Come venne montato lo scandalo dalla stampa hears

Come venne montato lo scandalo dalla stampa hearsL'abdicazione di Edoardo Vili Come venne montato lo scandalo dalla stampa hears : Parigi, 10 notte. I anNcl discorso che Baldwin ha | bpronunciato oggi alla Camera dei ; laComuni, dopo la lettura del mes-1 gj & uq«SS? «dalla ! valescenza, alla metà di ottobre, ucapleta] rimase inquieto per il volume del- ila corrispondenza ricevuta dal qI mondo intero, ma in particolare da , la j cittadini americani, corrisponden- r :--Uà ^ : formazioni apprese dalla stampa c I americana. Icj Oggi, Confessions, il nuovo eb-ie | domadario di cui è uscito il secon- ! s ; do numero, lancia ai lettori una; sì documentazione molto importan-, ! \e- r''su*rd*Hn=%q,TÌ5■,?-ampKna\ ^iph Hearst di avere montato abilmente la macchina infernale che doveva condurre al dramma di oggi. a a a La macchina infernale Poco prima del divorzio Simpson Hearst si recò di persona in Inghilterra, dapprima nel suo castello del paese dì Galles, poi a Londra, di dove diresse la manovra Egli cercò di imporre l'idea che Edoardo VIII doveva sposare la fdse2dlmscdda , , a a a l a o a l i a signora divorziatae nel New York iAmerican, parlando del matrirao-Unmo come di un fatto compiuto, j opponeva il Re alla sua Corte. . ,Il 28 ottobre \ Herald Examiner\jdi Chicago, altro giornale della! dstampa gialla, tentava di gettare: il discredito e di compromettere il sRe, riferendo una quantità di 1chiacchiere più o meno scandalo- gse a proposito della signora Thei-'nma Morgan Furness, che per cin- qque anni era stata la danzatrice : nfavorita del principe di Galles, da dcui riceveva le confidenze e che, paveva accompagnato in parecchie; sgite sul continente. ] pSenonchè lady Furness non era'srimasta insensibile, durante una, ssua visita agli Stati Uniti, al fa-jq&±A?LKA ri°;i tchissimo Aga Kahn, di cui si era pazzamente innamorata e per noni rimettere più piede a Fort Belve-1s. . *. — . . i cdere, tornata in Europa, non ebbe altro pensiero che di presentare al principe di Galles la signora Simpson. Il 28 ottobre l'« Herald Examiner y, dando conto della sentenza di divorzio intervenuta fra i co- o o a, e el e scas"mugi Simpson, diceva che ciò sop- primeva « il primo ostacolo legale al matrimonio della graziosa ame- ricana e di Re Edoardo VIII d'In- ; ghilterra. Fra sei mesi la senten- i za sarà definitiva lasciando latvia libera allo sbocciare del più grande romanzo della storia mo-1 derna, che deve terminare con il ] matrimonio di Re Edoardo e della,brillante signora Simpson nel giu-gno prossimo, qualche mese dopo j 1 incoronazione del Monarca in-]glese ». Il 9 novembre lo stesso giornaleI annunciava che Re Edoardo avreb be sposato la signora Simpson nel la cappella del palazzo di Buc.kin gham e che essa avrebbe ricevuto pourlo'deìutoifducali, quello di ilan- ccaster o di Cornovaglia. « Lia stam-; npa inglese — affermava il giorna-!nle — si è volontariamente astenuta in modo unanime dal fornire qualche informazione concernente la signora Simpson. Si afferma pe rò che questo è contrario ai desi conclusione inevitabile, e cioè che. come ogni altra persona normale DLdegli desidera dopo 1 incoronazione : 1 sposare la signora da lui pre-I'; scelta». P ,,„i„_„„ j; m,i:„niti U"3 Valan9a fll malignità Anche sul New York American f^iS^-SSSSSA*di particolari intimi e più o meno scabrosi. Una grande pubblicità era stata data in quel giornale ili p23 dicembre al fatto che la sera1 gdell'll novembre, anniversario del l'armistizio e giornata di raccoglimento per tutta l'Inghilterra, egli si era recato per la seconda sera consecutiva a pranzare a casa della signora Simpson. L'offensiva della stampa gialla continuava iircSL { pr0£etti di Edoardo VIII, Unventatì o scoperti dagli agenti j „ d, Hearst, e titoli scanda. ,5 invadevano le prime pagine \jr°. „,,„; „i_-_ai; ! del sutH glorna1'- . : «E' sempre più apparente — scriveva il New York American il 16 novembre — che un grande giuoco di intrighi si svolge attor'no al trono in correlazione con quello che gli stranieri registrava : no come « il più grande romanzo del secolo ». Non è più un segreto , per nessuno che una terribile pres; sione viene esercitata da interessi ] poderosi del Governo e della Chie- 'sa per dissuadere il Re dallo spo, saie una plebea, sopratutto se jquesta plebea non è inglese*. i L'Herald Examiner rendeva con- to l'indomani del « week end n tra¬ i 1scorso incPampagnQa„daÌ,^ i ciffnnri Rimncnn alla nllfllp POMI e l a a - signora Simpson, alla quale « egli continua a fare una corte il cui ardore non fa che crescere, ciò che smentisce tutti i rapporti secondo i quali egli si sarebbe deciso a "metter fine al suo reale romanzo in seguito all'opposizione di certi circoli che toccano da vicino la - corona ». E il New York Amerie can u 22 novembre segnalava che - ia signora Simpson si trovava nel- ; je pm liete e gioiose disposizioni - i d'animo date le attenzioni che le atrano stale prodigate da imporù tanti personalità e da certi mem-1 bri della famiglia reale, l ] „ 3 dicembre t giornali inglesi, a,cne fino a quel momento avevano -finto d'ignorare ogni cosa, seguio j vano alla loro volta il movimento. -]«La macchina infernale — con elude Confessions — aveva com eIpiuto la sua opera». rsibzsatgcnczBntitCnzgdmrtvn