IL PRINCIPE AL PALAZZO DELL'IGIENE

IL PRINCIPE AL PALAZZO DELL'IGIENE IL PRINCIPE AL PALAZZO DELL'IGIENE Ieri mattina col diretto in arrivo alle 12,10, proveniente da Roma, è giunto nella nostra città, in forma privata, 8. A. R. il Principe di Piemonte. Erano ad ossequiarlo, alla stazione di Porta. Nuova, S. E. il Prefetto, il Federale, il Questore, i generali Cantù e Clerici, il Capo Compartimento Ferroviario ingegnere Carmina ed altre personalità. Dopo una breve sosta a Palazzo Reale il Principe si è recato a visitare il centro di maternità e infanzia che ha sede nel nuovo Palazzo dell'Igiene. Tutte le autorità erano ad attenderlo all'ingresso di via della Conso¬ lata dove già si era radunata una piccola folla che improvvisava ad Umberto di Savoia, allorché scendeva dall'automobile, una calorosa dimostrazione. Lo accampat/navano nella visita oltreché S. E. il Prefetto, il Federale, il Podestà Sartirana, i due vice-Podestà marchese De la Foresi e conte Gloria, il Capo dell'Ufficio di Sanità e d'Igiene commendatore prof. Cramarossa, il quale forniva all'Augusto visitatore tutte le informazioni e i chiarimenti sugli impianti e sui criteri che avevano informato la nuova- sistemazione degli uffici e dei laboratori di igiene. Tutte le autorità seguivano il Principe di sala in salii, di reparto in reparto, di piano in piano e fra esse erano il medico provvi¬ ciale comm. prof. Garofani, la marchesa Ghislcri presidente provinciale dell'Opera Maternità e Infanzia, e la Fiduciaria dei Fasci Femminili contessa Cavalli nella sua qualità di vice-presidente del'O.M.I.. il dott. Almasio, il professor Sacchi, il prof. Abba e altriUmberto di Savoia si è soffermato nei reparti del Comitato comunale dell'O.M.I., nel refettorio materno dove in quel momento molte giovani mamme stavano atavola e al giungere dell'Augusto visitatore scattavano in piedi per acclamarlo. Egli ha voluto vedere tutti i serrisi igienici e di sanità stabiliti nel palazzo, il dispen- sorio antitubercolare, i consultori e gli ambulatori, i poliambulatori, i laboratori per le analisi, ecc. Nella sala della Maternità il Principe si è soffermato ad ammi rare l'affresco di Bosia ed il grup po statuario rappresentante la maternità del giovane scultore Adriano Alloati, che ha molto lodato. Il Principe ha dimostrato di in teressarsi vivamente a tutto ed ha espresso il suo compiacimento per la grandiosità e la perfetta attrezzatura di quest'opera di tutela del la salute pubblica di cui il Comune ha dotato la città. Quando Umberto di Savoia ha lasciato il palazzo di via della Consolata, lo ha salutato una mio va calorosa dimostrazione della folla.

Luoghi citati: Bosia, Piemonte, Roma