La trasmissione dei poteri all'autorità militare

La trasmissione dei poteri all'autorità militare IN PALESTINA La trasmissione dei poteri all'autorità militare Gerusalemme, 2 notte. Riprendendo le pubblicazioni dopo le vacanze della Pentecoste, la stampa ebraica consacra lunghi articoli di fondo all'esame della portata della nuova ordinanza con cui sono stati ampliati i poteri del governo di Gerusalemme allo sco-\ po di far fronte alla situazione e coi quali l'Alto Commissario e s'a- to autorizzato a delegarli in tutto" i" parte al comandante capo del- le truppe del paese. Il complessodelle nuove facoltà si può paragonare virtualmente ai- dircrez7onali U'fnsieme delle solite misure in vigore sotto il regime della &gge ^narziale, tuttavia non si parla formalmente di autorizzazione di Proclamare un vero e proprio sta'0 d'assedio. Le conseguenze piatiche del "uovo decr€to n?"arda"° '« restrizione delle attività civili, aIle Questioni non attinenti le leg gi di emergenza e l'introduzione al loro posto di tribunali militari. In tal modo si è resa impossibile la ripetizione di sentenze come quelle della fitprcma Corte d'ap- pello contro le decisioni del gover- ito, come avvenne in maniera eia- morosa in questi ultimi mesi, so- prattutto nel caso della demolizio-'ne di parte del quartiere arabo di Giaffa e nel caso della multa col-iIcttìva imposta alla città di Gaza.L'impressione generale è che Lon- dra ha voluto rendere possibile la !repressione della rivolta con dia- stiche misure militari senza giun-ìgere alla proclamazione formale drlla legge marziale e dello stato d'assedio. Ora spetta all'Alto' Commir.sorio decidere quali tra il ( tcri uecchi e „un,.j mtendelt}.asmettere nelle mani del co- n.ando delle forze armate. A tale Q orcorre ,t„0 speciale decrc- (o ^ Governo federale. La situazióne politica non offre svih'PP' di "°tevole rilievo. Si conferma la convinzione che le trattative fra ' i rappresentanti arubi e i ministri britannici proseguono senza interruzioni ma lentamente. Il nuovo incontro dell'Emiro di Transgiordania con Abdulla, che dopo il Gran Muft di maggiore agitatore palestinese, si interpreta come un nuovo esame degli «Itimi sviluppi dell'azioni diplomatica di Nitri Pascià a Londra. Gerusalemme' ~è certamente' il Le voci più contradditorie cir- colano circa la fine dello sciopero ma niente autorizza a farvi so-jcerchio assegnamento. Anche t[ giornali ebrei ammettono oggi la opportunità, nell'imminenza della stagione degli aranci, di non inifluenzare menomamente il supremo Comitato arabo allo scopo di indurlo a por fine all'agitazione, ! Dopo cinque mesi e mezzo di generale ristagno degli affari, gli autoctoni di Terra Santa sono ora decisi a continuare nella loro agi fazione, anche esponendosi al pe- ricalo dì perdere tutti i benefici rfri raccolto degli agrumi che è la lprecipua fonte dei loro guadagni, I bollettini dell'ufficio stampa del Governo segnalano le solite oesta di terrorismo P. A. l

Persone citate: Nitri

Luoghi citati: Gaza, Gerusalemme, Londra, Palestina