La Simpson in Francia sulla vettura azzurra del Re

La Simpson in Francia sulla vettura azzurra del Re La Simpson in Francia sulla vettura azzurra del Re Dove si è rifugiata e perchè? p Parigi, 4 notte. 1 c L'evento che appassiona attuai- ' q ,110nte l'Inghilterra avrà in Fran- ; c cia ripercussioni e strascichi che; v non si limiteranno alla politica. Si,gI apprendeva infatti nel pomeriggio s che la signora Simpson aveva la-[ n sciato l'Inghilterra, poi che era verso la Francia che la bella ame-1 ricana si era diretta. ...!^^.Le^.^*'.fl^i, i missario di bordo conoscevano la' identità dell'elegante persona at-ì quale stavano con dèfe- e '<=n7'a tre compagni di viaggio, e, l'autista, un poliziotto e un segre- tario. Questa signora (all'albergojnon lo si seppe .che dopo la sua automobilisti erano scesi all'albergo della Posta a Rouen. Essi avevano attraversato la Manica du I rante la notte col piroscafo «Neu haven» della linea Dieppe-Neuha ven. Soltanto gli ufficiali e il coni partenza) era la signora Simpson. L'arrivo a Rouen Senza attirare l'attenzione di nessuno la signora Simpson era ' , i l a e - U i a a sbarcata in terra di Francia alle due del mattino di una notte fred- da e nebbiosa. Insieme ai suoi1 compngni di viaggio aveva atteso iche venisse scaricata una magni-; fica vettura azzurra — quella di, Re Edoardo VIII — e verso le 3.30 del mattino l'automobile si fermava a Rouen davanti all'albergo della Posta. La signora, che vestiva un elegantissimo tailleur color ruggine e portava un cappellino dello stesso colore, attraversò rapidamente la hall dove si o trovavano alcune persone e sali a immediatamente nelle camere che - erano state riservate a lei e alla e sua scorta. Stamattina l'animazion,ne insolita che regnava nell'al i borgo, la sorveglianza discreta ma e visibile di alcuni poliziotti aveva e destato l'attenzione di tutti e ben , o, o presto la notizia veniva conferma; -, dalla presenza degli inviati della Prefettura. Alle 12.25 la signori! Simpson attraversò di nuo- -jvo la hall por salire nella vettura i j che aspettava r ir sue tracci, vennero ben presto perdute. Solo alle 14, dopo febbrili ricer- 1 che, si trovò la signora Simpson: i in' questa volta era ad Evreux. Nel S va ; cortile dell'albergo del Gran Cer-1 ne; vo la vettura si fermò. Il mag- to,giordomo avanzatosi ebbe un gè-1 de sto di sorpresa. Egli aveva rico- ! f°[ nosciuto la bella americana. Si in chinò rispettosamente e la signo1 ra Simpson entrò nella sala depo- nendo con grande semplicità il i^teIto ^.viaggio che portava, pinli signore cinquantenne che l'ac-lstcompagnava si sedette con défe- derenza di fronte a lei. Nel frattem- dpo il segretario particolare della iKsignora Simpson e una guardia fodel corpo si erano stabiliti sulla v' porta dell'albergo per montare la laì guardia La colazione venne fatta in Rapidamente e al .dessert» il,* COmpagno della signora Simpson m chiese la comunicatone con Lon- ,njdra. La conversazione fu breve e P non turbata da alcuna indiscrezio- Pne. Dopo mezz'ora i viaggiatori ri- f^salivano sulla vettura che ripren-'tedeva velocemente la strada. Il passaggio dell'auto azzurra fu segnalato a Dreux verso le ore 16,30, mentre procedeva per la ' direzione di Chartres; si suppon 1 va che la signora Simpscn si sao irebbe fermata da una delle sue ; amiche. Lady Mendl, moglie del , consigliere speciale dell'ambasciae e r i ta britannica a Parigi, proprietaria della Villa Trianon a Marsiglia, ma la signora Simpson non si è affatto fermata a quella villa. Alle 18 l'auto veniva segnalata ad Orléans, mentre continuava la sua strada verso Blois. Quando si conobbe a Rouen la ! c! laI ti.ri p1 «; S] glifnmasi eminente e romanzesca personalie là della viaggiatrice dell'albergo a a va en a e rti io- ra nr- della Pasta l'emozione fu grandissima. Una domanda era su tutte le labbra: "Dove andava?». I funzionari di Dieppe e di Rouen, che avevano discretamente assistito al suo arrivo in Francia, resero omaggio alla cortesia e alla perfetta bir>na grazia dimostrata loro dalla bella straniera che si era ben guardata dal dichiarare la meta de! suo viaggio. Tuttavia si ebbero alcuni particolari. Ospite di lady Mendl La signora Simpson sarebbe partita per Cannes; poi si parie della regione parigina; alla fine si dichiarava che era presso una nobile signora britannica, lady Mendl moglie del consigliere speciale dell'Ambasciata britannica proprietaria di una villa, la villa | Trianon, che la signora Simpson' sarebbe scesa. Si aggiungeva tuttavia che lady Mendl era attualmente assente e si ignorava dovr si trovasse attualmente. Si considera però come Infinitamente prò-, babilc che se la signora Simpson dovesse vivere per qualche tempo in Francia e particolarmente nella regione parigina è appunto presso la signora Mendl, sua vecchia amica, che dimorerebbe, o nella sontuosa villa Trianon o a Versailles o al domicilio parigino della signora, poco lungi dalla piazza dcll'Etnile. Secondo altre indicazioni non sarebbe da escludersi che la signora Simpson prolunghi il suo viaggio fino a Cannes per recarsi presso i coniugi Roger, americani, che abitano la magnifica villa Lou Vici nell'elegante quartiere della California. I coniugi Roger conoscono la signora Simpson da quindici anni. Essi avevano fatto la sua conoscenza in Cina mentre essa era moglie del capitano Spencer della Marina americana distaccato nel Yang-Tse. Da quell'epoca i coniugi Roger non avevano cessato le loro relazioni con la signora Simpson e avevano conosciuto il suo secondo marito di cui essa del resto porta ancora attualmente il nome. Quando Re Edoardo, allora Principe di Galles, si recò per la prima volta a Cannes nel 1932. egli era già accompagnato dalla signora Simpson che ebbe gran piacere nel ritrovare in quella città i suoi amici Roger. La loro presenza fu una delle cause determinanti dei soggiorni del principe e della signora Simpson a Cannes nel 1033 e nel 1934. Ed era appunto per approfittare di qucsla conoscenza e dello stretto mclaslloddèsisn i incognito che la riviera gli offri S va che Re Edoardo aveva fatto 1 nella scorsa primavera il proget to di passare l'estate nel castello 1 dell'Orizzonte fra Cannes e il gol ! f° Juan, La Grecia galeotta E' noto che in seguito allo scoppio della guerra civile il Re rinunciò a questo viaggio che so-lstituì con una crociera sulle coste - deIla Dalmazia, della Grecia e - deila Turchia. Ma l'amicizia del a iKe e della signora Simpson fu più a forte degli eventi e gli ospiti del,a a villa Lou Viei ricevettero una bela la domenica dello scorso luglio un a invito nel 9uale 11 Re U Pagava l,* raggiungere lo yacht reale il n mercoledì seguente ad Atene I co- ,nuZ} R°Ser non ebb«-° che « tem- e P° * fa,'f, 1 lor? Preparativi e di - Pendere 1 aeroplano per raggiun- - f^fS&*5 SuHa -'te deUa c'' d " 1 a e a e l n ! crociera durante i due mesi e non ! lasciarono la nave che in Scozia. I La signora Roger, che stamat tina è stata intervistata da nume.rosi giornalisti, ha detto di non i poter fare nessuna dichiarazione: 1 « Bisogna che il Re e la signora ; Simpson sappiano che hanno de] gli amici sulla discrezione dei quali possono contare. La pubblicità fatta attorno a questo affare è penosissima. Il Re è un uomo talmente incantevole che non voglio aggiungere al rumore che ha suscitato la sua decisione la" meno- SgCspspslrscgnpbC ma informazione. Durante la crociera della scorsa estate nulla ci lasciava supporre che Re Edoardo avesse l'intenzione di sposare la signora Simpson. Mai nè l'uno nè l'altra hanno fatto la menoma allusione a tale riguardo. In ogni occasione Ri- Edoardo (java prova I di preoccupazione elevatissima i delle grandi responsabilità che gli incombono. Ignoro_quello che poi |è so ora l'ho app La signora Simpson viaggia sotto il nome di miss Harrison. ; . Incomoono. ignoro quello cne poi • potuto avvenire. Tutto quello che ,Pora l'ho appreso dai giornali ,. COME ERA 10 ANNI F" A la signora Simpson all'epoca del suo divorzio dal tenente Spencer. IL VESCOVO DI BRADFORD che ha segnalato l'allarme della Chiesa anglicana per la condotta del Sovrano.