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L'attività sportiva dei Giovani Fascisti L'attività sportiva dei Giovani Fascisti Il regolamento sportivo dei Fasci giovanili di combattimento è giunto a, buon "puntò per meglio precisare l'attività dei Giovani fascisti, e per fissare secondo norme precise e tassative come tale attività dovrà essere esplicata. Su due punti sostanziali ci sembra opportuno fermare l'attenzione: sui compiti sportivi a carattere premilitare che al valido e gagliardo organismo sono stati affidati e sui compiti sportivi veri e propri che l'organismo stesso dovrà curare in piena e perfetta comunione di intenti con il CONI e con le dipendenti Federazioni sportive. Secondo il regolamento testò varato, tutti i GG. FF. dovranno faro dello sport. Lo sport diviene una « materia» obbligatoria e necessaria al perfezionamento fisico della massa dei giallo-rossi. Questa altissima funzione sarà assolta dovunque, tenendo tuttavia presenti le norme stabilite dal CONI e dalle Federazioni sportive per regolare disciplinare e controllare la vita, sportiva, della Nazione. Si vuole così dimostrare come sia possibile fare dello sport di masse con compiti non esclusivamente sportivi solare calpestare per questo le leggi che disciplinano tale attività. In numerose occasioni abbiamo segnalato il contributo di uomini e di entusiasmo che i Fasci hanno portato nelle file delle Federazioni sportive, contributo non sempre disciplinato, ma tuttavia notevole, ove si pensi alle migliaia di giovani che i Comandi federali hanno incanalato verso i campi atletici, verso le piscine, verso le palestre. Tutta questa complessa, attività è stata ora regolata nel senso che la direzione tecnico-sportiva del FF. GG. è stata affidata al CONI, che le manifestazioni saranno sempre inquadrate nei calendari delle Federazioni sportive, «he ogni Comando federale, alla stregua di ogni società sportiva, dovrà affiliarsi al CONI e che ogni G. F. sarà uno sportivo militante regolarmente tessei'ato. Il secondo punto, non meno importante del primo, riguarda la funzione sportiva vera e propria dei Fasci agli effetti della preparazione olimpica, Questi sono termini un po' vaghi; si tratta, in sostanza, di affiancare l'attività che le Federazioni sportive dovranno svolgere nella ricerca e nella scelta degli elementi migliori da reclutare ai fini olimpici. I GG. FF. dovranno gareggiare negli sport che interessano la preparazione o7impica; atletica leggera, atletica pesante, ciclismo, ginnastica, nuoto, palla canestro, pugilato; rugby, sport invernali, tiro a. segno, scherma, canottaggio. Migliaia e migliaia di giovani saranno in tal modo, selezionati, vagliati, sperimentati sotto il controllo vigile degli organi tecnici.