L'anno giudiziario inaugurato alla Corte d'Appello

L'anno giudiziario inaugurato alla Corte d'Appello L'anno giudiziario inaugurato alla Corte d'Appello Il discorso del Procuratore Generale - L'Ara della Vittoria |un plotone in armi dinanzi alla 1 porta d'ingresso della, magnifica Il Palazzo di Giustizia pre- scntava ieri un aspetto insoli- tamente festoso: piante verdi nel-l'atrio, per la grande scala di mar-mo e nel vasto corridoio della Cortc d'Appello: carabinieri inalta tenuta un po' dappertutto edaula della "prima sezione: un pubblico di eccezione nell'Aula Ma-gna. ordinariamente adibita a sala d'udienza. Questa folla d'eccezione — tra cui si notavano S. E. il cardinale Fossati e le più alte autorità cittadine, o nella se- divisa fascista o nelle '^rf f %^Q,sd|u.^eròito: Sr"è grossi il^r uff Aroca ii comm Gam'mino 'e il direttorio idel Sindacato forense con a ca- ' po ;i comm. Ma l'orino — era stata! richiamata nell'antica e austera [Curia Maxima dalla cerimonia ltaai>«U«I« dell'anno giudiziario, ; ; I - - Njgjf»^SSS,'SSSS^'S . rononP v di velluto violaceo o Il discorso di S, E. Muggia Nell'annuale rito viene mantenuta intatta la fastosa tradizione: i magistrati della Corte e della scarlatto, a seconda del loro gra-do: quello del Primo Presidente e del Procuratore e ornato di ci¬ mollino. Alle ore 15, in corteo, i consiglieri della Corte, con a capo S. E. Giulio Ricci, s: sono recati nell'Aula Magna, preceduti dal capo degli ufficiali giudiziari che reca 'al braccio la « bacchetta nera da due ufficiali giudiziari coi bastom dorati e da un terzo ufficiale giù- JjggSo c.on la mazza sulle spalle. Da]ia Procura Generale erano : frattanto giunti nell'Aula Magna ; i Sostituti Procuratori Generali.con a capo S. E. Leopoldo Mug , gia. Al passaggio dei due cortei icarabinièri e un plotone di fanteria hanno presentato le armi. Appena gli alti magistrati hanno preso posto nelle rispettive poltrone il Primo Presidente ha dato la parola al Cancelliere capo comm. Rinaldim. il quale ha lettoil decreto concernente la composizioni delle vario sezioni della Cor-j te : quindi, tra la deferente attenzione dell'eletto uditorio, ha preso la parola il Procuratore GeneralolS. E. Muggia per il elisi-orso inaugurale sul tema L'Impero e le. suo prime leggi - . Con voce alia c commossa, Suai Ecc. Muggia ha esaltato, con vi-I oranti ed ispirato parole l'impre-sue| 'uené"Ìontane"'terrc"Di]liistra ,,, due lefrs,j fondamentali dell'In- Q Ha accennato, quindi, alle\[e„gi principali emanate durante l'anno XIV: ha esposto le innova- ; z}oni fondamentali contenute nel jjh,-0 terzo del nuovo Codice civile, riguardante le successioni e le do- • nazioni. Esponendo fattività giudiziaria .nei distretto piemontese S. E.'Muggia ha rilevato una diminu- zione rilevante e significativa nel-o!la litigiosità: fenomeno doloroso è j invece — sfrondo 1 illustre oratoreJ— la quantità sempre notevolesa africana, rievocando le gloriose tappe: ha posto iti ,-ilie-ivo 1 ordinamento legislativo di dei ricorsi per separazione coniu ; gale. In soli otto mesi « mezzo ne ; furono presentati al Tribunale 1 torinese ben 21-1. Per contro e | confortevole la statistica dei ffil'limenti che segna una forte dimiinuzione quantitativa e qualitativa. 1 L'omaggio ai Caduti ' Nel srtlorc penalo S. E. Muggia ha fatto rilevare che si è verificata una diminuzione quantitativa dei delitti, fenomeno ehe'srientra nel quadro nazionale d:-l-1 RrtcidslsQrpAla maggior disciplina, della più b accurata prevenzione, della gran- l diosa opera diuturna d'assistenza. ' Il numero più alto dei delitti è raggiunto sempre dai furti c rea- ti analoghi contro la proprietà, al 1 quale segue quello delle lesioni ; ! personali, colpose e volontarie. Le regioni a più fitta rete atra- dalc o di maggior transito turi-1 ne dallo scelto pubblico — ha con stico contano numerose le lesioni! per investimenti automobilistici ejqueste sono, ne! distretto, le zone I di Torino. Biella. Ivrea e Pallanza. UDopo un breve cenno alla com-j petenza penale elei Pretori od al lavoro svolto dalle Corti di Assi-se. S. E. Muggia — chc è sempre: stato seguito con molta attcnzio-l di recate ad inaugurare, nel ve¬ cluso inneggiando alla Monarchia| di Savoia. Applausi fragorosi han- llo accolto l'inspirata chiusa del-' l'oratore. S. E. Ricci ha quindi dichiarato aperto in nome del Re]imperatore ranno giudiziario, i Le autorità, con a capo S. E. Ricci e S. E. Muggia, si sono quin-l stibolo della Corte. i'Ara della Vit-1°toria. la nobile opera dovuta al ;valoroso scultore G. B. Alloati. i L'avv. comm. Majorino, con no- bili parole, ne ha fatto la con-Msegna al Primo Presidente della, Corte d'Appello, il quale ha espres so al Direttorio del Sindacato to- gratitudine della Magi-. per ia simpatica inizia- j serclto o delie ardenti schiere elel- rense la stratura tiva. cosi "concludendo il suo breve discorso: Con l'orgoglio della] Vittoria conseguita per l'eroismo | virtù del nostro glorioso E-' la le Camicie Nere, rinnoviamo anche qui il giuramento che già tutto il Popolo Italiano fece al suo Duce la sera del !> maggio dell'anno XIV, di essere cioè pronti a qualunque sacrificio per superare gli ostacoli chi tentassero ancora frapporsi alla inarrestabile vittoriosa marcia dell'Italia fascista Xclla mattinata gli alti Maglistrati hanno assistito alla con- lsueta funzione propiziatoria cclo- deporre corone sulla lapide che ri- : corda i magistrati e gli avvocati < caduti nella grande guerra. non-: che l'eroico Aleramo Bocca ria-In- cisa. caduto in A. O. Ha fattol'ap- : . pollo dei caduti il barone Accu- sani di Retorto. Presidente della Corte d'Assise. R Dai capi della nostra Magistra-I tura sono stati inviati Lelegram-, mi di devoto omaggio alle Loro Maestà: un altro telegramma é! stato pure spedito al Capo del Go-| , verno, rinnovandogli il giuramen-p!to di fedeltà ed obbedienza brata nelln cappella del Palazzo di Giustizia dai parroco di San,J

Persone citate: Aleramo Bocca, Alloati, Duce, Fossati, Giulio Ricci, Leopoldo Mug, Majorino, Muggia, Ricci

Luoghi citati: A. O., Biella, Italia, Ivrea, Pallanza, Torino