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Due ore di colloquio tra Hitler e Ciano Due ore di colloquio tra Hitler e Ciano Ima cordialità dell'in con tro alla, villa di Berchtesgaden - Calorose maniiestaxioni a Monaco in onore del Ministro italiano La portata delle deliberazioni rilevata ed esaltata dalla stampa tedesca IlÌPhÌar37ÌnnÌ riì Qphmirit sUIUIIIQI aCIUIII Ul OullllllUI falla vigilia ddi partire per Budaoest P Sa " notte ttIl Segretario di Stato agli Este- gri austriaco Schmidt che si reche- rà lunedi a Budapest, ha fatto di-1 chiarazioni alla stampa ungherese 'dicendo fra l'altro che l'Europa 'centrale ha ormai finito di rap- presentare un problema. L'Euro- j pa centrale, ha aggiunto, è una necessità politica economica e su Lquesto non è più possibile discute- ; re. Il mento e di uomini che io de- sidero nominare con senso di do- creato le premesse per la snluzio-,ne, certo non ancora condotta a termine nella zona centro-euro-' lerminc, ncua. zona centro euro pea. In primo luogo il geniale in- novatore e Duce dell'Italia. Beni- to Mussolini- quindi il Presiden- Ì I i Ul,lt" " 1 re=iqeri ite del Consiglio ungherese Giulio1 Gòmbos, purtroppo morto innan zi tempo, e i due nostri Cancellieri Dollfuss e Schuschnigg. I Protocolli romani si distinguono e si distingueranno sempre da altri patti perchè il loro contenuto non;riguarda soltanto l'interesse sog-!gettivo dei firmatari bensì Tinte- resse collettivo dell'Europa. smo politico che, partendo dal'vfondo sostanziale della similarità sde' re£imi' si sarebbe fatalmente o 6StCSf - P6rfr " be,!f * ?U.?pa'Jì tt^Vtato^Jùattt lè C gSSSET "wTfiSJSS? H !uropa facendo dei due Paesi ac- 1 costati due forze una forza d 'unitaria gì deve dire per il ri jM 'levamento*di Europa; alla quale porgono, antidoto unico veramen j tc efficace, l'apporto di due forze vlve e attlve e dinamiche in mez L0 a un mondo di abulie, di con ; tragti e di incertezze e in gran parto di vecchle esperienze che crollano. La spontanea felice de¬ abb,prlma fra tutte ]e nazi0ni, il fatto I éomniuto ahissirm mnf.mj ' P, amssmo' conferma oggi e realizza queste previsioni e n-' tuizioni italiane e dà all'Puroiw ~Trfiitrfo™. rì\ ^ "„ 1 Piattaforma di pm vera azio-| ine e dl riorganizzazione 1 .... _ Le DaSI della llUOVa ClirOpa [Questa piattaforma che non è; affatto una semplice questione di ;formalità, ma una questione di]! realismo assoluto consiste per. altro nell'opportunità e convenien-j e za di riconoscere ^anzitutto i fatti'su cui si vuole operare. E' impos-1 isibile nella vita operare senza pre-Iventiva cognizione e ricognizione Ideila realtà storica, delle sue con- dizioni e dei suoi limiti. Orbene, [come si può pretendere di operare. • «..i ir e influire sulla nuova Europa sen- ,.(„„„„„ i„ Iza riconoscerne le condizioni essenziali di fatto che realmente la fanno nuova? Di questi fatti che hanno fondamento nell'Europa nuova e ne sono come la pietra angolare, due erano essenziali: il fatto dell'intrattenibile ripresa della Germania da una parte, del- -'la Piena riconquista, cioè (*unia, laterale » continua a ripetere il -'formalismo sterile incapace di o storia) della piena parità e sovraa!nità tedesca, riconquista a cui - : l'Italia aveva già praticamente - ! apportato alla Germania il pre- 7'ioso contributo del suo appog- - i gio — sebbene anch'essa formai--:mente *nco™ '?»ata ai trattati - - in Srazla alla lungimirante e an-- ' tiveSgente politica di Mussolini, - i aPP0&eio che equivaleva a un pra-e|tico riconoscimento preventivo; i ì dall'altra il fatto condizionante e -1 determinante della nuova Europa- era appunto 1 apparire dell Impero -,ltahano' so'gere, che è un ri-! aorgfre- dlJq"!a.ta forza nuova ct}e. u sP0S,ta .indubbiamente i vecch. d ^ulllbru del Puaesi del baclno me~ . ! diterraneo e che necessita una ri- - *!^^™««f «irf™™ ™" o rarf ln 1uesta E"™pa nuova sen- -1 f.a la Preventiva ricognizione reao1 UsTt,lca. dl 1ucsto nuoy°, apporto? Il riconoscimento del Governo [tedesco dà ora questa possibilità: e ciò è a vantaggio d'Europa. - a] o || CO TU 1316 COngSOO a- ! al! Dopo la conferenza, alle 12,30 el precise ha avuto luogo nella villa n- ia colnzione d'onore alla quale a hanno partecipato da parte teden sca .;1 ministro degli Esteri baroilnc von Kourath, il capo del pro- tocollo Von Bulow Schante l'amsi basciatore Von Ribbentrop,'il Seo- gretario di Stato alla presidenza l- Lammers. c il capo brigata naziot- nalsocialista Schaub, l'aiutante del a, Fiihrer tenente colonnello Wideo ; mann e ;i capitano Hoffbach, il e vice-capo ufficio stampa Bercd't, i e- SCjrrctari di Legazione Etzdorf e o gcnmjdt nonché il capo della seà greteria' particolare del Fiihrer A- indi. Da parte italiana prendevai no parte alla colazione lombai- sciatore Attolico, i due ministri o- p,enipotenziari Buti e Vitetti, il 1 r ' comm. Grazzi direttore generale o;del Ministero della Propaganda^ a. del r,rotocollo conte Cit- m- '™f°., «^2^ Um^d'Atel a . "V " ZtlJl «f nTXT h? C™, ul ta e il marchese Sanfelice di Monferrato. a to1 Ane 14 ha avuto luogo la para tenza da Berchtesgaden, sempre se con treno speciale, per Monaco; a i e il Cancelliere ancora una volta h!ha accompagnato ai piedi dello l- scalone fin sulla spianata del viao- le l'ospite gradito, e si è congeu- dato da lui nella maniera più cori- diale. I due uomini avevano sul viso l'espressione evidente della soddisfazione per la importante opera compiuta, A Mor>aco il treno speciale re Ca"te " ministr° 6 1 S*n°ri della è"™at° ore p„rec sf: Monaco o abbiamo detto> ha tributato ali inviato di Mussolini ,e P*ù festose e solenni accoglienze. La citte è tutta imbandierata; e nelle case private la bandiera croce uncinata si associa assai spesso al tricolore italiano. L'arrivo a Monaco Il ministro è stato subito con- Izione detta sala del Re dove 11 ' ~T, ministro Wagner a nome del go' verno bavarese e del movimento ■ Davare,sc. e dei movimento 1 nazional30Clal,sta' e 11 b°nroma|stro della citta a nome della citta di Monaco gli hanno rivolto cor diali parole dl saluto e di benve- nuto, nonché di compiacimento [per l'importante opera politica ;che nell'interesse dell'Europa visita dell'inviato dell'Italia fascir ]sta e del suo grande Capo Musso. lini al grande Capo della Germaj nia nazionalsocialista costituisce e 'rappresenta. Dalla sala del Re il 1 corteo si è mosso verso la piazza Ideila stazione, illuminata e adorr na di festoni, dl piloni con insegne d'onore, di pilastri di quercia e dl [alloro. Qui una compagnia di S.S. . „ _.. . '.,.«__. „n.„.„i ha reso gli onori militari ali ospl- , ., . . . ,,. ,.u„ ' Ite, e il ministro Ciano 1 ha passata in rassegna. Anche una compagnia del Fascio di Monaco in divisa è stata passata in rassegna e le due riviste sono state contrassegnate dal suono della marcia tedesca e della Marcia Reale italiana; sono stati poi intonati anche i due Inni « Giovinezza » e « Horst Wessel ». Il corteo si è quindi avviato verso la grande piazza del Re, dove il ministro si recava a i ; deporre immediato omaggio alla e [memoria degli eroi che diedero il -j loro sangue per la rivoluzione na- zionalsocialista, nella città culla -1 del movimento, e le cui salme ri- - [posano nei due tempietti recente-i mente eretti allo scopo. Il corteo , I era preceduto da venti motociclet-jte del corpo degli S.S. motorizza Ito. La folla, assiepatasi dietro i e [cordoni degli S.A., ha lungamente a)e insistentemente acclamato il mi- o e. . ~ - " - ? o : . 0 a e a l l i e i l e ^ - l e ; a o ul nistro Ciano, col levar delle mani al saluto romano, con grida dl * Heil » al Duce del Fascismo unitamente al Fiihrer del Nazionalsocialismo. Davanti ai due tempietti, resi sacri ai monacensi e al movimento nazionalsocialista dalle spoglie degli eroi che antividero e pagarono con la vita la rinascita della Germania, erano schierate quattro compagnie di S. S.; e siccome è già buio si accendono le fiaccole. Ecco che il ministro arriva ai propilei, davanti alla Casa bruna, davanti ai tempietti. Si avanzano due gruppi di fascisti italiani con in mano le due corone di Ciano, omaggio del Fascismo al Nazionalsocialismo, e salgono i gradini, attraversano i peristilii e introducono le corone nei templi. Il ministro Ciano col seguito entra, e tra il religioso silenzio degli astanti si sofferma alcuni minuti in meditazione. Si intonano intanto gli inni di « Giovinezza » e di « Horst Wessel ». Terminata la suggestiva cerimonia, che non poteva formare all'avvenimento diplomatico cornice e chiusura più suggestiva e più augurale, il ministro è stato condotto a visitare la Casa bruna, che sorge nei pressi, visita nella quale 10 ha guidato fino alla storica stanza di Adolfo Hitler il capozona del partito Wagner. Serata festosa Tra il fantastico spettacolo della Piazza del Re circoscritta di pennoni di quercia e di alloro, .e rigata dalle fantastiche righe di fuoco della fiaccolata interminabile, si prosegue per la piazza dell'Odeon verso la Halle dei Marescialli, luogo sacro della via del sangue nazionalsocialista, dove caddero, e hanno memoria perenne, gli croi primi del corpo del 23. 11 ministro si sofferma anche qui un momento in profonda meditazione. Egli viene condotto quindi all'albergo delle Quattro Stagioni dove prende alloggio, e al cui ingresso monta una guardia d'onore nazionalsocialista. Cinque gentili fanciulle della gioventù hitleriana porgono al Ministro che entra mazzi di fiori. Questa sera alle 8,30 ha poi avuto luogo al teatro della Residenza una serata di gala in onore del Ministro e degli ospiti Italiani. Si è .rappresentanto il Don Giovanni di Mozart. Il Ministro Ciano vi si è recato accompagnato dal Presidente del Consiglio dei Ministri bavaresi, Siebert al quale aveva fatto visita poco prima al palazzo della Residenza stessa a cui il teatro è annesso. A chiusura poi della giornata, il Presidente del Consiglio bavarese ha offerto, dopo il teatro, al Ministro Ciano, una cena all'albergo stesso delle Quattro Stagioni ove il Ministro è alloggiato. Alla cena hanno preso parte, attorno al Ministro e al suo seguito, tutti i Ministri del Governo bavarese. I giornali di Monaco, al pari di tutta la stampa del Reich, commentano con estremo calore e rilevano l'importanza dell'avvenimento il quale stringe 1 vincoli dell'amic'zia italo-tedesca al servizio della pace europea. Giuseppe Piazza CIANO A COLLOQUIO CON HITLER A BERCHTESGADEN. (Telefoto).