa. La squadra nazionale ha disputato l'incontro di allenamento dando l'impressione di non impegnarsi eccessivamente. Di ciò hanno approfittato gli allenatori che già al primo minuto minacciavano la rete di Ceresoli con un tiro di Preti che rimbalzava sull'asta trasversale e tornava in campo. A] secondo minuto la squadra allenatrice perveniva al successo. Un traversone di Due veniva raccolto da Compagnoni e indirizzato verso la rete degli «azzurri». Negro interveniva a tempo e metteva definitivamente in rete. Numerosi attacchi venivano condotti dagli « azzurri » verso la rete degli universitari. Secondo tempo: Monzeglio sostituisce Agosteo e Masetti passa a difendere la porta degli « azzurri », mentre Ceresoli va fra gli allenatori. Al 3.0 minuto, Due, lanciato da Piccini, tira forte in rete, ma trova Masetti pronto per la respinta. Quindi, azione Ferraris-Meazza, conclusa da Scopelli con un tiro a lato. Una scintillante azione degli allenatori, poggiata su Due, viene rotta dall'arbitro per fuori giuoco. Al 5.o Ceresoli deve liberarsi da un tiro di Ferraris, e un minuto dopo Ferraris II segna il primo goal per i nazionali, sfruttando abilmente un allungo di Meazza. Ceresoli, che arditamente si era tuffato sui piedi dell'ala nell'intento di evitare il punto, riporta nell'inevitabile scontro alcune lievi contusioni alla faccia. Un calcio d'angolo per parte e al 12' un debole tiro di Guaita è facilmente parato. Quindi due consecutive azioni offensive della squadra allenatrice, ambedue appoggiate su Due, trovano pronta la vigile difesa « azzurra ». Al 17', raccogliendo uno spiovente di Varglien, Meazza, con un aggiustato colpo di testa, porge a Scopelli che batte imparabilmente Ceresoli. Nei successivi venticinque minuti di giuoco la squadra nazionale non subisce modifiche. Solo i due portieri si scambiano ancora una volta di posto e mentre Masetti passa fra gli allenatori, Ceresoli difende la porta degli « azzurri ». Al secondo minuto una intesa fra Ferraris e Meazsa frutta un punto per i nazionali, realizzato da Scopelli. Poco dopo una forte stoccata di Meazza costringe Masetti a prodursi in un acrobatico tuffo. Al 7' sfacendo punto degli allenatori. Biag! lancia in profondità a Due, che battè Ceresoli con un bellissimo tiro raso terra. Tre minuti dopo Guaita approfitta di un difettoso rinvio di un difensore avversario e segna l'ultimo punto della giornata. Dopo l'allenamento, i giuocatori, il comrn. Pozzo e gli altri membri della Federazione presenti a Pisa sono intervenuti a un ricevimento dato in loro onore dal Municipio di Pisa. I giuocatori si intratterranno a Pisa fino a domani. La squadra dei « cadetti » partirà da Pisa per Antibes nel pomeriggio di domani alle ore 13,18 e nello stesso pomeriggio di domani partiranno per Roma anche i giuocatori componenti la Nazionale A. A. P. IAnddtsntddgusdTvdisdctcucdtcdnlnt