Per la Coppa donata dal Duce lotteranno campioni italiani e stranieri

Per la Coppa donata dal Duce lotteranno campioni italiani e stranieri LE GRANDI PROVE SCIISTICHE AL MOTTARONE Per la Coppa donata dal Duce lotteranno campioni italiani e stranieri Mottarone, 17 notte. La viuilia della grande competizione sciistica per la disputa della « Coppa d'oro del Duce » è trascorsa nei più febbrili preparativi. Il Comitato organizzatore, sia a Stresa che al Mottarone, ha avuto il suo da fare a completare yli ultimi dettatili tecnici del complesso meccanismo della manifestazione e a sistemare i concorrenti arrivati in gran numero anche nella giornata d'oggi. I concorrenti, a loro volta, hanno provato il percorso delle gare dei prossimi giorni; i saltatori si sono esibiti sul nuovissimo trampolino «.Dux », costruito tutto in metallo, ed i risultati sono stati eccellenti. Nel pomeriggio, presso la sede del Comitato, ha avuto luogo l'estrazìoìte a sorte dei numeri dì partenza di tutte le gare. Il numero totale degli Iscritti ha raggiunto la bella cifra di 110; i partenti per le varie gare superano, però, le due centurie, e sono così divisi: 62 per il fondo, 60 per la discesa libera, 51 per la discesa obbligata, a lfi per il salto. I migliori campioni dello sci italiano — ivi compreso il plotone dei 50 olimpionici — sono presenti a questa importante manifestazione che ha per massimo premio la superba Coppa d'oro offerta da S. E. il Capo del Governo. Ai nostri campioni si sono aggiunti alcuni valorosi specialisti stranieri, fra i quali il vincitore della recente « Coppa del Re » al Sestriéres, Leo Gasperl. E' facile prevedere che in tutte le gare la lotta sarà vivacissima. Tenuto conto dell'altissimo significato morale della manifestazione — la più grande e dotata di premi che da tempo sia stata indetta in Italia — essa s'impone anche per la sua grande importanza tecnico-sportiva. E' la prima volta, nella presente stagione, che i migliori esponenti del nostro sci, reduci da «» severo allenamento collegiale, si misurano in regolare competizione; il fatto, a pochi giorni dai campionati ìnteinazionali di Germania, ai quali l'Italia sarà presente, e ad un anno dalle Olimpiadi invernali, acquista un interesse particolarissimo. La F.I.S.I., che seguirà queste gare con attenzione attraverso i suoi tecnici, ha anzi disposto che la prova di fondo serva da prima eliminatoria per la scelta dei nostri specialisti per le Olimpiadi. La gara di fondo sarà appunto quella che domani alle 10 aprirà il grandioso concorso dello Sci Bob Club Mottarone. Fra i 62 concorrenti figurano, oltre il piemontese Giulio Gerardi, campione d'Italia, Mcnardi, Andrea Vuerich, Scilligo, Vincenzo Demetz, De Zulian, i due Prenn, Nasi, Senoner, Coltuel, Kasebacher, Sertorelli, e perfino l'anziano Bacher, della Val Formazza. Della partita saranno anche corridori austriaci e sv>izzerì. La gara si svolgerà su un percorso di 18 chilometri disegnato su un triplice circuito di 6 chilometri. La neve, quassù, pur non presentan¬ dosi eccessivamente abbondante, è in buone condizioni e permetterà un regolare svolgimento delle prove. Stasera è arrivato a Stresa, ed lia proseguito immediatamente per il Mottarone, S. E. Rossoni, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, il quale seguirà lo svolgimento di tutta la manifestazione. A riceverlo erano S. E. il generale Fara, e l'onorevole Basile, Podestà di Stresa, ed altre autorità. A S. E. Rossoni sono stati resi gli onori alla stazione di Stresa da un plotone di marinaretti della 508.a Legione « Tìiaon di Revel ■», del Comitato dell'Opera Nazionale Balilla di Stresa. Per il trasporto del pubblico, che si provede numerosissimo in occasione delle gare, la ferrovia del Mottarone sarà integrata da un servizio di grossi autobus da Stresa a Cignese in coincidenza con i treni elettrici; inoltre è stato predisposto un frequentissimo servizio di treni speciali. A. M.