A Delfo Ramella il titolo piemontese assoluto

A Delfo Ramella il titolo piemontese assoluto / CAMPIONATI SCIISTICI DI ZONA A Delfo Ramella il titolo piemontese assoluto Emilio Ramella batte Bacher nella gara di fondo Bardonecchia, 28 mattino. I biellesi della « Pietro Micca » sabato vincitori con Piacco della gara di discesa, hanno concluso ieri i Campionati piemontesi con altri tre bellissimi successi. La superiorità degli atleti in maglia arancione è apparsa netta e regolare n tutte tre le prove dell'ultima giornata. Nel fondo Emilio Ramella, opposto ad uno specialista della classe del formazzino Bacher, ha saputo regolaro chiaramente alla distanza, battendolo di un minuto e mezzo. A sua vola il diciannovenne Ramella Delfo, dopo aver vinto la gara di salto, ha conquistato brillantemente il primo posto nella classifica combinata di fondo e di salto assicurandosi così il titolo assouto. La quadruplice affermazione dei ^pupilli» del cav. Aglietta ha un suo significalo. Essa, anzitutto, premia giustamente, cogli atleti, una società seria che, sportivamente, non manca mai alla più importanti competizioni. In secondo luogo essa dimostra la volontà appassionata, diciamolo pure, la clase che accompagna questi atleti, per la maggior parte giovanissimi, tutti quani animati da un ammirevole spirito di corpo. Se la vittoria di Delfo Ramella nel salto era prevista, altrettanto non si può dire di Emilio Ramella nel fondo. Bisogna considerare che il lungo e simpatico '< Mlliu » aveva da fare con Bacher, anziano fin che volete, ma sempre forte e sopratutto sospinto da quel puntiglio che è dote prima dei valorosi atleti formazzini. In effetti la gara è vissuta tutta nel duello fra Ramella e Bacher. La prova si svolgeva su un doppio circuito di 8 chilometri. I concorrenti — poco più di trenta — partendo dal Campo Smith salivano per le grangie Ourux fino al Pian del Colle per poi discendere quasi ininterrottamente fino all'arrivo, situato entro il recinto dello Stadio Littorio. Dislivello per ogni giro 200 metri; fondo nevoso complessivamente buono. La sorte aveva voluto che Bacher ed Emilio Ramella, i migliori in campo, partissero nell'ordine, l'uno subito dopo 'altro, ad un solo minuto di distanza, Era un anello diretto e Ramella, favorito nella sua posizione, si buttava subito all'inseguimento dell'antagonista. La lotta a breve distanza si protraeva ncerta per tutto il primo giro. Al termine di esso Bacher eia ancora avanu •'u biellese e conservava la prima po- sizione per una trentina di secondi sul biellese; terzo seguiva l'altro formazzino Antonietti, quarto Lunghi, che, dopo un'ottima gara, perdeva poi tempo per sbaglio di strada. Ramella, orinai, vedeva la smilza sagoma di Bacher dinnanzi a sè. Sulla salita verso la cappelletta Cougnet egli s'impegnava a fondo e lo sorpassava. Da questo punto il biellese ha avuto gara vinta. Il vantaggio, conquistato secondo per secondo sulla salita fino al Pian del Colle, si accentuava sui falsopiani e all'arrivo era esattamente di l'36". Vittoria meritata senza alcun dubbio. Il campione del Favaro quest'anno è in gran forma e l'ambito successo di ieri viene ad aggiungersi a quelli conquistati nella Coppa Carpano e nei recentissimi campionati nazionali dell'A.N.A. a Tarvisio. Bacher, da quel leale sportivo qual è, ha ammesso la superiorità dell'avversario. « E poi — ha aggiunto sorridendo il trentacin- | quenne formazzino — Ramella ha su di me un vantaggio grande: quello della giovinezza! Pensate: son undici anni di differenza!.. ». La lotta accanita combattuta fra i due grandi campioni ha fatto passare un po' in ombra la prova degli altri. Con tutto ciò non devono essere dimenticate le gare compiute da Antonietti, Lunghi e dall'ottimo Cortese, protagonista di una corsa energica. Giolilto, sfortunato nel fondo (il torinese risentiva le conseguenze di una brutta caduta fatta in allenamento), s'è ripreso egregiamente nella gara di salto del pomeriggio, riuscendo anche a minacciare il vincitore Ramella Delfo. L'ottimo suo piazzamento gli ha valso anzi un secondo posto nella classifica combinata, posto che sta tutto a suo onore. « Delfo », come si prevedeva, ha vinto bene, sfoggiando uno stile piacente. Buonissima la prova del Giovani Fascisti Favario e Castagneri. La gara, svoltasi alla presenza di un attento pubblico sul grande trampolino Smith, è stata un po' disturbata dal vento freddissimo. La vittoria finale di Delfo Ramella nella classifica combinata premia un ragazzo serio, puntiglioso e di notevoli possibilità. La giornata si è conclusa con la premiazione, fatta, nella sala dello Stadio Littorio, dal Podestà di Bardonecchia marchese Clavarino. L'organizzazione, curata dall'avv. Rivera, del Direttorio della F.I.S.I. e dallo S. C. Bardonecchia, con alla testa l'attivo Giulio Bosticco, è stata buona; tanta opera appassionata meritava però un successo migliore. Troppo poco sentiti sono ancora questi campionati di zona fra la massa sciatoria, soprattutto delle vallate. Aldo Marsengo Ecco le classificheGara di fondo: 1. Ramella Paia Emilio (S. G. Pietro Micca di Biella), km. 16 in ore l,5'47"2/5; 2. Bacher Achille (S. C. Formazza) in ore 1,7'23"; 3. Antonietti Tobia (S. C. Formazza) in I, 10'42"2/5; 4. Cortese Domenico (G. S. Lancia) in 1,11'36"; 5. Lunghi Danilo (S. C. Devero) in 1,12*13"; 6. Ramella Paia Delfo (Pietro Micca di Biella) in 1,12'34"; 7. Guillaume Pietro (S. C. Bardonecchia) in 1,13'28"; 8. Ramella Paia Giuseppe (Pietro Micca di Biella) in 1,13'38"; 9. Giolitto Carlo (S. C. Bardonecchia) in 1.13'44"; 10. Ronde Massimiliano (Comando Federale FF. GG. di Torino) in l,14'24"2/5; II. Ramella Paia Elso, 1,14'46"; 12. Eydallin Gaudenzio, l'15'15"; 13. Consolino Bartolomeo, l,16'22"2/5; 14. Francon Carlo, 1,16*31"; 15. Scandola Alberto, 1,17*12"; 16. Sella; 17. Rossetti E.: 18. Lantelme S.; 19. Lavazza A.; 20. Brighenti A.; 21. Bucker M.; 22. Faure U.; 23. Girardi A.; 24. Bego P.; 25. Poletto G.; 26. Vachet E.; 27. Lantelme P.; 28. Pregno V.; 29. Gai G. Gara di salto: 1 Ramella Paia Delfo (S. G. Pietro Micca di Biella) con punti 214,5 (salti m. 42 e m. 45); 2. Giolitto Carlo (S. C. Bardonecchia) p. 212,2 (m. 41 e 46); 3. Favario Leonardo (Com. Fed. F.F. G.G. di Torino) p. 193,6 (m. 38 e 42); 4. Antonietti T., p. 191,6; 5. Castagneri A., p. 187,6; 6. Eydallin G., p. 181,6; 7. Brighenti A., p. 147,6; 8. Rossetti E., punti 134, 2. Classifica combinata fondo-salto: 1. Ramella Delfo (S. G. P. Micca di Biella) punti 442,5; 2. Giolitto C, punti 432,2; 3. Antonietti, p. 431,6; 4. Eydallin, p. 392,6.