Il ritorno in linea delle "Principesse"

Il ritorno in linea delle "Principesse" « Marina Mercantile dell'Anno XV » Il ritorno in linea delle "Principesse" Tra breve le navi Principessa Maria e Principessa Giovanna riprenderanno il servizio sull'itinerario del Sud America. In linea con tante altre consorelle, le due magnifiche unità, opportunamente adattate allo scopo, durante la campagna ' per la conquista dell'Impero, per circa un anno hanno dato un possente contributo nel trasporto di truppe, quadrupedi, materiali a migliaia di chilometri di distanza dalla Madre Patria, là dove si combatteva e si vinceva nel nome di una più grande Italia. Ma esaurito l'altissimo compito le due navi non poterono subito riprendere il loro posto perchè inviate dal Governo fascista in umana missione di soccorso, a raccogliere lungo le coste della Spagna insanguinata i superstiti di ogni nazionalità — vittime lacere é nude del turbine bolscevico — per portarli in salvo sotto la sic ira egida delle insegne romane nell'ospitale terra italiana. La trasformazione Oggi a bordo delle « Principesse », a Genova, da parecchie settimane si lavora assiduamente e in grande stile per rinnovare si può dire da capo a fondo la parte riservata ai passeggeri. Scafi e macchine infatti, grazie a una diuturna diligente cura, sono in perfetto stato di manutenzione. Presto le due navi non saranno seconde a nessuna per la modernità e la razionalità degli alloggi passeggeri. Sicché esse corrisponderanno ottimamente alle esigenze della linea Sud-Americana perchè allestite col principio utilitario, con preferenza della terza classe e forte capienza di carico, ma anche e sopra tutto con tali e tante comodità e attrattive da renderle suscettibili di gara con le navi maggiori. Effettivamente le «Principesse», a lavori ultimati, vanteranno una terza classe almeno uguale e senza dubbio non inferiore alla migliore terza classe di qualunque altra unità nazionale o straniera. Tutte le cabine inteme sono state eliminate e al loro posto le '<. Principesse » sono state dotate di magnifiche cabine esterne, identiche nel tipo a quelle scelte per le navi Conto di Savoia e Rcx. Si tratta di cabine da due a quattro posti, tinteggiate in chiaro, spaziose. Quelle a quattro posti si possono facilmente convertire, con un dispositivo di recente ritrovato, in cabine matrimoniali. Gli impiantiti sono coperti di linoleum, anche essi chiari di thite. Ogni cabina disporrà di acqua dolce corrente calda e fredda, di un comodissimo armadio per ciascun passeggero e di un'ampia specchiera. Con felice distribuzione la luce elettrica funzionerà, mediante interruttore individuale ed a facile portata di mano. E' superfluo enumerare altre piccole innovazioni, come le tavolette portabicchieri alla testata dei letti, le reti per i libri, gli appoggi per gli orologi che rendono piacevole il soggiorno nelle cabine. Un potente impianto di ventilazione a estrazione dà una perfetta sensazione negli ambienti rinnovando dappertutto e di continuo l'aria. Modernità e praticità Le comunicazioni fra i locali interni e fra questi e l'esterno sono state effettuate con criteri di assoluta capacità e senso di indipendenza. I corridoi degli alloggi risulteranno di maggiore larghezza e perfettamente illuminati. Gli impianti igienici sono stati interamente rifatti con modernità ed ottimo materiale. Nè sono state trascurate le cucine, le cambuse, i refrigeranti, il deposito bagagli, nonché in genere gli accessori che dovranno contribuire al funzionamento ineccepibile di tutti i servizi di bordo. La trasformazione delle due nari è stata sopratutto ideata ed eseguita con lo scopo di offrire ai viaggiatori una piacevole vita all'aperto, quale in gran parte ai st«pgtpsfdfinvvmdgtdstqdcbsspcqiahtdpttnsirsselessgrrlasvsieaccdegnizalastizatpccz«szglcnptluptppgSdctt a a e e i a , . o n e a e o e e i e i i o a i i svolge per la traversata sulla rotta Sud-Americana. Perciò le «Principesse» hanno spaziosissimi passeggi scoperti e coperti per le giornate di cattivo temipo, con attrezzi ginnastici e quanto occorre per svaghi e gare sportive. I passeggeri della terza classe sulle « Principesse » potranno usufruire di una piscina natatoria delle dimensioni 7 per 6, della profondità di metri 2,20 con rinnovo ininterrotto di acqua marina, privilegio questo che sullo grandi navi di lusso è concesso solo alle prime classi. E' all'aperto sul « Ponte del Sole », la grandiosa passeggiata al centro della nave. Quei « ponti del Lido » che costituiscono il centro sportivo e mondano della vita di bordo sul Bex e sul Conte di Savoia sono riprodotti anche sulle « Principesse » le quali avranno il loro proprio « lido », con la vasca marina, le docce d'acqua dolce i variopinti ombrelloni e cosi via. Accanto alla piscina un banco di mescita con sessanta posti a sedere ospiterà i passeggeri desiderosi di un buon caffè, di un eccellente vinetto e di qualche gustoso tramezzino che integri la serie dei sani tuffi. Moderni concetti armatoriali, attuati con fascistica prontezza, hanno valso a dare ai nostri forti lavoratori, consueta clientela della terza, la possibilità di viaggi piacevoli dove il corpo e lo spirito siano ritemprati in un ambiente decoroso, modernamente igienico e dotato di ciò che costituisce le provvidenze delle industrie in Patria. Ponti e sale A confortare le menti e lo spirito infatti vi sono biblioteche scelte, sale di lettura e scrittura, sale per gli amatori degli scacchi e delle carte, oltre al salone per le proiezioni cinematografiche e le esecuzioni musicali, dove le ore, specie in caso di maltempo, passano rapide e dilettose. Alle signore poi si è pensato con le verande coperte, armonicamente arredate al centro della nave e con l'atrio del ponte A accanto agli alloggi. Conviene accennare almeno di sfuggita alle varie misure e provvidenze per le segnalazioni e lo spegnimento di incendi. A bordo infatti vi sono in tutto le cabine e negli altri ambienti avvisatoriautomatici con segnali d'allarme collegati col ponte di comando e con un'apposita stazione di vigili del fuoco, attrezzatìssima questa e in continuo servizio di sorveglianza. Senza dire poi che vi sono speciali paratie, tagliafiamme, idranti ed altri apparecchi d'estinzione, insomma quanto è adatto a prevenire o eliminare il pericolo d'incendio. E' doveroso altresì rilevare che all'equipaggio e in generale al personale di bordo è stato provveduto con alloggi, cucine, mense, ecc. in ambienti sobri, ma ariosi e spaziosi, in maniera che anche fall ambienti si intonino alle comodità riserbate ai passeggeri. Il Dopolavoro di bordo avrà pure il suo centro. II m'ondo industriale e commerciale saluterà con viva soddisfazione il ritorno in linea delle « Principesse » le quali possono assicurare un regolarlssimo servizio, mettendo a disposizione degli esportatori e degli importatori le loro immense stive adatte per carico alla rinfusa, per carico generale e nel reparti refrigeranti per U trasporto di carne e prodotti deperibili. In questo campo è lecito affermare che le due belle unità sono le migliori attrezzate per i servìzi commerciali e come tali note e preferite nei grandi empori italiani e sud-americani. Ancora poche settimane ed 11 pubblico potrà riprendere i viaggi su queste superbe unità della Società « Italia » che sono vanto della nostra Marina Mercantile, e che continueranno a essere oggetto di elogio e di ammirazione in tutto il mondo. 12115

Persone citate: Principessa Giovanna, Principessa Maria

Luoghi citati: Genova, Italia, Spagna, Sud America