Hitler celebrerà stamane il ritorno dei saarresi alla Patria

Hitler celebrerà stamane il ritorno dei saarresi alla Patria Hitler celebrerà stamane il ritorno dei saarresi alla Patria , a o , , l l e Berlino, 14 notte. Il risultato ufficiale del plebiscito della Saar, che per la pubblica opinione tedesca equivale senz'altro al ritorno del Territorio alla patria, sarà reso noto anche in Germania domani mattina alle 8, e il procedimento della comunicazione è stato stabilito in modo che ufficialmente la notizia del ritorno di questa parte del popolo nel seno della comunità nazionale sarà comunicata nello stesso momento cosi al popolo tedesco come ad Hitler, quasi volendo in tal modo, in una simile circostanza, simbolicamente sottolineare la indistinguibilità tra popolo e capo; nella circostanza cioè del ritorno al popolo di tanta parte di sè che ne era stata violentemente distaccata, il capo stesso rientra quasi nelle file del popolo e si confonde con esso ricevendo non prima di esso la fausta notizia. La cerimonia di questa comunicazione avrà luogo attraverso la radio e si svolgerà semplicemente cosi: domani mattina alle 8, non appena la notizia dell'esito del plebiscito sarà resa nota a SaarbrUcken dal presidente della Commissione di plebiscito, Rhode, e di là diffusa in tutto il mondo, il Coin> missario del Reich per la Saar, BUrckel prenderà, dalla sua sede di Neustadt nel Palatinato, la parola alla radio te desca per comunicare ufficialmente al popolo tedesco e al suo capo Hitler la notìzia. Immediatamente dopo fatta questa comunicazione uHìciale (la quale si può contare che sarà letteralmente ascoltata da tutto il popolo adunato davanti agli altoparlanti non solo privati ma pubblici di strade, piazze, officine, uffici, scuole, ecc., a cui tutto il popolo è stato convocato) prenderà la parola il Cancelliere Hitler per celebrare l'avvenimento o meglio per dare la prima accoglienza ai figli del popolo che ritornano con ciò già virtualmente nella grande famiglia, anche se materialmente e formalmente, il ritorno tarderà ancora di qualche tempo. Subito dopo parlerà poi, per una speciale dichiarazione, il Ministro della Propaganda, Gobbels. I giornali sono oggi, come è facile immaginare, piedi dell'avvenimento di ieri e di domani: e innanzi tutto ma gnil'ieano la prova di dignità e di disciplina nazionali che la popolazione della Saar ha dato con la votazione serrata e con la grande partecipazione alle urne (che viene valutata al 95 per cento) e ciò senza il minimo incidente notevole; essi riportano in proposito con compiacimento il riconoscimento di questa dignità e disciplina quale è stato fatto nel telegramma mandato questa notte dal Presidente della Commissione di plebiscito, Rodhc, al Segretario della Società delle Nazioni, il quale I è ancora confermato in tutti i rapporti di stampa da ogni Paese, che ampiai mente riportano. Per la giornata di domani, poi, è sta; to ordinato l'imbandioramento della cai pitale e delle altre città del Reich; e la manifestazione di giubilo sarà accresciuta dal ritorno dal Territorio della Saar verso tutte le città del Reich di tutti quei connazionali che colà si erano recati per compiervi il proprio dovere, comprese quelle centinaia che per compierlo avevano attraversato gli Oceani, e che, entusiasticamente di nuovo salutati come già all'arrivo, si apprestano a far ritorno alle loro sedi estere. Politicamente la stampa tutta insiste già fin da oggi sulla necessità di primario ordine per la pacificazione stessa d'Europa, di una sollecita esecuzione formale da parte della Società ì delle Nazioni della volontà popolare già ! espressa dal Territorio finora contesta| to, e cioè per il più sollecito materiale ritorno della Saar al Reich; e rilevano ! a questo proposito con parole di lode l'esortazione che si annunzia in tal senl so espressa dall'Italia, dall'Inghilterra e dalla Francia. i « Salutiamo con soddisfazione innanzi tutto — scrive, ad esempio, la Deutsche. Allgemeine Zeitung — la notizia che ci arriva da Parigi, secondo la quale Francia, Inghilterra ed Italia sarebbero d'accordo sulla necessità di un sollecito ritorno della Saar al Reich. Si desidera con ciò eliminare dal mondo ì definitivamente questo pomo della discordia per poter affrontare i compiti I nuovi y. I E qui il giornale passa dopo questa, che definisce la « battaglia di sfondamento della guerra di Versailles », alla considerazione del problema euro- ipeo, ed osserva come, dopo l'incontro dì Roma, la politica colà incominciata ' stia continuando ora a Londra, dove si convoglia ogni azione verso il deside rato sbocco in una Convenzione comu ne per gli armamenti. La parola d'ordine del sistema di sicurezza per tutti » si trova ormai — secondo il giornale — al centro della politica europea, e si acquista sempre | più coscienza che essa si è per la prima volta affacciata nella dichiarazione delle Potenze del dicembre '32 circa la parità da concedere alla Germania. « Ma - osserva il giornale — oggi ! questo sistema di sicurezza ha un'altra faccia da quella che aveva allora: giacché nel frattempo avvenuto in favore della Germania un certo spostamen- I to delle proporzioni di forze; e gli sfor- j zi inglesi oggi sono diretti a fare confermare questo nuovo stato di cose. Il' viaggio di" Flandin e di Lavai a Londra I è iriiminente; e già i due Ministri francesi vengono ammoniti dalla loro stam- | pa di farsi dare nuove sicurezze dali Inghilterra ». I G. P.

Persone citate: Gobbels, Hitler, Rhode