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I Littoriali inaugurati dal Principe di Piemonte L'adunata goliardica sulle nevi di Ortisei I Littoriali inaugurati dal Principe di Piemonte Vittorie del Guf Torino nelle prime gare di pattinaggio e di hockey Ortisei, 29 notte. I Nel breve corso di quattro giorni due'.avvenimenti di grande importanza perì la vita politica dell'Alto Adige si sono]susseguiti; la donazione per parte del\Duce della statua di Claudio Druso al-, la città di Bolzano e l'odierna venuta\a Ortisei del Principe di Piemonte per, l'inaugurazione dei «Littoriali» invernali. L'effigie del guerriero romano conquistatore di queste valli alla civil- tà latina, sostituendo sulla piazza di' Bolzano quella del cantore turingio \ Walter, vuole affermare la continuità \ storìca dell'italianità di queste terreiricongiunte alla Patria col sacrificio di 600 mila soldati, come Druso « croi del- le alpi e dì Roma». La manifestazione, a cui abbiamo assistito stamane in ono- re di Umberto di Savoia è di questa ita- : lianità la prova meravigliosa e indiseli- ( tibile. I due avvenimenti sono, quindi,: strettamente uniti. E mai come oggi è suonato appropriato il canto dei go liardi: «marceremo come il Duce vuo le — dove Roma già. pas3ò ». Doni per Maria Pia Il Principe è venuto quassù senza pompa, con semplicità, come piace al suo cuore appassionato dell'aspra montagna, come meglio non potevano desiderarlo le giovanììi e schiette schiere dei goliardi fasoisti, come più dovevano sentirlo e amarlo i rudi e umili valligiani. E' salito da Ponte Isarco, dove si crono recati ad attenderlo le autorità politiche e militari della provincia nella mattinata piena di sole, per la'strada alpina tutta risonante di silice- ru festosità, sull'automobile del prefet- to di Bolzano, S. E. Mastromattei, e'.[seguito dui comandante la divisione)\~Bfennero, generale Gavino Promis, dalì [comandante la -il.a Legione Alto Adi LSj dnì searetario federale e dal Podc jstu di Bolzano. Ha attraversato i-opi|dflme„te n paese ed è sceso sui campi di neve che circondano la pista di pat- | tinaggio, quando da poco erano pos- i \sate le undici. Appena la Sua alta fi- \gura regale è apparsa, il grido di en-o[tusiasmo e di fedeltà si è levato altis-, siroo nella valle, lanciato dui valligia- ni sc7iicrati al Suo passaggio e dai go- - /tardi raccolti in ordinate file all'Inter- ,1 no del campo. i; Umberto di Savoia, che vestiva la di-. ! di generale, si è subito trovato av- -\voUo da ""està ondata di affetto pò-à l'°k"e e> m"n mano cìle ^vangava., la à NtoWone aumentava di intensie «• «Savoia/* e «ai^a» .lurido sa- baudo e «nello del Fascismo si unii ^ nelVatmosfera ersoe la loro eco, n,,,a^ /!""C'U de"R V2tW%^h?9™'^™,'9 cUne sempreverdi degli-\ftlmÌ ?•""' l* w f r "- \iungo l'azzurro cielo inondato di sole.: I ì tratti il Pr • / |ricevere a a - e mcipe deve sostare per i doni tradizionali della ValGardena; sculture in legno e oggetti mferro battuto, opere squisitamente bel-le degli artigiani locali. Il Podestà di Ortisei gli presenta un oozzetto dello scultore Moroner, che, in uno sciatore oi.Hny.e «>u>y»e<, wk;, tn »«» o teso nel salto, ha felicemente voluto .... , .. ' . , T... .. smtetizzare la figura del «Littore» di sci. Altri oggetti sono offerti dal Se-gretario politico e dal Comandante dei Fasci giovanili. „ . .. ±., ... .i Ita a dono più gentile e significativoe quello dei Balilla, e delle Piccole Ita-liane di Ortisei, che delicatamente ten-dono al Principe alcuni giuocattoli. So-- no per Maria Pia, la pjincipessma natar. «**■fontana reggta*£«poH, mei giàtanto amata dai bambini di quassù.Umberto di Savoia e profondamente.commosso e si ferma a lungo tra le- !sc;lje,.e dei piccoli donatori, molti nen a e a a accarezza, tutti li ringrazia. Al suo ingresso nello stadio lo accolgono le otto centurie di universitari, mentre la banda suona l'inno dei Giovani Fascisti e i gonfaloni delle cit - j to atesine sventolano attorno alla pi-ei ie A e e, n ti o el a l e pista olla brezza calante dai picchi dolomitici. Tra i valligiani gardenesi Appena il Principe di Piemonte è salito sulla li\ouna d'onore, il console Poli, vice-segretario dei Guf, comanda il « saluto al Principe », e all'ordine faeco l'«A Noi!» poderoso delle sc/iie-re goliardiche. Ascende, quindi, sul po-dio l'universitario Sandro Roso, del Gufdell'Urbe, che pronuncia, il braccio te-so nel saluto romano, il giuramento Uci«Littoriali»- «Combatterò per svpe- rare tutte le prove, per conquistare tut.-ti i primati. Con il vigore sui campiagonali, con a sapr- negli arenghiscientifici; combatterò per vincere vel-|„omc d'jtalia. Cosi combatterò cornen fl Duce comanda. Lo giuro». Ha qui» „ comando. Lo giuro ». Ha qui» r. | di luo,lo ln sfiìata dei partecipanti ,il-J~ r'„...... ^„ ^. 11.... .. ....... le gare. Cerimonia pittoresca e mar- I ziale ad un tempo, che è ormai clas'.sica dì tutti i Littoriali. ì Umberto di Savoia lascia allora il ]campo e, accompagnato dalla folla dei \gardenesi, ■■nasi confuso con essa, ri, torna al paese, dove ha luogo in suo \onore il corteo iniziale, tradizionale ce, ,imcm,a locale. Sulle veloci slitte trai- nate da cavalli al galoppo Gli sfilano dinanzi i più caratteristici costumi aella Val Gardena, indossati da adusti ' montanari e da sorridenti fanciulle, p \ pena passata l'ultima slitta, il Princi \ pe scende p?r la strada principale, doive je vivacj maglie degli universitari spiccanti sul condor della neve fanno ala ai gll0 passaggio, e raggiunge la , l;uova teleferica, che da Ortisei sale au>Alpe di Siusi. Quivi l'attendono i : sacerdoti locali indossanti i paramenti ( snc,.j e oreve> solenne si svolge la ce: rìmonia della benedizione. L'Augusto a l Ospite prende quindi posto nella cabi na e compie il viaggio inaugurale. Al Suo ritorno, la folla, non più trattenuta dai vincoli del programma ufficiale, Lo accoglie sulla piazza principale di Ortisei con una spontanea ed irrompente manifestazione di entusiasmo. Manifestazione che si ripete alle li, quando il Principe lascia la Val Gardena diretto a Merano. Stasera, nei casolari sparsi tra i larici della Rasciesa, negli abituri del Sassolungo, nei calmi ritrovi di Santa Cristina e di Selva, si parlerà fino a tardi del Principe, bello come il genio buono delle fiabe antiche, che è passato 'dolce e sorridente tra gli uomini della montagna, che si è portato via tutta la loro appassionata devozione per lascia'.re il ricordo incancellabile della Sua )affettuosa semplicità e della Sua re- La prima vittoria a Torino lìgalità maestosa , -i Della grandezza e bellezza della vi- s'*° sabauda sono state degne le pri- me gare dei « Littoriali » del ghiaccio: -y-a prova di pattinaggio di velocità sui -\S00 metri e le partite iniziali del tor- «eo di hockey. Il pattinaggio ha dato, - prima ancora che il Principe arrivasse, - a sito primo «littore»: Agudio, di To 'ino. La sua vittoria, ottenuta con un -\solo quinto di secondo di vantaggio sul - : milanese Marinoni, ha messo in giubi-ho tutta la schiera delle maglie azzura ; re capitanate da Ponte di Pino e da , %\ i\le prossime battaglie "\ 1 invece, hanno dovuto su .' sglii6Cenni ed ha gettato un'ombra di disap punto nel clan di Milano. I torinesi, in fatti, hanno assaporato la gioia della vittoria nella prima gara disputata e da essa traggono i più lieti auspici per , bire la prima sconfitta da quando esir stom , <( Littori(,n „ di pattinaggio, poilLftè finom Dcci() Tr^ati /erucca „ m\Déu.olmoavevano fatto raccolta di sue- -, i w ,jfoI iaccM daUo scofso ft o ,„ ^tte prova del suo alto valore ine . . . . ^ gaggiando strenui, anche se sfortunati, o ,,,.„,,, „ „„ . . ..,„,' « . duelli con Perrucca, trionfatore a Cor- i ..,„ . , ' . . , - eonsacrare il valore tecnico del- i la. sua prova st,a Pot tl temf° tenuto, j che supera quello conseguito nei prece- denti «.Littoriali». La gara, che non è o'.xtata t interessante perchè dispu- - tata a cronometro, Iva visto anche la - affermazione complessiva del Guf di ro-Ljn0j che tiene comando della clas. a\sìjica del ghiaccio per merito dei gioà \vanisaimi Baragia> Allaria> Bertoldìi . Ponte di pi CQrti e Cocito_ e] _ ' _ , , e\^°™st'Lsera '[Segretario politico del e 'Guf dl Tonno ricevuto il seguente ei -\to ' W"orioH de«n neve- Cordialità fasciste. Segretario federale Gazzotti ». / quarti di finale del torneo di hockey hanno visto le squadre favorite vittoriose con franchezza. Torino ha messo fuori combattimento Pisa con una dozzina di goals a zero, pur senza impegnarsi troppo nel secondo e terzo tempo. Milano, poi, ha subissato Trieste sotto il peso di 50 punti: più di uno per e a a .nno. La sua vittoria, ottenuta con un|cessi. Il nuovo «littore» è ben degno telegramma dal Segretario Federale Piero Gazzotti: « Porgi espressioni mio vivo compiacimento camerata Agudio e componenti squadra hockey nostro Guf che hanno vittoriosamente inizia. e-|minuto.' Padova, invece, ha trovato un -,osso duro nella squadra genovese. Fafi Cile il successo delia Roma su Firenze. e-\Comunque, l'apertura del torneo non ha ci\lasciato intravvedere nulla di positivo e- \sulle reali possibilità delle quattro fa-\vorite. L'incontro Bologna-Pavia, vinpi\to dalla seconda per 2 a 1, è stato ani\nullato per madornali errori tecnici, eli II console Poli ha oggi tagliato corei to alle incertezze sui «Littoriali» di \ bob: si faranno, a cominciare da ve -\nerdì, a Cortina d'Ampezzo. n **l . _ ... - \ Domattina entreranno in scena gli sciatori, che si daranno battaglia nella gara di fondo, la quale avrà luogo all'alpe di Siusi. Ad essa sono iscritte oltre due centurie e mezza di studenti, fra i quali il milanese De Antoni, il triestino Vìdorno e il torinese Gerbolini appaiono gli uomini più in vista. Ma come si fa, fra tanta gente nuova, ad avanzare un pronostico t La bellezza di queste gare sta appunto nella loro infrangibile incertezza. Abbiamo scritto tre nomi. Troppo pochi in una gara che ne vede iscritti dùecentosessantacinque. Enzo Arnaldi I risultati Pattinaggio m. 500. - Finale: 1. Agudio Tommaso (Torino) in 56" (nuòvo record); 2. Marinoni (Milano) in 56" e 1/5; 3. Carnaroli (Milano) in 57"l/5; 4. Bonci (Milano) in l'l"2/5; 5. Baratila (Torino) in l'l"3/5; 6. Montanari (Genova); 7. Allaria (Torino); 8. Bertoldi (Torino); 9. Fuhrmann (Acc. di Caserta); 10. Di Suni (Roma); 11. Pellegrini (Padova) ; 12. Pintozzi (Napoli); 13. Sacchetti (Bologna); 14. Deloor (Milano); 15. Ribet (Acc. di Torino); 22. Ponte di Pino (Torino); 26. Corti (Torino). Hockey: Torino-Pisa 12 a 0; PadovaGenova 8 a 1; Caserta-Ferrara 4 a 0; Milano-Trieste 50 a 0; Napoli-Camerino 5 a 0 per forfait; Roma-Firenze 6 a 0. Classifica per Guf: 1. Torino, punti 82; 2. Milano, p. 77; 3. Padova, p. 33; 4. Genova, p. 25; 5. a pari merito Napoli e Bologna, p. 21; 7. Accademia di Caserta, p. 16; 8. Roma, p. 15; 9. Accademia di Torino, p. 10. L'ALrì DI SIUSI, SOTTO IL GRUPPO DI SASSOLUNGO, OVE SI DISPUTANO I « LITTORIALI » DELLO SCI