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La sconfitta del Livorno fatto saliente della giornata IL CAMPIONATO DEI CADETTI La sconfitta del Livorno fatto saliente della giornata . a e 2 . » o I , e o e ! o h n . » o g. e , e. h ) o e e. n e. 5. e. La prima giornata del Campionato di divisione B non ha deluso le aspettative: su tutto il fronte 3i è combattuto strenuamente e non sono nemmeno mancati i risultati-sorpresa. Le squadre, fatta qualche rara eccezione, si sono in genere equivalse ed hanno dimostrato per lo più una preparazione ancora incompleta, una incerta condotta di gioco, un malsicuro affiatamento tra reparto e reparto. Gli inizi son sempre scabrosi per tutti, più ancora per quelle unità che, avendo rimaneggiato largamente i ranghi, non hanno trovato ancora la via del perfetto funzionamento. In queste condizioni le sorprese sono sempre possibili. Della cosa si devono essere resi conto il Livorno ed il Messina, due dei migliori squadroni della « B », che hanno subito domenica, ad opera della Pro Vercelli e del Modena, una severa lezione. Gli i amaranto » hanno forse affrontata la partita di Vercelli con troppa leggerezza, con l'intima persuasione, chissà, di farla franca senza affaticarsi eccessivamente. Invece hanno trovato nei « bianchi » la più fiera delle resistenze, non solo, ma una squadretta intraprendente, già lanciata, galvanizzata dal suo pubblico. Tanto è vero che gli uomini di Balossino, conquistato il prezioso punto a pochi minuti dall'inizio, non si sono dati ad un gioco ostruzionistico, ma hanno saputo, specie nella ripresa, portare più di una minaccia alla rete livornese. Che sia l'annata buona, questa, per i vercellesi? Certo la prima linea del Livorno, benché sorretta da una mediana di eccezione qual'è quella formata da Pitto, Uslenghi e Garraffa, deve ancora lavorare per trovare la coesione sul campo. Più grave la sconfitta del Messina. Più grave perchè subita in casa propria e perchè seguita ad un generale sbandamento della squadra. Troppi uomini nuovi ci sono nelle file dell'undici giallorosso, perchè si possa attendere un rendimento immediato della compagine. La squadra è crollata dinanzi ad un'unità non delle migliori del lotto, qual'è il Modena, e ha bisogno di un lungo lavoro. Il ri sultato, comunque, depone favore volmente sulle possibilità avvenire del « canarini », autori dell'unica vittoria esterna della giornata. Il Brescia, benché incompleto, ha colto un meritato successo sul forte Pisa. La squadra allenata e guidata dall'inesauribile Caligaris ha stentato a ritrovarsi, ma poi ha messo in vetrina un gioco brillante e redditizio. Pare si vada meglio in casa bresciana. Il Pisa ha accusato nettamente l'assenza del¬ lcusvfAIpj Vl; mi loUppMmsPotfpMcMcldgVlspdI 1 p! ! Mf! gM l'olimpionico Bertoni; per giudicare la squadra attendiamo però una prova di appello. La stessa cosa si deve dire del Palermo, salvatosi per miracolo da una sconfitta sul campo del brillantissimo Atalanta. Regolare la vittoria a grosso punteggio dell'Aquila sull'incerto Viareggio. Il duello a due a due fra le neo-promosse si è risolto in un mezzo insuccesso di tutte quattro le squadre. Fra tutte, il Venezia è ouello che ha convinto meno.