Il Labaro e i Gerarchi del Partito lasciano Torino

Il Labaro e i Gerarchi del Partito lasciano Torino Il Labaro e i Gerarchi del Partito lasciano Torino Nuove ardenti manifestazioni eli popolo al Duce La mattinata al Sestrières -- Un lieve incidente a S. E. Starace ' Spalancando ieri mattina al primo risveglio le finestre della nostra camera sull'incomparabile panorama del Sises e dell'Alpette, a parte la neve clic copre d'uni alto soffice strato la vasta, conca alpina e le cime i dorsi i declivi delle montatine che le fan corona, ci parve d'esser trasmigrati durante la notte palpitante di stelle in un tepido angolo di Riviera. Chiuden- dn ijli occhi tuie sensazione era viva \come una realtà. Pioveva dal cielo un sale caldo comedi primavera, era nel-l'arla la lucentezza di certi giorni diaprile carichi di profumi e di luce,uno spirito di giovinezza e di gioiapa-\vera fasciare uomini e cose, donando all'ambiente, già lietissimo per i tanti piovani colassi! convenuti, una iucon sueta letizia. Il //ionio sorse a Sestriè- ]''™ xo'to ««spici più benevoli: pio- dii/a la natura di ouni suo dono, bello \%l programma delle cerimonie delle aure delle manifestazioni, cara al cuore dì tutti la presenza negli alberghi lussuosi della maggior stazione alpina di Italia, forse d'Europa, del Segretario del Partito, delle alte cariche del 1 \ \occorso a |f*,*!f """ "mVe "é Preoccupante, a \ girne, dei Federali delle 93 Provincie del Regno. Sui campi di neve E fervide di gioia furon l'ore prime trascorse in maschie gare sui campi di neve, finché il doloroso incidente S, E. Starace non giunse,! Re-lyàctearo' ti \deiia Milizia diffóndere un velo di mestizia, sulle\ \ccnto e cento persone saettanti sui rcgrdi sottili fra gli arabeschi dei dolci, declivi. Numerose, abbiam detto. a| fianco del Segretario del Partito e dei, Federali, le alte cariche del Governo' e del Partito: S. E. Teruzzi, Capo di Stato Maggiore della Milizia, S. E. ili Sottosegretario Renato Ricci, il Segretario Amministrativo del Partito, on.' Marinelli, il generale Riccardi, comandante la Divisione di Asti, il geli. folto gruppo di Consoli i membri dei Direttori 1della Federazione torinese, J Segretario del Partito, ossequiato dall'avv. Edoardo Agnelli, nella sua j qualità di Presidente della Società del Sestriere*, giunse sui campi di neve \<'>ic 'c ras te distese bianche ancora [Pressoché deserte della folla co lassù sor/(/tornante: nel candore dell abeaci- wenJ.{o ^ spiocavanole nu chic nere dei battaglioni dei Giovani dci comando Federale di Torino, yiunti a Sestrières in scorta d'onore ad Achille Starace. I reparti, gli sci ai piedi, e schierati in linea di fronte, accolsero il Segretario del Partito, che li passò quindi ' in rassegna, con ardenti acclamazioni al Duce. Appeuu terminata la breve cerimo- iiùt /notilo avuto inizio le due gare rfidiscesa dei Giovani Fascisti e dec/Iit'uifersifaii torinesi. I concorrenti, che erano giunti al Sestrières nel presto mattino, avevano già raggiunto la cima delle Alpette e quella più alta del Sises. Si è, quindi, potuto incominciare immediatamente e, tra la fine della rivista e l'arrivo del primo concorrente, non sono passati che pochi secondi. Al- j tra prova, questa, del ritmo veloce che \ ha caratterizzato le giornate torinesi e ; alpine del Consiylio Nazionale, densissime di attività c di episodi pofonda- \mente significativi, < rj; esse c <jej ioro significato son sta\te oen dei/ne le due gare, per l'ardi\mento c l'entusiasmo con cui son sta-te disputate, per il vaiare e la prepa\rasiane tecnica messa in evidenza da \tuUi eone„,TeMtj) pCr Ut disciplina c Voydme perjetti che le hanno caratterizzate. La centuria dei ragazzi che si ! è data leale battaglia uni fianchi nevosi del Sises ha dimostrato ai gerarchi presenti quali siano la. forza e la fede delle organizzazioni giovanili del Regime. La prima delle due competizioni era un incontro di discesa dal Sises fra le 'squadre del G.U.F. di Torino e del Co \ , | , ' i ' e mando Federale dei Fasci Giovanili della Provincia di Torino. La contesa era di risultato incerto, giacché, se il G.U.F. metteva in campo il campione piemontese Piccinini ed il littore Huber, oltre ad altri elementi di valore provato, i Giovani Fascisti scliicravano una temibile squadra di valligiani, tra i quali emergevano Passet, Eydallin, Francon e i due Perron Gabus di Oulx. I risultati delle gare La vittoria, disputata con ogni energia da tutti i concorrenti, è toccata ai goliardi, che hanno avuto una maggior regolarità di rendimento; qualità, questa, che, nelle gare a squadre, ha il più delle volte importanza decisiva, il superiore valore medio è stato decisivo agli effetti della classifica complessiva, poiché individualmente non tutti gli universitari hanno reso quanto c'era da attendersi da loro, tenendo presenti le prove compiute in passato; questo valga specialmente per Huber. Tra i Giovani Fascisti e emerso Pa<set, clic ha segnato sul lungo pendìo il miglior tempo assoluto e che ha confermato le belle prove compiute lo scorso unno. La gara, che aveva come premio la Coppa Direttorio Nazionale del P.N.F. ha dato, pertanto, i seguenti risultati: Classifica per squadre: 1. GUF di Torino, con punti 115; 2. Comando Federale dei FF. GG. CC. con punti S5. Classifica individuale: 1. Passet (F. G. -. in 2'3"; 2. Perroglio (GUFI, in 2" e 13": 3. Piccinini (GUFI, 2'14"1/10; 4, Eydallin (F.G.l, 2'16"J/10; 5. Franlcon lF.G.1, 2'27"4/10; 6. Huber (GUFI, (2'31"8/10; 7. Magnone iGUF); S. Gal- e larotti (GUF); 9. Sassernò (GUF); o 10. Brezzi (GUF); 11. Malinverni 12. Perron E. (F.G.); 13. Buoni (GUF); 14. Berton (F.G. I ; 15. Pons (F.G.); 16. Dotti (GUF) ; 17. Bes (F. G.); 18. Chareun (F.G.); 19. Ricca (F.G.); 20. Alliaud (F.G.). (GUFI j Questa prova era appena terminata \ che s'iniziava quella per la Coppa CU ; tà di Torino, consistente in una gara di i r l l j breve sosta nell'ambulatorio dei Manii cipio dove si procedette a un esame ran discesa a squadre di Fasci Giovanili formate di tre sciatori. La competizione, disputata sul breve pendio delle Alpette, ha avuto uno svolgimento quanto mai interessante e si può affermare sema tema di sbagliare che gli scopi propagandistici ad essa affidati sono stati pienamente raggiunti. Il successo è arriso ai ragazzi di Bardonecchiu, che, schierando atleti non affaticati dalla precedente contesa, hanno distanziato di poco, ma nettamente, i camerati di Oulx. Nella lotta contro i valligiani i rappresentanti di Torino si sono comportati in modo eccellente, giacché le squadre del « Bazzani» e del «Duca d'Aosta» si sono piazzate al terzo e quarto posto, precedendo le salde formazioni di Cesana e di Pinerolo. Ecco la classifica della gara: 1. Fascio Giovanile di Bardonecchia i Martellio, Roude, Lantelme) in 2'0" e 8/10: 2. F. G. di Oulx (Perron N., Perron S., Vazon) in 2'5"; 3. F. G. Lucio Bazzani di Torino (Chiaudrero, Bertonelli, Oddone) in 2'29"1/10; 4. F. G. Duca d'Aosta di Torino, in 2'35" e 6/10; 5. Cesana, 2'3B"8/10; 6. Pinerolo sq. B.; 7. Cesare Odone di Torino; S. Lucio Bazzani sq. B; 9. Angrogna; 10. Maramotti di Torino; 11. Pinerolo sq. A; 12. Pinerolu sq. D; 13. Pinerolo sq. C. Le due gare avevano notevole importanza, oltre clic per il loro significato, perchè precidenti prove di indubbio interesse sportivo; i goliardi, dopo le competizioni di ieri, disputeranno, infatti, i campionati piemontesi studenteschi i, Clavières, mentre i Giovani Fascisti hanno considerato le discese dal Sises c dall'Alpette come prima selezione per it prossimo incontro interprovinciale delle vallate. Le gare hanno avuto svolgimento regolare e alla loro organizzazione ha provveduto, oltre ai dirìgenti del Guf e dei Fasci Giovanili di Torino, l'Ispettore, sportivo federale. L'incidente a S. E. Starace 3/cntre si spostava per seguire più da vicino lo svolgimento delle gare dei Giovani Fascisti con la sua presenza animatrice. S. E. il Segretario del Partito, in una discesa in sci, è stato vittima di un lieve incidente che ha richiesto il suo trasporto in automobile. Premurosamente assistiti, dal prof. Bargellini, membro del Direttorio Federale e dal dott. Picco, del Comando dei Giovani, S. E. Starace, dopo una IL LABARO DEL PARTITO ALLA STAZIONE DI PORTA NUOVA