ll Regime e la speculazione

ll Regime e la speculazione ll Regime e la speculazione Nel discorso ai rurali il Duce ha affermato nella forma più esplicita che la politica degli ammassi per il grano, i bozzoli e la canaj)a sarà continuata nel prossimo anno ed ha sor/ijiiinto: «Questa disciplina di indubbio carattere corpo rativo cioe fascisla, gl0va agii in- eressi - Produttori e dei consti«notori, non giova, evidentemente, agli interessi degli speculatori, 1 quali, essendo una infima, non Hecessarla, anzi nociva minoranza, possono, debbono, faranno bene a mestiere perchè il Cima fascista non è fatto per loro ». La politica dcqli ammassi ha colpi1o faci», rapidi ed importanti guadagni di piccole minoranze che tuttora si agitano e sperano. Le parole del Duca toglieranno loL0 ogni speranza. rP»r„,M.i„„i v„i frumento ani. ^ transazioni sul frumento am: montano ogni anno a parecchi mi liardi. Su questo prodotto base pcr l'alimentazione italiana era impegnata, prima della politica ac(lu ammassi obbligatori, una ,,„,/„ ^rwrulnzinna Per convincer. T rer convincer- SCHe ba*ta osservare le sensibili àiffcrenze di prezzo da mese a hnese che si notavano gli scorsi n nni, Le principali vittime di questa speculazione t I piccoli e medi contadini che, per mancanza di ri serve liquide, erano costretti ad mia rapida liquidazione dei loro raccolti ed il consumatore che do..„,.„ ^nnpn1p rnnitatarp imnorR sovente constatale tmportantì spostamenti di prezzo sulla farina e sul pane. La politica degli ammassi risol- f ff Z™" to il problema del «giusto prez ?° *■ Sl" tema, gli economisti han no scritto delle biblioteche, ■ ma ammalati dal dubbio non sono mai riusciti o trovare una soluzio- ^e- Nell'annata in corso il grano ,,0 i- _ 1 " 118 Ure. garantisce un margine di ut,Ie ax rurali ed un prezzo ra gionevoìe per i-consumatori di un prodotto di assoluta necessità. La piccola -minoranza avversa Per interessi personali agli am affe'rm.ndo da "mesi: 1 contadini il prossimo anno non se mineranno più il grano. Se costoro manderanno t loro agenti a per ^uiiviv iv zunv rurali, cume uuuii- speculavano sul grano, patron- dilli, per nulla scoraggiati dall'annata avversa 1935-96, hanno riti ?TtlJZe?Ttr*pJ0*a,?% fatto nel periodo delle sanzioni. E, C0,'rere le zone rurali, come quan "1 almeno per ora, il tempo favore vale ha aiutato la loro opera. I rurali italiani — dopo il di scorso del Capo — sono sicuri che al momento del raccolto, eliminati i pochi inconvenienti che solo la esperienza ha potuto dimostrare, potranno consegnare il raccolto ed intascare subito integralmente il frutto del loro lavóro. TI prezzo che sarà pagato lascierà loro un margine di utile e questo prezzo sarà uguale per tutti. Le parole del Duce sulla speculazione vanno intese al di là del caso contingente e della vita rurale. Non è possibile nell'economia moderna eliminare completamente il fattore speculativo nelle transazioni commerciali, ma certamente lo Stato è deciso ad intervenire sempre, per limitarne la azione nell'interesse della collettività e di una sana economia nazionale.

Persone citate: Duce