La stampa inglese riconosce il trionfo del Ministro italiano

La stampa inglese riconosce il trionfo del Ministro italiano La stampa inglese riconosce il trionfo del Ministro italiano Si fa strada l'opinione che sia necessario eliminare la Russia dagli affari europei Londra, 26 mattino. Le trattative diplomatiche di Berlino attorno alle quali tutta questa stampa ha mantenuto il silenzio quando non ha preferito menomarne spesso grottescamente il significato, si sono risolte ieri per suo stesso riconoscimento in « un trionfo di Ciano ». V'è ancora qualcuno il quale si ostina a pretendere che il riconoscimento della sovranità italiana in Abissinia non altera la situazione delle altre Potenze di fronte all'impero italiano, ma si tratta ormai di voci isolate. I giornali cominciano a riconoscere che l'amicizia cDlmtdmtpc«icsrBitalo tedesca è un elemento nuovo |tnell'Europa di oggi, del quale sa-|crà giuocoforza tenere conto se non ! si vuole andare incontro a tragi-1 che delusioni. ^ ^ ~h£r*a*' Indicazione del- L,,„ , „ D„,;,,ifi j„. m la 2£fXJ'2££ Rorifnn rhe^Jamicizia fra Roma e Berlino, che il conte Ciano è riuscito a raffor-;zare. Una cooperazione italo-te- desca esiste, secondo questi gior-nali, anche se non sarà annunziata Tn un documento diplomatico vero ^.,„v „tLm „„„„„it„,i e proprio. Quali effetti eserciterà sulle vicende europee ? Pochi osano per ora pronunziarsi, ma si pensa comunque che essa dovrà presto, se non prestissimo, mani- vj Candidati alle delusioni Il corrispondente romano delVObserver avverte indirettamente questi' candidati alle delusioni dicendo che « sarebbe un grave errore lo svalutare la serietà e la sincerità del riawicinamento italo tedesco ». Lo stesso giornalista afferma che se si sono firmati i verbali delle conversazioni, nessun patto è stato concluso. « Ciò indica, egli dice, che le due parti sl|impegnano a svolgere una aiplo- jmazia parallela, ma senza obbll-1 ghi^reciproci salvo quello^astrat-1 to del comune interesse. Da altri fatti appare tuttavia chiaro che il passaggio da una intesa diplomatica scritta a una pratica cooperazione militare potrebbe essere rapidamente effettuato, se necessario, con brevissimo preannuncio ». Da Monaco poi il corrispondente dell' Obserrer riferisce che la missione affidata dal Duce al conte Ciano ha sortito successo completo tanto che si può parlare di trionfo. c Man mano che la visita del conte Ciano ha progredito sulla via trionfalmente apertasi si è | manifestato in modo sempre più ovvio il fatto che i patti destinati a coronare questo viaggio sono stati ben preparati a Roma da Mussolini e dall'ambasciatore di Germania Il riconoscimento della conquista italiana dell'Abissinia è considerato la logica conseguenza della neutralità della Germania di fronte al conflitto in Africa Orien- tale, ma al tempo stesso è rite-!di | testarsi in un'azione comune j fronte alla guerra civile in Spa!gna. Di riconoscimento immedia'to da parte di Roma e di Berlino l del Governo di Franco, di un at jteggiamento più apertamente o | stile verso la Russia e il colmi: nismo in genere parlano altri, D ' I " KeaZlOTie logica o Nessuno poi dubita che la lotta o fra fascismo e comunismo sta en- ' trHnào m Una «uova fase e non o 1 co] Q volonta della Qerma-|nia e dell'Italia. Garvln si chiede i tQ pn)posito per qual mo_ r tivo il Cancelliere Hitler, di fron- I te alla lotta ormai aperta ingage alla propagansovvertitrice del comunismo , ej«lala aa M0 e - ; ^ o >ua bas^ La co^u'u^0^ dl ^ar ,i vuiche o 1a Rrtauntìera -1■£»gerirà^^^accenae delle « comunista, o le altrecondotta all'estero, non dovrebbe - 'voluzionc -1 Potenze dovranno deciders! a à struire un'Europa migliore senza i la. Russia; e che la situazione si , delinei verso l'eliminazione della e Russia dall'Europa e convinci- mento ormai generale in Inghile terra. I pochi dubbi che sussistei vano fino ad alcune settimane or sono sono stati distrutti dall'ate teggiamento dei legati delle Poe lenze europee in seno al comii tato di non intervento in Spagna a'e più ancora forse dalla politica i | russa di minacce di ritirata indio cante secondo osservatori inglesi - uno stato di panico e di totale i incapacità a far fronte al nuovo orientamento delle forze e delle volontà in Europa. Ad alcuni scrittori la situazione ai-esente appare allarmante non*S causa dell'Italia e della Germania, ma quale conseguenza della politica russa in Spagna. Accrescono gli allarmi le voci di una l e e i e a e|pr0Ssima partenza da Odessa di e |un ver0 e proprio convoglio di nai v; sovietiche alla volta di Barcelo ! Iona Che cosa accadrà se un sot- n|tomarino qualunque silurerà e co--lierà a picco queste navi? si chie- e I dono vari scrittori, convinti che luna tale sfida di Mosca alle Po- 'lenze occidentali non potrà in al- cun caso rimanere senza risposta. Di fronte a questa rinascita di allarmi si rafforza qui il proponimento di tenere questo paese lontano dalle complicazioni europee, di chiudere le porte di casa e armarsi fino ai denti. L'esempio del Belgio farà cortamente scuola. Di ciò Londra è persuasa sebbene alcuni scrittori, come ad esemplo Scrutator nel « Sunday Times », affermino che il ritiro del Belgio dall'alleanza con la Francia potrà presto dimostrarsi una benedizione per l'Europa nel senso che l'azione del Belgio ha notevolmente migliora- to le prospettive di una nuova Locarno L . « ì!B^l:nonndA M^/^ *ra 'altro la nota — e dominato ^a ln 1U3?°' U d?U' R°*enberg, Ambasciatore sovietico, assistito ;da tre aiutanti di riconosciuta j esperienza rivoluzionaria, l'uno del i quali è un esperto in materia di ! armamenti ». o . ^fZn, ~h «J^nf^" i 'e riunioni del gabinetto di Ma , d]. ^ un unico - aggiunge j à | - Le responsabilità di Mosca Ma il trattato franco-sovietico — a giudizio della maggior parte di questi giornali — non uscirà vivo dal conflitto di posizioni e di tendenze prodotte dalla guerra civile spagnuola. E' stato colpito a morte, e dalla cerchia stessa degli amici e ammiratori inglesi di Leone Blum sorgono voci a consigliare il Presidente del Consiglio francese a denunziare senza indugio il patto con la Russia per impedire che il Governo del fronj te popolare non venga rovesciato |0 dal risentimento della massa jfrancese o da un pericoloso aggra.1 vamento de]la situazione europea 1 che potra essere la diretta conseguenza del patto. Ieri nette si apprendeva che il Governo portoghese in un documento di 21 pagine dattilografate consegnato a Lord Plymouth, accusa la Russia di avere istigato, preparato e diretto la guerra civile in Spagna. La nota cita i nomi di diplomatici, ufficiali, soldati e agitatori sovietici giunti in Spagna prima e nel corso della guerra civile. Si apprende pure che nella riunione del comitato di non intervento alla nuova richiesta russa di sorveglianza delle coste portoghesi il delegato del Portogallo, per incarico del suo Governo, ha chiesto il blocco delle coste russe. Nella sua nota il Governo di Lisbona afferma che la Russia sovietica sta provocando con tutti i mezzi a sua disposizione un movimento rivoluzionario in Portogallo onde poter accorrere in aiuto del Governo di Madrid attaccando alle spalle le !forze del generale Franco. i la nota tica ». nella storia diplomaRenato Paresce

Persone citate: Ciano, Duce, Iona, Leone Blum, Locarno, Mussolini, Paresce