La Stampa - Consultazione Archivio

L'arrivo del pugile Fiermonte che sposò una miliardaria americana Romanzo fra pugni e dollari L'arrivo del pugile Fiermonte che sposò una miliardaria americana La moglie insegue il marito - Conciliazione in alto mare - Punti oscuri Napoli 7 notte Napoli, 7 notte. Il pugile Enzo Fiermonte, atteso stamane a Napoli col piroscafo Roma, ha preferito sbarcare ad Algeri e proseguire per Genova a bordo della nave olandese Cristina Hyi/ins. A Genova invece è sbarcato stasera; ma a quanto si informa egli ha dovuto consegnare il passaporto. Dal piroscafo Roma, viceversa, è sbarcata Lady Maddalena Asthor, la seconda moglie americana del pugile italiano, la quale ha preso alloggio all'Hotel Excelsior e, chiusasi in camera, ha espresso la ferma volontà di non voler vedere nessuno, tanto meno i giornalisti ai quali ha fatto supere di non aver nulla da narrare sulle sue vicende coniugali. L'idillio fra questa miliardaria, vedova di uno dei più cospicui magnati della finanza americana, perito nel naufragio del Titanio, ed Enzo Fiermonte, si intrecciò sulla spiaggia della Florida. Idolo delle folle americane e in special modo dell'elemento femminile per la sua non comune bellezza, Fiermonte, spesse volte prescelto da scultori americani per posare come modello di perfezione statuaria, si era trasferito in un albergo ove si incontrò con la seducente Maddalena Asthor, ricca di centinaia di milioni di dollari. Fra i due si stabilì presto una viva simpatia, che si tramutò in ardente passione. Maddalena, che forse provava per la prima volta un grande palpito d'amore, volle unire la sua vita a quella di Fiermonte, il quale, ammogliato con una figliuola del fachiro Manelti (da poco deceduto a Roma), dovette chiedere il divorzio. Libero dal legame coniugale, Fiermonte sposò Maddalena, e le nozze furono celebrate con una sontuosità senza precedenti, chiamando intorno agli sposi la più alta società americana. Si iniziò una vita completamente nuova, una vita mondana che si protrasse per anni, senza che alcuna nube offuscasse l'idillio. Ma tutto ad un tratto Fiermonte cominciò a stancarsi di quella vita di lusso e fu preso dalla nostalgia della Patria, dove ha lasciato una piccola creatura nata dal suo primo matrimonio. Cioè l'inizio dei primi dissidi coniugali, e comincia fra i coniugi una lotta sorda, perchè lady Asthor non intende staccarsi dal suo amore. Ma Fiermonte ha già il suo piano. Ha acquistato un biglietto di passaggio in prima classe sul transatlantico Roma, e il giorno 30 dello stesso mese, raccolta la sua roba, si imbarca. Desiderava trovarsi subito su terra Italiana e fra i suoi connazionali, e prescelse il piroscafo Roma. Ma ecco l'inaspettato. Sullo stesso transatlantico vi e Maddalena Asthor, con la sua inseparabile segretaria miss Grace Strom. All'eccezionale dama, che viaggiava nel più stretto incognito, fu senz'altro concessa la cabina n. 42, ove si rinchiuse ben presto. Dopo qualche ora il Roma lasciava New York, iniziando la sua navigazione. Ma allorché lascia i rimorchiatori affrontando l'Atlantico, Enzo Fiermonte viene informato della presenza a bordo della propria consorte. Fiermonte però non intende avvicinarsi alla ricca Maddalena. Egli dice di non amarla più, e di sentire prepotente il bisogno della sua terra e del figliuoletto che ha lasciato in tenera età. Per 6 o 7 giorni si protrae questa situazione finché, per l'intervento del comandante Frugoni e del commissario Pescarolo, i coniugi si riconciliano. In questa atmosfera di ritornata felicità la signora Asthor si decide ad abbandonare la sua cabina, e appare per la prima volta con Fiermonte nella sala da pranzo del transatlantico, affollatissima di passeggeri. Ma ad Algeri Fiermonte decide di sbarcare. Perchè? A bordo ci è stato assicurato che al momento del distacco i due coniugi sembravano d'accordo. E' vero? Intanto Lady Asthor pare che voglia soggiornare una quindicina di giorni a Napoli, e quindi pensa ad un viaggio nelle principali città d'Italia nella speranza di compierlo col suo amore. Come vi abbiamo informato, a nessun giornalista è stato possibile avvicinare e tanto meno parlare con Lady Asthor. Ma questa sera uno degli ospiti dell'albergo Excelsior ha potuto scambiare poche parole con la ricca americana. A questa persona ella ha detto che, quando sposò il Fiermonte ignorava assolutamente che egli fosse ammogliato e avesse un figlio in Italia. Questa confessione il pugile italiano le avrebbe fatto più tardi, ma Lady Asthor non vi dette molto peso perchè convinta che anche in Italia, come in tutti gli Stati di America, fosse facile ottenere il divorzio. Dopo qualche tempo però il marito le disse che sentiva il bisogno di rivedere il figliuolo, e a questo legittimo desiderio ella non si oppose. Fu quindi deciso che il Fiermonte avrebbe rivisto a Cannes la prima moglie e U figlio. Egli si sarebbe imbarcato su di un piroscafo e Lady Asthor su di un altro, e si sarebbero poi ritrovati in Francia. Ma questo piano non potè essere attuato perchè alla prima moglie di Fiermonte non riusci di ottenere il passaporto per recarsi a Cannes. Contrariato da questo fatto il Fiermonte decise di imbarcarsi sullo stesso piroscafo della moglie, e proseguire fino ad Algeri donde su un altro piroscafo sperava di poter raggiungere l'Italia inosservato e rivedere il figlio. Ma a Genova egli è stato casualmente riconosciuto e ha dovuto consegnare il suo passaporto, per cui gli sarà impossiDilo riespatriare. Lady Asthor è stata informata che da Genova il marito ha proseguito per Firenze, ove si fermerà. Come si vede, in questa narrazione vi sono dei punti oscuri che soltanto il Fiermonte potrà chiarire. Perchè gli è stato ritirato il passaporto? Aveva egli regolarmente divorziato dalla prima moglie, diventando cittadino americano? Quale è la sua posizione di fronte alle leggi italiane ?