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UMBERTO DI SAVOIA con la Principessa a Racconigi IL GENETLIACO DEL PRINCIPE UMBERTO DI SAVOIA con la Principessa a Racconigi Fervidi voti augurali da tutta Italia -- Il solenne « Te Deum » nella Chiesa reale del S.S. Sudario a Torino Ieri, giorno genetliaco di | mS. A. R. I. il Principe di Pieraon-1 pte, la città presentava un aspetto L... , _ . tinsolitamente festoso. Ovunque, rbandiere: ai civici palazzi, allei Ccaserme, alle scuole, agli uffici ! mpubblici ed anche a molte caseiaprivate. Le alte uniformi davano «' . t. , , ... ,, ispoi una particolare solennità alla festa che per Torino era di famiglia: aveva cioè un valore tutto intimo e cordiale. Il Principe di Piemonte giunse nella nostra città al mattino, alle 8,15, proveniente da Napoli. Lo attendevano alla stazione S. E. il prefetto Oriolo, il podestà ing. Sartirana, il vice-podestà ing. De la Forest e il questore dott. Mu- rino. Sua Altezza — che vestiva | ta borghese — sostò alcuni mi-! nuti, mostrando di gradire l'omag-igio delle Autorità torinesi ; quindi proseguì da Porta Nuova, in automobile, per il reale castello dì Racconigi, dove, nel più sereno raccoglimento familiare, è stato festeggiato il genetliaco di Umberto di Savoia. La principessa Maria era giunta al Oastello in automobile nella serata del giorno i innanzi, proveniente dal Castello della Sarre. La principessina Maria Pia era giunta qualche ora prima in treno, accompagnata da una dama e da uno speciale seguito. Si ritiene che gli augusti Principi si tratterranno al castello di Racconigi per alcuni giorni ancora dopo la festa in occasione della quale tanti fervidi voti augurali sono stati formulati a Torino e in tutta Italia. Nella nostra città ieri sera è stato celebrato un solenne Te Deum nella Reale Chiesa del San- n~,.;~„ cj.rin in ,ri» pìdvo Pori tissimo Sudario, in via Piave. Per le ore 21 una gran folla ha gre- mito il tempio, seguendo con fer- vorosa devozione le preghiere dei I sacerdoti. Erano presenti o rap-1 rarchie della città e della provin-!presentate tutte le Autorità e Ge- cia. Dal pulpito sono stati brevemente ripetuti, con efficace parola, i motivi ideali che stringono tutti gli italiani alla Reale Famiglia, con legami tanto più aaldi dopo che la Conciliazione tra lo Stato e la Chiesa fu attuata per merito di un Uomo inviato dalla Provvidenza. Per tutta la sera gli edifìci pub- 'blici sono stati illuminati, dando'alle piazze e alle strade una nota .. . , . .... idi vivace festosità. j