Un discorso di Goering al congresso dei contadini di Giuseppe Piazza

Un discorso di Goering al congresso dei contadini Un discorso di Goering al congresso dei contadini La potenza militare del Reich, il patto nippo-tedesco e il riavvicinamento austriaco Goslar, 30 mattino, iSi è chiuso ieri il quarto Con- ;gresso dei contadini tedeschi, im- | portantissima riunione alla quale ! uno .speciale valore deriva que-1 st'anno dall'avvenuta promulga-! , . , . 1\. B_: :zione del piano dei quattro anni por 1 indipendenza economica e;alimentare del Paese, e di cui tan- j ta parte del successo è devoluta | alla classe agraria. La giornata ; ha culminato in un importante di- I scorso del Ministro Presidente di:Prussia e Ministro dell'Aviazione |del Reich, generale Goering. nel- la sua qualità di incaricato del;Fiihrer per l'esecuzione del piano dei quattro anni, che è quanto dire dittatore dell'economia. Il Congresso si è svolto in una cornice di grandi manifestazioni I del ceto contadino, che, per ma-! nifestare ai regime nazionalsocia-i lista la sua simpatia, è accorso zi, »„ii„ i„ _„-« j.i T3„j,i, H? «„I*n 1*M,„^ hì . . Ha aperto la riunione di ieri : il delegato del Consiglio dei con- 'tadini del Reich, Grenzow: indi Iha preso la parola il luogotenente :del Fiihrer nella Direzione del ,Portìirt ìi■ iiictl-r\ «1« n „„,f„ Partito, Ministro Hess, il quale ,ila raccolto frenetici applausi.quando ha parlato della forzaicombattiva dell Esercito tedesco, dell importanza dell accordo tede- sco-nipponico e quando ha consta-tato che oggi si trovano alla te- sta del Reich. con à capo 11 Fuh- rer, uomini di Stato la cui pre- veggenza, al contrario di quelli del 1914, eviterebbe la catastro- fe. Ha quindi parlato il Ministrodell'Agricoltura, Darre, il quale ha assegnato, fra gli altri compiti dei contadini di Germania, come di Europa, quello di tener lonta- no dal continente il veleno boi- scevico. Indi ha preso la parola il mini- stro Goering. Il discorso dell'inca- ricato del Fiihrer per l'esecuzione del piano dei quattro anni ha co- stituito in principio una energica difesa della politica agraria dePnazionalsocialLsmo e tra l'altro della istituzione del nuovo diritto ereditario inalienabile e indivisi-SfLf-JiJ?. P!CCOia.?!.,°?rÌlt^^^bhofrecht i ; la seconda parte del discorso ha costituito un pressante appello alla classe dei produtto ri agrari di adoperarsi al pieno successo del piano dei quattro an-ni, inteso ad assicurare ai popolo tedesco il pane quotidiano e la vi ta economica indipendente dall'e stero. Il ministro ha insistito sul grado di responsabilità che spetta in proposito al contadino tedesco. II discorso di Goering ha quindi avuto una parte di politica estera alla quale l'oratore è venuto ap-punto dall'argomento della ncces- saria indipendenza alimentare edeconomica del paese. Il ministro zia detto fra l'altro: . Un forte esercito — consentoa c.ascuno che ciò sia detto - proteirge il Reich. -noi non siamopiù deboli come eravamo nel 1914; le nostre iorze armate non sonopiù quelle di quell'epoca in cui osi-steva una istituzione chiamataparlamentare clic osava rivoltarsicontro l'esercito. Nel campo della^CSri\r.a^r^^^aforte Potenza, una grande Poten-za alla quale guardano amici e nemici. Per ciò noi dobbiamo essere fieri e riconoscenti al Fiihrer pers^i^J!!£^1^r%rnanni la Germania la quale stavacome una cenerentola alle portedella famiglia societaria al gradodi una delle più forti Potenze.Dobbiamo essergli grati anche peraver egli portato la Germania auna unione ideologica con uhglande Stato dell'Estremo Orien-te. Siamo telici pertanto di con-statare come parecchi Stati già- riconoscono che la Germania Hitler è 1 commesso della distruzione. ) che la Germania dii Potenza alla quale èdi combattere le forzeNoi felici - — che la larghezza" di vedute dei nostro Capo sia riuscita a ri siamo particolarmenteha detto quindi Goeringportarci ili nuova amicizia conun popolo fratello che ci e stret lamento legato. 11 nostro dissi dio ò dimenticato marciamo insieme, indipendente mente da quella che e la forma del Governo dell'altra Nazione. Non si può parlare di « Anschluss , bisogna pillare di unione intellettuale e di razza. Bisogna che ciascuno dei due Stati t>i renda conto che esso è tedescoRingraziamo per la loro coopcrazione il Cancelliere Schuschnigg ed il Ministro degli Esteri Schmidt, il quale, venendo a Berlino, ha mostrato che il Governo austriaco si sente un Governo tedesco e s:irà dalla parte della Germania. Ciò assicurerà certamente al Governo di Austria la fiducia del suo popolo e speriamo che la riconciliazione farà nuovi progressi e che le relazioni fra i nostri due popoli aiventeranno ancora più strette»Il generale Goering ha condiiso il suo discorso rinnovando l'appello al contadini tedeschper la riuscita del piano UfNoi adessoquattro anni. Richiami all'obbiett vita Commanto ufficioso tedescoalla dichiarazione di EdenBerlino, 30 mattino. Una nota della Corixpondenza Politico Diplomatica coglie occasione dalle dichiarazioni di circa la politica di neutralità belga, per la visita del Ministro Pro sidente Van Zeeland, per chiedere dalla politica britannica una maggior dose di imparzialità e serenità di giudizio nella considerazione della situazione gerniHnitH 11 signor Kden — dice la nota a' n ha anzitutto mancato d.• parole di riconoscimentiEden per la politica di pace che l'uomo dj Stato belga ha seguito, soprat- tutto dal sette marzo a questa parte; e questo accentuato riccnot^mtn}P .d« Pd:Lf> cosi respon- ^bl'e.^ritann.lca è.- in P.r,mo luo" go. della massima importanza, mo|rattutto in presenza (ie'le niolte cbDiezioni cne n r;.orno Dclg3 Bl_ l'indipendenza delia sua politica estera, ha trovato o.ua e là, e specialmente fra i siici amie», L'Agenzia ufficiosa prosegue rilevando 11 vitale interesse che sempre, storicamente, da quando esiste uno Stato belga, il manteniment0 dell'integrità belga ha avuto nella politica britannica, vi¬ tale interesse fondato su esperienze storiche, l'ultima delle quali si compendiava nella espres- sione che Anversa è una pistola«retta al cuore britannico. .«Dall'altro lato però — ag- f'u"ff..'.a&enz"a con spassiona- to giudizio — non potrebbe me-ravrgliare che in Germania, per esempio, non si sia mai dimenti- calo che l'invasione della Rhur. dalla quale per altro l'Inghilter- ra si distanziò senza però impe- dir,a' non sarebbe stata possibi- le se il Belgio non avesse potuto essere uUH|zato come por& ver- so il territorio tedesco,. E 1 Agenzia da ciò conclude che alla luce di questo insieme di e- spenenze storiche non può non sorprendere che il signor Eden abbia visto in maniera del tutto unilaterale il fatto che vi è una direzione dalla quale possono ve- nire pericoli al Belgio, ma ve n'èun'altra, per la quale il Belgio può essere adoprato come porta di passaggio, <- Come se — aggiunge spie gando — nel passato, per quan t° riguarda il Belgio la porta foss? .stata. sfondata sempre da fosse "stata sfondata sempre daun lato solo». E l'agenzia chiede al signorEjen una maggiore imparzialità dl glUà\zio e serenità di conside- razione dulla situazione tedesca a]la quaIe richiesta, passando ad altro settore della situazione eu-,.opea trova nuove ragioni ancheper qUanto riguarda la politicafranco-sovietica, argomento an-cne questo a proposito del qua-le l'orecchio inglese si mostra alquanto chiuso alle ragioni germaniche. L'agenzia richiama Eden da un lato alla recente afferma-zione di Blum cne la Fl.ancia è ora la potenza militare più forte, dopo la RuSsia, ed alla amichevo-le esortazione data da Winston Churchill ai Soviet di smetterla con la sobillazione della pace in terna degli altri paesi : due animissiom- significative, che contengono due confernie di tesi tede acai cne| poi sono una sola: il pericolo cinè a cui ia Germania è eSp0sta dal patto franco-sovietico porta diplomatica attraverso la quale entra in Europa una poten|za come ]a Russia, il cui scopo e la cui azjone segreta è soltanto di sovvertire internamente ed attac , ... , , . . «re dall estero le nazioni europee L agenzia conclude che. da un paese come l'Inghilterra, il quale aspira alla considerazione di assi- curatore e promotore della pace europea, la prima cosa che si hai» «ritto di aspettarsi è l'obbiot-nparzialità del giudiz Giuseppe Piazza . tivita c nmparzlaUtà del giudiz

Persone citate: Blum, Goering, Hess, Schmidt, Winston Churchill