La Francia ha tutto predisposti per accogliere 50 mila profughi

La Francia ha tutto predisposti per accogliere 50 mila profughi La Francia ha tutto predisposti per accogliere 50 mila profughi - Parigi, 14 notte, Soltanto domattina alle S sarà co nosciuto a Parigi il risultato del plebi- scito zienza ma dita mero Anche fatto rà favorevole al ritorno della Saar al .Reich e in tale previsione sono già sta- te prese le misure necessarie in vista'**ii-*m„**„ i„ Hi nr0f„M,i POi- ?° inche moltissime famiglie della Saar, dalla sontuosa dimora del banchiere alla modesta casetta del minatore, si stanno già preparando a esulare. Rinforzi alla frontiera Questa fuga di migliaia di uomini questa enorme massa di drammi ind-:- viduali non era per il Governo fraiice-'se che un problema di amministrazio-1 ne che si è studiato di risolvere conci- Uando l'umanità con la prudenza. In attesa della pubblicazione dei ri- sultati del plebiscito la frontiera da|Metz a Schweven è stata rinforzata. Tutti i punti dì passaggio sono vigilati da posti di guardie mobili e da gendarmi. Lungo la frontiera del circondario di Sarreguemines sono stati posti parecchi plotoni di guardie repubblicane. Le guarnigioni della frontiera sono state consegnate in caserma e pronte a uscire qualora ve ne fosse bisogno. Una ambulanza militare e de-: nimicKc c « gli infermieri sono stati installati in permanenza alla stazione di Sarregue-: mines. Da ieri un rigoroso controllo dei passaporti viene esèguito lungo tut- ta la frontiera della Saar. I corniola-. sari speciali di Sarreguemines e di:Forbach hanno ricevuto rinforzi per la japplicazione delle recenti circolari deHMinistro degli Interni prescriventi il controllo rigoroso dei viaggiatori. In- fatti da domenica non sono autorizzati a penetrare in Francia altro che gli abitanti della Saar e i tedeschi muniti della loro tessera di frontiera e dei lo- ro passaporti vistati dal Consolato di Francia. A Saarbriicken tutti i visti ri- ;lasciati finora dalla Commissione di go-verno della Saar sono stati annullati, Metz sarà il quartier generale dell'ac- coglienza francese ai profughi della Saar che al loro arrivo alla frontiera:verranno individualmente o per gruppi idiretti su uno dei quattro v. centri di accoglienza-» stabiliti a Bouzonville. Sarreguemines. Forbach e Peterschen. Delle cucine, dei dormitorii, delle sale1d'esame dei malati sono state prepara- te nei locali amministrativi o in case affittate da parecchie settimane dalla,Prefettura della Mosella. Ogni esule:verrà identificato dalla polizia a mez- zo del passaporto che deve recare il visto del console di Francia a Saar- brUcken. L'esule, se indigente, verrà trasportato gratuitamente in ferrovia. iee ha delle risorse personali si awierà coi suoi propri mezzi verso il suo cDi-'partimento di desUnazione > : poiché, icome è stato fatto per i rivoluzionari spagnoU che non vennero autorizzati a risiedere nei Pirenei, ai profughi dellaSaar non sarà permesso abitare comecertamente preferirebbero nei pressi della frontiera, cioè nei dipartimenti in questo bruscfXss'o T'popoSe oualora. non venisse canalÌ77nto no-qualora non venisse canalizzato pò-trebbe arrecare gravi perturbamenU al mercato del lavoro e suscitare deplore-voli inódenU , _. ,. ,. ,. . r . -I Dipartimenti aperti ai profughi Il Governo francese ha preparato una lista di Dipartimenti francesi secondo il loro grado di ricevibilità dei profughi. L'alta Garonna. il Gers, sono i due Dipartimenti che presentano la maggiore capacità di assorbimento, poi vengono il Bordolese, la regione di Tolosa, i dintorni di Gap e infine la regione di Nantes. Più tardi quando gli esuli saranno assimiliate e la disoccupazione diminuita, essi potranno riprendere la loro libertà d'azione. Sul numero dei profughi gli auguri non si trovano d'accordo. Gli ottimistila. Un alto funzionario della Repuh blica nel Dipartimento della Mosella considera come certo l'arrivo di 3 mila abitanti della Sarr naturalizzati francesi, di 3 mila alsaziani-lorenesi reintegrati nella nazionalità francese nel1919 e ai quali nessun obbligo di residenza verrà fissato, di i o 5 mila im-piegati delle miniere demaniali che glihitleriani perseguiterebbero senza al-cun dubbio avendo manifestato la loro devozione verso la Francia, infine 15 mila comunisti, socialdemocratici o commercianti israeliti. Si ha cosi untotale di 25 mila persone che sarà largamente sorpassato qualora i vincitori del plebiscito si abbandonassero ad eccessi. In tale ipotesi si potrebbero cai-colare a 40 mila i profughi. Il caso è del resto previsto poiché le misure sono state prese per accogliere 50 mila persone. Quest'esodo non si farà delresto di un sol colpo, ma a poco pervolta fra la proclamazione dei risultati del plebiscito e il ritiro delle truppe internazionali che non avverrà, al "più presto, che fra sei mesi. parlano di 5 mila, i pessimisti di 50 mi-Il Comitato dei Tre In attesa di conoscere i risultati delplebiscito per la Saar, i giornali sicompiacciono della calma in cui si ècoltala votazione e lodano ancora unavolta la Lega delle Nazioni per aveisaputo assicurare, grazie all'invio diforze internazionali, il mantenimentodell'ordine pubblico in circostanze in cui, senza questo provvidenziale intervento, sarebbe stato difficile per non dire impossibile ev inamente pericolosi per la pace itare "éccéssV'astre"n Temps si rallegra anche della mo-derazione dimostrata dalla Germaniae osserva che questo insolito desideriotedesco di non urtare di petto l'opimo-ne internazionale è un progresso con-fortante. L'organo ufficioso confessatuttavia di non potersi dire totalmente rassicurato finché i risultati dello scrutinio non saranno stati annunziati eraccomanda al Reich di conservare lacausa trionferà quanto se subirà unascontitta. ^ Affinchè la liquidazione dell'affaredella Saar — scrive — contribuiscarealmente a rischiarare la situazionecalma anche domani, tanto se la sua _„.. .„ internazionale e a preparare la stradaa una larga cooperazior.e europea oc-corre che il plebiscito non abbia un do-mani agitato. Il Governo di Berlino haui un'altra occasione di provare chequi re'ha a au sito « %?so 6et r?a4politiche dell'ora ed è disposto a pren-Sere ir. considerazione quella collabo-razior.e europea cui i suoi reiterati er-rori hanno fin qui fatto ostacolo .

Persone citate: Garonna, Metz, Mosella, Sarr