La premiazione dei vincitori del secondo Concorso provinciale

La premiazione dei vincitori del secondo Concorso provinciale Za a battaglia del grano La premiazione dei vincitori del secondo Concorso provinciale La premiazione del secondo Concorso provinciale del Grano e dell' Azienda Agraria ha avuto luogo solennemente nel pomeriggio di ieri nel salone del Consiglio provinciale dell' Economia Corporativa. E' noto con quanto I amore il Regime segua e sostenga il lavoro degli agricoltori; la Battaglia del grano di anno in anno vede intenti all'opera migliaia di rurali; la solennità con cui si è svolta la cerimonia è pur anche un riconoscimento, una riaffermazione della simpatia con cui il lavoro dei campi viene apprezzato nel suo giusto fondamentale valore. Alla cerimonia hanno partecipato S. E. 11 Prefetto Oriolo, 11 vice-Podestà conte Gloria, il commendatore Almerigi, per il Segretario Federale, il prof. Chlei-Gamacchio, il barone D'Emarese. e il comm. Zavattaro che sedevano al tavolo della Presidenza. Erano anche presenti mons. Marenco, per Sua Em.za Fossati; rappresentati gli alti gradi dell'Esercito e della Magistratura; l'avvocato De Vecchi, il dott. Sabba tini, il colonnello Scognamiglio, il commendatore Colla ed altre personalità. Con elevate espressioni S. E. il Prefetto Oriolo ha pronunziato Un nobile discorso, esaltando il lavoro dei campi da cui vengono prodotti gli elementi fondamentali dell' economia nazionale. Dopo di aver fatto rilevare la profonda partecipazione degli agricoltori alla vita politica nazionale, S. E. il Prefetto ha concluso con le parole dettate dal Duce, anni or sono, per la « Giornata del pane », clic costituiscono una delle più elevate espressioni poetiche esaltanti questo prodotto del lavoro dei campi. Quindi il comm. Zavattaro, presidente del Comitato, ha dato relazione della campagna granaria del decorso anno produttivo, esaminando il lavoro compiuto dai varii Comitati per le diverse categorie d'aziende agrarie, e ha concluso formulando auspici che il prossimo anno sia più favorevole all'agricoltura che non quello trascorso. Dopo una diffusa e dettagliata relazione del professore Chiei-Gamacchio, ha avuto luo- nmlctlosgdrizrnsqssnsnl'Lamtmgsofg6sinBrinCmpeszargo la consegna delle ricompense i ce dei diplomi. Sono stati distribuì-1 pti centoeinquantotto premi, per un yalore di oltre ventitremila lire; ed il pubblico ha calorosamente applaudito i benemeriti agricoltori. La cerimonia ha avuto termine con il « Saluto al Re ! » ed « al Duce ! >. Le Giovani Piccole Italiane Visite della Fiduciaria ad Istituti privati La fiduciaria provinciale delle Giovani e Piccole Italiane, marchesa Cristina d'Incisa di Carnerama ha iniziato le visite alle Giovani e Piccole ìtalane degli istituti privati della Città, recandosi ali -Istituto del Sacro Cuore » in Valsalice e all'« Istituto del Divin Cuore » di via Bertrandin, 7. In entrambi gli Istituti la marchesa d'Incisa si compiacque con le dirigenti e con le insegnanti per la ottima efficienza delle giovanotte. Per il libro tedesco Una serata letteraria-musicale LIDRldcndilcNel Salone del Circolo Littorio, in via Carlo Alberto 33, avrà, luogo — in occasione della « Settimana del libro tedesco » — una serata letteraria-poetico-musicale, che assumerà particolare importanza per la presenza del poe| ta Eberbard Wolfong Moeller, premio dello Stato germanico 1935, il quale pronuncerà un discorso sulla giornata del libro tedesco e leggerà brani delle sue opere. Il poeta sarà presen [tato dal prof. Gelosi della nostra j Università. Il discorso inaugurale j 'dirà il presidente della colonia te-1 ìdesca a Torino. Otto Piatte. Ver jranno eseguite musiche di Schumann e chiuderà la serata il console di Germania signor Dirk von Langen. ;un consultorio ostetrico ' Omaggio dei militi universitari al Sacrario di Casa Littoria Ieri, in occasione della prima lezione dei Corsi allievi ufficiali e premilitari, la l.a Legione universitaria, al comando de! console Vedani si è recata a Casa Littoria dove, alla presenza del vice segretario Federale, ha deposto una I corona d'alloro alla lapide dei Caduti Fascisti. La Legione quindi, disposta in quadrato nel cortile d'onore del Politecnico al Castello del Valentino, ha presenziato alla Messa al campo, celebrata dal cappellano Don Arisio, iD*^:.^ g?»9SS 'A™ 41 ^hitante in1 \*&£Sm&fà hk Hpoitato Sm LI%f£%*Z,J éamba s^nistra IV|fiattura della gamba simstia. u,. r• -Tr-:----~-1 «iffffite» 2^®™^ ''"snel palazzo d'Igiene A partire dal 2 dicembre e successivamente in ogni giorno di mercoledì e venerdì dalle ore 16,30 alle 17,30. funzionerà nel nuovo Palazzo d'Igiene — v. San Domenico 24 — un Consultorio ostetrico, cui potranno recarsi le donne aventi diritto all'assistenza Presso la R- Maternità, ' Una scarica di pallini ! contro un ragazzo ! Nella borgata di Mirafiori ieri, .cito Vittorio Alpi-nano, lascia- va momentaneamente incustodite una carabina flobert. virino a un' gioco di bocce. Il ragazzo Mario Deorsola, vistela, se ne impadro- U . _ .,. 'dott' QulIlC0 dell Astanteria Mar- ! tini, lo ha .fatto ricoverare dichla- tandolo guaribile in 60 giorni. niva per ischerzo, mettendosi a maneggiarla. Disgraziatamente l'arma era carica con una cartuccia a pallini e ad un tratto partiva un colpo che anc'ava a colpire lo scolaro Carlo Cattaneo di Giuseppe, d'anni 10, abitante in borgata Mirafiori. Il dott. Gaudio, dall'ospedale Mauriziano faceva ricoverare il ragazzo in osservazione, avendogli riscontrato ferite multiple al viso. Tifo sportivo non del tutto innocuo Tra le varie forme con le quali si manifesta il tifo, esiste anche quella che colpisce alcuni appassionati dello sport: tuttavia quest'ultima forma a quanto pare non è del tutto innocua come sembrerebbe. Almeno così lo hanno dichiarato al dott. Gaudio del'Ospedale Mauriziano il soldato Luigi Musso e certo Mario Dotti, abitanti in via Gaeta 19, nel farsi medicare alcune ferite lacero contuse al viso e al capo, rispettivamente guaribili in dodici e otto giorni. Non si è capito bene però se per conseguenza del tifo altrui o quale risultato del tentativo effettuato da qualcuno per farli guarire. Vittima di una partita di calcio 6 inoltre rimasto il ragazzo Giuseppe Cinesio, il quale durante un incontro in un campo sportivo di Borgaretto ha riportato la frattura del braccio sinistro, guaribile in quaranta giorni.

Luoghi citati: Germania, Torino