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ALESSANDRIA-LUCCHESE 1-0 (0-0)NON CI SON PIW SQUADRE SENZA SCONFITTE ALESSANDRIA-LUCCHESE 1-0 (0-0) Contusi Dossena, Coppa e Persia, i rossoneri giocano in formazione incompleta e sono battuti dopo una partita disputata in difesa Banohoro 30'. LUCCHESE : Olivieri; Pernia e Perduca; Alberti, DoMena e Neri; Coppa, Merchini, Romagnoli, Andreoli e Gringa. ALESSANDRIA: Cerosa; Lombardo e Montanari: Parale, Giùntoli e Rosso; Croce, Massiclia, Banrhero, Robotri e Casa-lino. ARBITRO: Caironi di Milano. Alessandria, 23 notte. Veramente la formazione in cui la Lucchese disputò l'incontro fu diversa da quella, sopra indicata. W» V™ di minuti dopo il fischio Dossena> giavtoccato du- munente ieri, riportò uno strappo muscolare. Andò a- finire tra gli avanti ed il suo pasto fu preso da Marchini. All'inizio della ripresa, Coppa, che pure risentiva di una ferita di ieri, cadde malamente, fu trasportato fuori campo e scomparve definitivamente dalla scena. Quasi tutto il secondo tempo fu (liuocato dalla, Lucchese con dieci «omini; per un. certo periodo, anzi, in nove, per un incidente a Persia. Gioco ostruzionistico La nebbia che aveva giuocato un brutto scherzo all'Alessandria ieri, tentò oggi caparbiamente una nuova offensiva. Rese un pò incerta la visibilità nel primo tempo, e cercò decisamente di avvolgere ogni cosa nella oscurità all'inizio' delia ripresa: non si ritirò battuta, se non negli «itimi venti minuti di giuoco. E la partita potè così avere il suo svolgimento regolare, davanti a spettatori scappati frettolosamente dal la i-oro per assistere alla conctusione della contesa troncata ieri. La partita che doveva segnare l'abbandono del titolo di «imbattuta in campionato » per la Lucchese, ebbe uno svolgimento unilaterale. Fu, da cima a, fondo, un duetto fra l'attacco dei grigi e la difesa dei rossoneri, composta a lunghi periodi, questa difesa, di quasi tutta la squadra. Gli ospiti mostrarono velleità aggressive nei primissimi minuti dell'incontro, poi si rannicchiarono nella propria metà campo, e dalla mede«ima a mala pena uscirono di tem„0 ,n tempo „ei rimanente corso ^ ostilità per puntate offensive . , . ,. „ . „• 1»u abbonate che pronunciate. Di contrattacchi nitidi, energici, perforantinessuno. L'unico attaccan te che riuscì a dare qualche noia a,l portiere dell'Alessandria, fu Valn sfn,-,,tm aringa. at„„ „„„,„„,.<„..„.•„„j„ *ow P°!wa comportarsi in modo motto diverso da come si coniportò, la Lucchese. Con due itomi ni già invalidi prima di contiti- dare la gara, costretta a tampo- „aro con meszi di fortuna la falla .„.,„_. ,,„_••_..,„,„„„„. in una delle posizioni che fanno da cardine alla squadra, quella- del centro di seconda Un-ea, lottando contro un avversario animato dalla ferma intenzione di riafferrare quella vittoria che, secondo la sua Disiane delle cose, solo l'ostilità assicurarsi il giorno prima, lacompagine toscana pensò eviden temente che il massimo che essa poteva fare, nella giornata, era di portare a ca.ia le ossa, intatte. Si preoccupò Innanzi tutto del pro pvto titola di «imbattuta». E si chiuse in dif(sa, D„„ _„„ ' „-.,„„ii„ .-7 «/Z^.JIZ , ZZt piano non ebbe successo. Che l'Alessandria dominò, tenne l'of fensiva per i quattro quinti dell'in contro, strinse in un vero assedio l'area di rigore degli ospiti, ma il punto che segnò le sorti della r,lo,nata fu ottenuto in circostanze che h„„nn ,„ ,,è molto di casuale, che qllalche discussione la susci tnrm.' ' .' „ . ... . , Ccrto Quella che abbiamo vista "'il campo dell Alessandria, non era la Lucchese dall'andatura franca e disinvolta di un mese fa. Nel corso dei novanta minuti di haIÌua ««JmI ~.1*IA*. uli». * ...... ■J""J(T;"" " .""""T" «»« squadra, ma la gran massa del lavoro ebbe carattere precipi- toso, impreciso. L'« undici » mira- va a difendersi, e si difese conbella energia, ma a scapito di noni possibilità costruttiva, a danno di quelle possibilità ag9res- giuoco jecer„ hen^ qua e ja c«- poij„n „zi„„j nitide, ealme e pie- «:,.. ........ „ ^s(emn SoUto sive che proprio gli atteggiamenti ^ ^ZT^loTdifcZ Quaicnc jtequenza. La soia ai/csri carattere nella squadra. i.. i ■ « „„ i„ i Attacchi inconcludenti L'elemento dominante fu, del resto, per ambe le squadre, l'orga- smo. Passati i primi minuti dv 7j,(oco l'Alessandria si rovescia - tutta *con'taTe' impeto all'attacco.r'^ tutte l* azioni Presero da quel i ^ .„j. momento carattere di frettolosUa. |# m, e. quindi, di arruffìo. I grigi avevano una gran fretta di grigi avevano una gra completare l'opera iniziata e '"**'- incompiuta Ieri. Ed atta, In¬ [cavano ansimando e senza concili- fiere. « Manifestavano » «et pressi!. ■"•— a«.,w „_rl.a svicolarsi alquanto dalla morsa „1„,,.r„„P. „,,„• „„„,< ulHm. rete maturasse, anzi negli ultimi '<««>< minuti la Lucchese riusciva j„ rt/j ern fcm,ta Srcs„( „,„„>,. „, WH«nc» —■■ . ■ "■•Stesso assedio vano ed fncottclu- dente. Uscita dal campo di Coppo.La Lucchese continua con dicci ...... n , uomini. Incidente a Persia: gliospiti sono per qualche minuto ri- . . ',, m»(~,/im i. T non^po99l_an° ,c. ...s" alla rivresa n "P1™"- '"... '"da'rete ner < «*»ftrtifeÒ centra - «ttanao ^osanno cei :ra e Banchero piomba sulla pana a metri dalla porta. Con un ;.v./ fo coraggioso, Olivieri ferma palla e uomo. » Ci si approssima alla fine. La partita pare condannata al risultato pari. Gli alessandrini stessi ne paiono convinti. Sorpresa per tutti, quindi, al 39" minuto. Tiro improvviso di Casalino. La palla colpisce il palo trasversale, come uno schiaffo, Missaglia la respinge di testa, e Banchero che, davanti a Olivieri stava osservando, la devia in rete da due passi. Discussione sulla regolarità di posizione di Banchero. L'arbitro non cede. La Lucchese tenta di reagire in extremis. Non conclude nulla. La partita è finita. Non v'è più nessuna squadra imbattuta in campionato. L'Alessandria, che è riuscita dove avevano fallito le più esperte squadre italiane, è unità in netto progresso. Più nulla a che fare coll'mindici» ipcerto dell'inizio di stagione. La squadra è lanciata ora, e giuoca con volontà e continuità. Sono tornati in forma anziani come Banchero e Barale, e si rivelano giovani o semigiovam come Marsiglia e Giuntoli. In simili condizioni, i grigi diranno anche quest'anno la loro parola in campionato. Vittorio Pozzo.