Sostegno dell'industria casearia e assistenza sociale ai pescatori

Sostegno dell'industria casearia e assistenza sociale ai pescatori LE RIUNIONI DELLA CORPORAZIONE ZOOTECNICA St dll'id Sostegno dell'industria casearia e assistenza sociale ai pescatori Roma, 10 notte. Nei giorni S e 9 gennaio, sotto la presidenza dell'on. Razza, assistito dai delegati corporativi dott. Purpura e dott. Marzano, sono continuate presso il Ministero delle Corporazioni le riu rtcecsnioni della Corporazione della zootecni-' rca e della pesca per l'esame dello varie j squestioni poste all'ordine del giorno, i Hanno partecipato alle riunioni i Sot-,ztosegretari di Stato al Ministero delle I cCorporazioni on. Biagi e on. Asquini, il|cSottosegretario di Stato al Ministero ; f?delle Comunicazioni Sottosegretario dell'Agricoltura e Foreste on. Ilare- scalchi, il Sottosegretario di Stato al : Ministero delle Finanze on. Arcangeli. nonchè il dott. Gandini del Direttorio ! ?iNa7ionale dpi Partito "sÒnoaltreLi intervenuti il gr uff ,c?c»V^i ii ^ oò^.ìif <ieJ; US" laAnselmi, il gr. uff. Carnevali, il gr. uff. Anzilotti, il gr. uff. Santoro, il comm. Dente del Ministero delle Corporazioni, il comm. Mariani, il comm. Ciuffa, ed il prof. Brunelli del Ministero dell'Agricoltura e Foreste, il generale Ingianni del Ministero delle Comunicazioni per la Marina Mercantile, il generale Rosi per il Ministero della Guerra, il capitano di porto Notari pel Ministero della i pManna, il comm. prof. Bisanti del Ministero dell'Interno. I problemi posti all'ordine del giorno erano i seguenti: 1) la difesa dei for pmscnleclapmaggi tipici e la disciplina dei consorzi j zvolontari; 2) la disciplina della produ- sczione e dello smercio del latte alimen- atare e industriale ed | provvedimenti j nper aumentare il consumo: 3, le mi-\^sure d prevdenza e assistenza specia e ?cin favore dei pescatori; 4) la rinnova-111ione degli attiintegrativ dell'accordo «economico collettivo per la disciplina i rdella vendita del latte nella città di ! faRoma; 5) organizzazione dei mercati i all'ingrosso dll pesce; 6) la disciplina1 ffidella motorizzazione dei pescherecci; 7) ! i 7.iir.r.rvi.ti «vo „„,.„i,„_„^„., nt^^fS-itt^We industria conserviera ai fini dell in-' cremento della produzione nazionale; ì f0del tonno sott'olio; 10) varie Dopo un nato dei hanno pr gli interv adottato le seguenti utmueriuuuiu. |pI a rlifp«a rif>i formami tinir>i imLd QITesa aei TOrmaggi TIPICI |gSulla questione relativa alla difesa | pdei formaggi tipici e alla disciplina dei ; sconsorzi volontari, è stata approvata la seguente mozione: la Corporazione della zootecnica e della pesca, procedendo all'esame della difesa dei for pmelai vmaggi tipici e della disciplina dei con- psorzi volontari, afferma: 1) essere uti-tle per una maggiore tutela dell'indù-1 dStria casearia e dei formaggi tipici di dgrande commercio, sia per il mercatoìmdi consumo interno che per l'esporta-1 zione, l'adozione di un marchio, che, dtenendo conto dei caratteri organolet- vtici e della composizione dei formaggi sstessi previamente determinati dagli i sorgani dello Stato ne garantisca la1*qualità ed i particolari requisiti tradizionali. 2) Che questi marchi possano essere istituiti da Consorzi volontari di produttori riconosciuti su proposta dei Consigli provinciali dell'Economia Corporativa, dal Ministero dell'Agricoltura di concerto col Ministero delle Corporazioni. 3) Che i Consorzi volontari interprovinciali per la difesa dei formaggi tipici devono limitarsi a quei pochi prodotti la cui rinomanza del mercato nazionale ed estero esercita preponderante influenza sulle condizioni della nostra industria casearia, formaggi grana, gorgonzola, pecorino, cacio cavallo, ecc. 4) Che per ciascun tipo di formaggio possa essere riconosciuto un solo Consorzio per sezioni corrispondenti a determinate zone di produzione e tipi di prodotto. E pertanto, nel caso specifico del formaggio grana, decide di sottoporre al Comitato Corporativo Centrale la proposta che sia riconosciuto un unico Consorzio volontario interprovinciale del formaggio grana, con sezioni del reggiano, parmigiano, lodiglano, lombardo ed emiliano; riconosce, inoltre, essere opportuno promuovere attraverso gli organi tecnici e sindacali una azione intesa a convogliare maggiore quantità di latte verso altre sue destinazioni consuetudinarie (creme, burri alimentazione umana, allevamento dei vitelli) e a disciplinare la diffusione specie nelle zone di bonifica di bestiame bovino da lavoro e da carne, anziché di quello specializzato per la produzione del latte. smspslenRmlastazenrdststsrstplalftcdProduzione e smercio del latte Sulle questioni relative alla discipli- ffi&fdffiSSE^/ ^.r^10^6!! ^™™r«m.n^.r\,,S2«?HÌ??i enn SS^^^L£S™^S^i?-'^r1sumo alla produzione zootecnica na-, zionale e alla disciplina dell'importa-1 zione delle carni è stata approvata la seguente mozione: la Corporazione della zootecnica e della pesca, esaminato il problema della produzione e dello smercio del latte alimentare e quello della produzione zootecnica e,dell'importazione della carne, ritenuta i l'opportunità di migliorare le basi eco-1 brio fra le due produzioni "'zootecniche | nemiche dell'industria zootecnica na-zionale e favorire un maggiore equili- fondamentali dei latte e della carne, ! provvedendo fra .l'altro ad assicurare;ai prodotti medesimi prezzi equi e prò- porzionati ai costi di produzione; a fa- i vorire un maggior consumo del latte^alimentare e dei latticini; a diminuire ie ripercussioni esercitate sul mercato nazionale dall'importazione di carne e idi bestiame esteri; a migliorare le no- stre razze di bestiame, soprattutto dalpunto di vista produttivo ed a valoriz- zare al massimo grado i prodotti; de-libera di sottoporre all'approvazione del Comitato Corporativo Centrale — fra gli altri — 1 seguenti provvedimenti: r ìssazione dei limiti di grasso che debbonoTpossedereTi s ngoli tipi di for-ma^r e neida rinressilne delle frodi rTetruso deità margarinaTer la prepa-nell'uso della margarina per la preprazione dei prodotti alimentari. Diffu- sione del latte alimentare e disciplina dell'istituzione e del funzionamento delle centrali del latte, le quali dovendosi considerare come istituzioni di i„„»i i^m.i^.11 Hohhonn :oiisorzioT base""orpor^ alla'sua ^dTstrm'uziolie'm Divieto esplicito di vendita del latte in forma ambulante sia da parte di com-trai! di consorzio a base corporativa M,o ™.ocioritinr, e nrnwprinnn a disci- p na?4et Todu^iEne'def la0ttea delti-nato al consumo alimentare, nonché mercianti che da parte di produttori Revisione delle attuali tariffe sui tra-sporti ferroviari e marittimi ( bestia-me, latte, mangimi eccetera). Dare piùlargo sviluppo agli organi di speri-mentazione zootecnica e casearia ed ailaboratori di controllo dei latticini in rapporto alla repressione delle sofisti-cazioni e delle frodi. /.tu:;i c uwit Sulla questione relativa alle misuredi previdenza e assistenza sociale infavore dei pescatori è stata approvatala seguente mozione: La Corporazio-della zootecnia e della pesca, esamina-ti i problemi della previdenza e dell as-«Utenza sociale in favore dei pescato- ri, prospetta la necessità: A) per quanto riguarda l'assicurazione infortuni: che sia provveduto al più presto alla esecuzione integrale dell'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro dei pescatori, tenendo conto delle particola' rì caratteristiche ed esigenze dell'indù str'a peschereccia, .B) Per quanto riguarda l'assicurazione contro l'invalidità e la vecchiaia: cllc. d'intesa con le associazioni sindacah; si studino i mezzi pratici più op?P„riuni..Per5h,t a tutti i prestatori del ,. 7?. j „ ™r1o?,"ant?, r'&uafda 1 assicura- ?i°^e ™J?'#fJ fh? 1 ass1Curazione con"° ,e malattie istituita con legge spe- ciale P.er tutto U Panale addetto ala navigazione marittima ed aerea sia piùlcoriom^oamente condótte ìgazione marittima ed aerea sia praticamente estesa mediante una norma corporativa da concordarsi nelle sue modalità fra le competenti associazioni sindacali con forme di gestione, pur mantenendo il necessario colegamento con le associazioni sindaali cui è demandata istituzionalmente a funzione di assistenza dei loro rai resentanti, che siano le più snelle e le Il mercato del pesce Sulla questione relativa all'organiz- &z'one dei mercati ali ingrosso del pe ce è stata approvata la seguente moaone: «La Corporazione della zootecnia,e deUa pesca, esaminata 1 orgamz^^e^^^%l%^ ce' considerata i esperienza già latta 11 1ufU ultimi anni in base alla leg« su\ mercati all'ingrosso del pesce; ljenuto opportuno che si addivenga fad «np.p«*fa'SSS^rtSn^-ta^ JlalÌ^Sr?n/£ ffiJS83£$E£ i.i ™^?h ^S5S,h ^L&hSrL ?1„ nell Interesse dei produttori e dei con- W»" e salvo le intrinseche esi „_„„ j_, ..„„...i„. ^=i;v.Q»n ^i f0e"zr%de', agSSS^'c^^J^' pubblicl «statori" dipendenti dalle amministrazioni dei mercati; 2) che la vigente regolamentazione legale sia opportuna mente riveduta ed aggiornata, soDratutto in ciò che riguarda l'am- della legge e del l. ile 1929, e che, iniparticolare,^ sui ^mercati all'ingrossoj'missione ai mercati dei commercianti e degli Enti commerciali in genere e a composizione delle Commissioni di vigilanza sulla base anche della rappresentanza delle categorie interessae; 3) che in una successiva riunione, della Corporazione sia posto all'ordine \gi funziona- del giorno 1! problema del funziona- lmento de!l° casse di mercato» |\ Un'altra mozione, la Corporazione della zootecnia e della pesca ha approvato sulla guestione relativa alla di- sciplina della motorizzazione dei pe scherecci; e un'aitra ancora sulla que *"™- •'-*•— " *— — stione relativa ai rapporti fra armamento peschereccio ed industria conserviera, al fini dell'incremento della produzione nazionale; ed un'ultima sulla questione relativa all'esame dele condizioni dell'industria delle tonnare e del mercato del tonno sott'olio. Nella discussione delle « varie », l'ori. Razza ha fatto presente che il problema della lana verrà discusso dopo che a lavorazione dei prodotti tessiti si sarà pronunciata 3Uilo stesso argomento. L'on. Tanzini, poi, ha presentato alcune proposte relative alle attribuzioni della Corporazione nei riguardi di enti e commissioni preesistenti che sono state approvate. Alla fine delia discussione gli onorevoli Sertoli, Racheli. Moretti, Giordani e il comm. De Roberto hanno espresso la soddisfazione di tutti gli intervenuti per il vivace, ampio e conclusivo dibattito con il quale gli importanti e svariati problemi sono stati discussi. L'on. Razza si è riservato di riferire particolareggiatamente al Duce sul senso di collaborazione con cui !e categorie hanno affrontato i problemi, e pei quale, solo è stato possibile di conlemperare i vari contrastanti interessi, addivenendo a delle concrete positive soluzioni. Dopo di che, con una vibrante manifestazione al Duce e al Fascismo, l'at- ..tuale sessione della Corporazione si è chiusa avendo esaurita la discussione dell'intero ordine del giorno. L diili di bi

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