Una commessa travolta da un ciclista e un passante ferito da un'auto

Una commessa travolta da un ciclista e un passante ferito da un'auto GLI INVESTITORI CHE FUGGONO Una commessa travolta da un ciclista e un passante ferito da un'auto ia ragazza a terra si è dato a pre cipitosa fuga riuscendo ad eclis-1Uno di quegli episodi che mag- ! giormente suscitano la riprovazio- ne è accaduto ieri, poco dopo u cmezzogiorno in corso Emilia al- imezzogiorno, in corso emina, ai il'altezza della casa segnata col nu- mero 19. La commessa Clara Fis-1 sore ehe tornava dal lavoro e recava alla sua abitazione in via Cuneo 20, è stata investita da un ciclista, il quale dopo aver veduto sarsi. La Fissore raccolta da pas- mirrata sotto l'an- santI è stata portata sotto 1 an- drone di una casa. Aveva il volto rigato di sangue che le scendeva Lja una ferita alla regione parietale destra. Sopraggiungevano su- . due guardie municipali \^.^^^,fiP*^^^^ che curavano ti trasporto della fe- rita a mezzo autoambulanza al-; ^Astanteria Martini, dove il dott. ìquì]ìco dopo aVerla medicata, la f&ceva ricoverare in osservazione, m,BnMn mn ™ ecco un altro episodio con- genere. L'altra notte, verso le 24. tale Stroppiani Eugenio, di anni 40, a- stante a Mlrafiori attraversava 11 et,miniai ™„r. riiotoito rial 001 so Stuplnigi poco distante dal ponte del Sangone, quando veniva investito da un'automobile, che sij dava alla fuga e rimaneva scono- scinta. Lo Stroppiane dolorantener delle contusioni, si recò all'O-I«pedalo Mauriziano, ove fu medi-!cato e giudicato guaribile in p,giorni. Il piccolo girovago ucciso eia un'auto Il nostro corrispondente da Vii anova d'Asti ci ha ieri ",a_, ti che il bimbo investito sulla sta-■ tale, fuori dell abitato, e ucciso da un automobile, il cui guidatore per . scansarlo, rimase ferito con la moglie e la suocera, ribaltando, si ; chiamava Gioachino cavalieri. Il Iìniormd- ,poveretto era nato e risiedeva nel- [a nostra citta. Egli faceva parte di una famiglia di girovaghi cheU stava portando a Torino, ove il piccolo Gioachino, unitamente ai SUOi fratelli, doveva frequentare le sclK,le. Ip rtrfcmitn in un fosso e precipua in un rosso Urta in una pietra c *?tr*'i*i**,'e? "* «•»» Abbiamo ieri narrate le circo-stanze nelle quali tale Lucco MiChele di Giuseppe e di Prato Do mcnica. d'anni 45, abitante in via Viterbo 12.1. trovato alle 20,45 di ieri '.'altro in via Pietro Cossa, di fianco ad una bicicletta, in stato di incoscienza, è stato ricoverato all'Ospedale Martini e giudicato guaribile in 25 giorni. Ieri il Luc co. che è falegname presso l'Aero nautica, d'Italia, ripresa conoscen za ha narrato che, transitando in via Pietro Cossa fu, ad un tratto. sorpassato da una automobile che gli passò vicinissima; nel mò- mento di incertezza urtò con laruota anteriore del ciclo in unsasso e precipitò nel fosso laterale alla strada, producendosi le ferite e contusioni di cui sopra. Selle aale giudiziarie Una proprietaria di casa che frodava l'Azienda Elettrica cnet,ti che alla lampada era avvi-tato un raccordo per l'uso di ferro da st.rc.uso che noii era consen- tito dall'Azienda poiché la forni- tura di energia era a ^forfait * ed chiar^Xn^p^te^V™ " """-"'."^ al suo ingresso nell alloggio, ecce- pi ]a sua buona fede, e risarcì la Azienda del danno involontaria- mente recatole coll'uso del ferroda stiro. L'Azienda credette alla , ouona <ede ,lolla Lochino e per- tanto chiuse l'incidente. Senonchè --el _orso della inchiesta fatta dal la A.K.M. la Lochino narrava che TA^^^^ ££^3S2$*&& kVSrKl£ffl& T^^nk^oTRè non, rai lBW mai lasciata cogUere in fallo „ A)lre inqumne della Balbo, fa- Cendo fronte unico colla Lochino. narrarono che era notorio che la Balbo aveva anche in passato fat- »„ Uso abusivo del ferro da stiro venne perciò inoltrata denuncia.ai Procuratore del Re contro la ,Carrera e contro il marito di co-istei, Balbo Michele, per furto di energia elettric?. T coni"Ki Balbo' W irjro negative, dopo una diligente istruttoria venivano rinviati a giù- disio. Essi comparvero ieri, difesi dall'avv. De -Marchi, dinanzi allaIX Sezione del nostro Tribunale barone Accusani di Retorto) (Presidente cav. Pratis, P. M. con-1 te Verdun!. La Carrera è stata ; condannata a mesi nove e giorni 10 i dl ■ reclusione e lire 800 di multa ; coi benefici della condanna condizionale e della non iscrizione, il | marito invece è stato assolto iettere per sottrarle all'inchiesta dell'autorità giudiziaria. L'avv. Rango D'Aragona, di tensore dell'imputato Del Franco, ha sostenuto la tesi che l'omicidio è statQ compiuto per causa d.ono Ia Cinque anni di Carcere La Corte d'Assise (presidente ha Uxoricida condannato pronunziato ieri mattina senten-i za a carico di Giovanni Del Fran- co, che nel settembre dello scorsoi anno uccise nell abitazione di cor-'so San Maurizio la moglie infe-ldele, e a carico del rivale France-isco Ciliberti, imputato di parec-: chi reati, tra cui quello di avere! con minacce costretto la madre dell'uccisa a consegnargli delle ; re; tesi che la Corte ha accolto, condannando il Del Franco a cin- que anni di reclusione. Ha, pure accolto nei riguardi del Ciliberti la tesi del difensore avv. Gianot- u bMr illfondatezza dl aIcune lm. pùtazioni, e lo ha condannato per i minacce e per falso a due anni di j reclusione. !TT * . » . ! U 11 galante SgarDatO ' Le due cameriere Maria e Tepresina Paletti^ entrambe di 24 anni, e occupate nella stessa fa-!miglia, ritornavano l'altra sera.1dopo una passeggiata, alla casa Ìdei padroni in corso Giovanni Lari-za, quando incontrarono un gio-vanotto che sembrò rimaner col-, noichè costei alle e-alanti frasi g,£,»usciate dal giovane non ri gpondeva l'innamorato per farle . D» capire rhe a lci eg)i si rlvol- ,£ affelTava per un braccio ; | )a attirava a sè 'con tanto lm- peto da farla ruzz0]are per terra IDito dalle grazie della Maria. Ma ,„„i„,,i, „n„ mio«n fvoci g forirsi al braccio e alla gamba sìnistra. Questo è il racconto fatto da]la Maria Faletli e confermato dall'altra cameriera che l'ha ne- eompagnata al nuovo ospedale di San Giovanni dove il dott. Hat- I beris ha medicato la ferita e l'hagiudicata guaribile in 10 giorni. : L'Ambulatorio gratuito per malattie ,.„„mnll„h„ „r,i..oi:iri. si rianriià roumat'ieS»' <-d articolari, si riopi ii à -1 giovedì 1.0 in -eguilo orni lunedi eiovedl alla ste- a i128 ottobre (O-pednlo .Molinello i' o ttol.ro alle ore 17,30 ed 1 -unzione™ regolarmi nt« ... ,„,-,„• n'.«*».!' •'«".'? (!'.>»•■•» .?>';rtK-»!r o Cominci cianii in fiori. — Questa sera alle ore 20,30 riunione in via Pavoni' 8 dri commercianti in fiori della provincia di Torino.

Luoghi citati: Asti, Italia, Retorto, Torino