L'INAUGURAZIONE DEL CONGRESSO dell'insegnamento tecnico

L'INAUGURAZIONE DEL CONGRESSO dell'insegnamento tecnico L'INAUGURAZIONE DEL CONGRESSO dell'insegnamento tecnico Il discorso di S. E. Bottai Roma, 28 notte. Stamane nella sala di « Giulio Cesare », in Campidoglio, ha avuto luogo l'inaugurazione del VI Congresso internazionale dell'insegnamento tecnico promosso dal Bureau Internaticnal de l'Elusegniement Tecnique ed organizzato dalla Direzione generale dell'istruzione media tecnica del Ministero della Educazione Nazionale. All'importante manifestazione, partecipano i rappresentanti di ventiquattro nazioni ed oltre milleseicento congressisti. Erano presenti alla seduta inaugurale, il Ministro dell'Educazione Nazionale, i rappresentanti del Senato, .della Camera Fascista, del P. N. F.. i rappresentanti dinlrmatici dei vari PaeBi rappresentati al Congresso, il Governatore di Roma, il Prefetto, il Rettore della R. Università, il Direttore generale della istruzione media tecnica, i rappresentanti della R. Accademia d'Italia, dei vari Ministeri, dell'Enios, delle associazioni sindacali, dei vari enti di cultura, degli Istituti dei consorzi provinciali obbligatori dell'istruzione tecnica e delle eruoJe industriali di tutta Italia. Tva i delesati stranieri erano i Sottosegretari di Stato francesi, signora Brunschwich e Yulien, il Sottosegretario ungherese dott. Halla, il Sottosegretario estone Piattz, ed altre numerose personalità. L'importanza del convegno Ha preso per primo la parola il Governatore di Roma, il quale, dopo aver porto ai convenuti il saluto dell'Urbe Imperiale che diede un giorno ai popoli con la forza delle armi, la chiaroveggenza politica e la sapienza del diritto, forme indelebili di convivenza civile, ha posto in rilevo come Roma fu anche grandissima per la genialità dell'esecuzione tecnica e l'abilità delle sue maestranze. L'oratore ha concluso augurando che sia di felice auspicio per i lavori che oggi si inaugurano il nome di Roma e lo splendore della sua antica e moderna civiltà. Ha parlato quindi il Sottosegretario francese Julien il quale ha posto in rilievo come, da quella di Roma, la Francia abbia tratto il meglio della sua tradizione. Ringraziato il Ministro dell'Educazione Nazionale per la sua presenza al Congresso, ha concluso augurando che i lavori di esso siano fecondi per l'umanità e per la civiltà. Ha preso successivamente la parola i! signor Sudhof il quale ha pronunciato un discorso a nome della delegazione germanica al Congresso. Ai convenuti ha porto quindi il saluto del Segretario del P. N. F. il prof. Bandini il quale ha bene augurato per i lavori del Congresso, dei quali anche il Partito si interessa. Ha parlato infine i] Ministro della Educazione Nazionale, il quale ha recato ai congressisti il saluto e l'augurio del Governo Fascista compiacendosi per l'impostazione completa data a ciascuno dei temi che saranno discussi nel Congresso. Ha osservato come ig!il problema fondamentale sia~sem pre costituito dal rapporto fra !istruzione tecnica e cultura ge |nerale, rilevando come il Fasci- |smo abbia risolto anche questo ; problema con profonda sensibili- ita partendo dal presupposto cheeconomia e tecnica debbono servi- re all'uomo e non l'uomo deve pie garsi ad esse. L'uomo moderno deve, infatti tecnicizzarsi, ma non per questo deve disumanizzarsi. Il Ministro ha quindi rilevato come un'altra importante realizzazione abbia raggiunto il Governo Fascista: quella di portare la istruzione tecnica prima privilegio di pochi, alla portata di tutti, dopo averla riordinata, valorizzata le resa più efficiente. Questo, se1 condo il comandamento del Duce: 1 ;: Andare verso il popolo » Il Mi!nistro ha concluso dichiarando a perto, per ordine del Duce, nel no me di S. M. u Re ed Imperatore, 1 « sesto Congresso internazionale ! dell istruzione tecnica, I. Tuttl S\ oratori sono stati ca- ' erosamente applauditi. Al termi- j Congresso ha avuto luogo poi nel la sala delle adunanze del Mini stero dell'Educazione nazionale ]a deterrninazione dell'ordine , de) gjorno e per ]a formazione del jie commissioni. Della prima conv ! missione che tratta dell'insegna j mento tecnico nella vita economi1 ca è _stato nominato presidente ne della seduta inaugurale, i congressisti si sono recati a deporre una corona presso l'Ara dei Caduti per la Rivoluzione in Campidoglio e quindi sulla Tomba del Milite Ignoto. La vita economica La prima seduta generale del w l'on. Gino Olivetti, presidente del l'ENIOS; per la seconda, per l'orientamento professionale e sue continuità, il prof. Ponzo della R. Università di Roma; della terza, che tratta della formazione personale di officina, l'on. Cianetfi presidente della C. L. I.; della quarta, per la preparazione della don- na e sua funzione specifica nella vita economica, il prof. Bastini fi-duciario nazionale dell'Associazio-ne fascista della scuola; dellaquinta, < Questioni varie », Tinge- gnere Mauro, e di essa fanno parte i rappresentanti di varie associazioni sindacali. Nel pomeriggio, nell'aula magna della Facoltà di lettere della Città Universitaria, ha avuto luogo la seduta generale per il rapporto del relatore generale prof. Scanga, che ha riassunto in grandi linee l'opera compiuta dai precedenti congressi e gli insegnamenti da essi tratti e ha illustrato i vari temi proposti alle varie commissioni. Egli ha accennato alle proposte su cui convergono i voti di molti relatori ed ha concluso rilevando che dall'esposizione di tutto il complesso degli argomenti che saranno discussi durande il Congresso, risulta quali e quanti interessi gravitino intornoall'lnsegnamento tecnico e quale sia la vastità del compito che ad esso incombe. Augurandosi che il Congresso porti un contributo concreto di suggerimenti e di proposte per la soluzione dei problemi dell'istruzione, ha ringraziato tutti i partecipanti a nome della U.I.I.T. per l'apporto che hanno dato e che daranno e si è Schiarato sicuro che dal presente Congresso, come dai precedenti, scaturirà un proficuo lavoro di cri tica e di sintesi per il_ raggiungi U.I.I.T. mento degli scopi prefissi dal Dopo varie altre comunicazioni da parte dell'Ufficio internazionale dell'insegnamento tecnico, nel pomeriggio di oggi si sono insediate le varie commissioni, che hanno senz'altro iniziato i propri lavori.

Persone citate: Bandini, Bottai, Duce, Gino Olivetti