Il Santo Stefano nei teatri italiani

Il Santo Stefano nei teatri italiani Il Santo Stefano nei teatri italiani Sfavillante serata alla ScalaV i a a col « Falstaff » di Verdi Milano, 26 notte. Con una sala esaurita in ogni ordine di posti e sfavillante di mondanità, si è riaperta -questa sera la Scala con la rappresentazione del Falstaff. Nell'occasione si è avuta l'inaugurazione del rinnovato ridotto, di cui si è già parlato, alla presenza del Podestà, delle LL. EE. Benni, Ministro delle comunicazioni, e Bianchini, Sottosegretario alle finanze, accolti al loro apparire dagli inni nazionali, acclamati a gran voce dagli spettatori. Il rinnovato ridotto scaligero è stato assai gradito dal pubblico per la sua praticità, e ammirato per l'armonia dello stile, per la bellezza delle decorazioni e la magnificenza della illuminazione razionale. Ha animato al massimo grado la letizia della serata inaugurale il Falstaff, nella magnifica esecuzione affidata alla direzione di Victor De Sabata, che ha miniato, secondo il suo stile, ogni pagina della magistrale partitura, ottenendo dall'orchestra, dai cantanti e dal cori la migliore collaborazione Mariano Stabile è stato ancora una volta lo spassoso protagonista delle amene vicende del Sir gaglioffo, assecondato con squisita arte, tanto canora che scenica, dal quartetto delle donne rappresentato da Maria Caniglia, Mafalda Favero, Elvira Casazza e Cloe Elmo, nonché dalla Badlnl, dal Nessi, dal Nordi, dal Land! e dal Bettoni, anch'essi stilizzatori dei loro personaggi. Pittoresche e indovinatisslme Te nuove scene dipinte su bozzetti del compianto Rovescalli. Il successo si esplicò in una serie interminabile di chiamate a scena aperta e a ogni quadro, rivolte ai protagonisti e al maestro De Sabata, salutato con particolare calore.