Sertorelli vince lo slalom gigante

Sertorelli vince lo slalom gigante L'ADUNATA SCIISTICA DI CORTINA Sertorelli vince lo slalom gigante Vuerich campione della combinata fondo e salto Cortina d'Ampezzo, 12 notte, [cCon una tesa brezza del nord miti- nnnPeA(tGP1ScldC1dGgata da uno smagliante sole ha avuto luogo stamani la disputa dello « slalom » gigante, prova fuori campionato, ma alla quale hanno partecipato tutti i migliori discesisti presenti a Cortina. L'appellativo di gigante non era invero iperbolico. Per la prima volta in Italia una discesa obbligata ha veduto la sua efl'ettuazinnc sopra un itinerario di così inusitate dimensioni quale si presenta la meravigliosa pista « Duca d'Aosta » allo Tofane. Questa gara, sopra un percorso d! 1200 metri con un dislivello di circa 900, adatta per discesisti provveduti di grandi mezzi, è stata ideata dallo Sci Club « A > di Milano, al quale appartengono noti sportivi e cultori del pattino da neve, con lo scopo di studiare e valorizzare i più recenti indirizzi del discesismo e riunire le più moderne e tecniche nozioni della discesa, richiedendo allo sciatore una completa padronanza dello sci. Se si tien conto della severità della prova odierna, anche attraverso le dirette impressioni del partecipanti di stamane, si deve concludere che gli scopi sono stati in parto raggiunti e si 6 già sulla buona via per dire all'Italia un'ottima selezione di discesisti in grado di competere vittoriosamente con i campioni di oltre Alpe. In verità, il percorso obbligato non si stendeva lungo l'intera pista, sebbene era stato limitato al famoso « canalone », poi per un lungo tratto a monte della rotabile dolomitica, infine per circa trecento metri nelle immediate vicinanze del traguardo, posto al campo «Corona», mentre gli* altri segmenti erano lasciati per la discesa libera. Quindi, percorso misto, abbinato da discesa e slalom, che doveva mettere in risalto le doti del completo discesista: audacia, colpo d'occhio, destrezza e stile e del quale i concorrenti non potevano prenderne preventiva visione, pena la squalifica. Abbiamo detto che è stata una gara I severa. Ne fanno fede lo innumeri ca-1 " ' , .. . . ..mdute fra le quali, purtroppo, degna di : menzione quelle toccate a Severino Menardi — che si è slogato una scapola, compromettendo irrimediabilmente il campionato assoluto che, con le vitto rie già ottenute nel fondo e nella di scesa libera, si era saldamente affermato per la vittoria finale — e all'ottima Isalino Crivelli, che ha riportato la slogatura di un ginocchio. Numerosa folla assisteva alla prova., parte alla partenza e parte scaglionata lungo il percorso, nei punti più ardui di esso. All'arrivo, con il cronometrista dott. Meschinelli, erano i conti Bonacossa col segretario generale della Fisi cav. Giacomini. La prova femminile, come si prevedeva, ha veduto la vittoria della Paola Wiesinger. La Dei Rossi, con una gara molto giudiziosa, ma anche veloce, ha impiegato solo poco più di diciotto secondi della fortissima rivale, mentre la snella Dreher, che ieri si era distinta nella discesa libera, giungeva esattamente a sette secondi dalla Dei Rossi. Ecco la classifica della gara femminile: 1. Wiesinger Paola (S. C. «A» di Milano) in 8'19"8/10; 2. Dei Rossi Nives (S. C. Cortina) in K"38"2/10; 3. Dreher Gabriella (Guf Milano) 8'45" e 2/10; 4. Clara Frida (S. C. Marmolada); 5. Franzelin Ingrid (S. C. Brunico); 6. Ansbacher Gabriella (Guf Milano). Classifica maschile: 1. Sertorelli Gia- !J [cinto (S. C. Azienda Elettrica di Mila no j in 6'35"8/10; 2. Falliscili Giovan¬ ni (S. C. Veneto) in 6'53"9/10; 3. Zanni Rolando (S. C. Ahetone) in 7'1"; 4. Pariani Federico (Guf Milano) in 7'6" e 1/10; 5. Chierroni Vittorio (S. C. A betono l in 7'6"5/10; 6. Colli Giuseppe (S. C. Cortina) in 7'12"7/10; 7. Zertanna Leo (S. C. Val Formazza); 8. Gualtiero Petrucci (S. C. Abetone); 9. Passet Francesco (S. C. Sestrières); 10. Menardi Valerio (S. C. Cortina). Seguono altri 15 concorrenti classificati. Nel pomeriggio ha poi avuto luogo la prova di salto per ìa combinata di di salto e fondo, alla presenza di Edda Ciano Mussolini, di S. E. Giovanni Giuriati e del Generale Bevilacqua. La gara ha dato i seguenti risultati: 1. Cnncva Brino (Sci Club Asiago) m. 36,50, 43, 45 con punti 313,90; 2. Vuerich Andrea (m. 35, 39, 39) punti 293,40; 3. Marguerettaz (m. 31, 35,50, 38) punti 274,80; 4. Ramella Delfo (m. 25. 36, 39) punti 274,60; 5. Volcan (m. 30, 34,50, 38) punti 267,50; C. Della Libbra (m. 29, 34, 35.50) punti 256,70; 7. Trini fm. 36.50, 38,50, 40,50) punti 1235,50; 8. Invernizzi (m. 21,50, 28, 31) punti 226.30; 9. Baumgartner (metri 20,50, 22,50. 28,50) punti 209,30; 10. Butti (m. 29, 31 (caduto), 35) punti 164,80. Dopo questa prova la classifica della combinata fondo-salto rimane cosi stabilita: 1. Vuerich Andrea (Fiamme Gialle di Predazzo), punti 621,90; 2. Volcan Giuseppe (Fiamme Gialle) p. 599,37; 3. Canova Bruno (Sci Club Asiago), p. 559,15; 4. Ramella Delfo 'Pietro M'cca di Biella), p. 540,10; 5. Della Libera (Sci Club Tarvisio), p. 515,45; 6. Invernizzi Paolo (Sci Club Val Formnzza), p. 512,05; 7. Marguerettaz Pacifico (Sci Club Aosta), p. 492,55; 8. Baumgartner Luigi (Sci Club Renon). p. 484)92; 9. Tani Carlo (Fiamme Gialle), p. 441,75; 10. Butti Erminio (Fiamme Gialle), p. 434,80. Quest'oggi alle ore 16,15, al Campo Revis, ha avuto luogo un incontro ddisco su ghiaccio tra le squadre dell'Opera Nazionale Balilla cortinese • Sabaudi?. » e «Littoria», alla presenza di S. E. Renato Ricci, il qualeal termine del combattuto incontro, sè vivamente congratulato con i dirigenti della locale Sezione dell'Opera I Nazionale Balilla, unica in Italia'che 1 oosse^ra due perfette compagini di mimuscoli pattinatori. Ha vinto la squa : Jra di <luttoria» per 7 punti a 3.