Il Tana "lago inglese"?

Il Tana "lago inglese"? Il Tana "lago inglese"? Roma, 14 notte, sali Daily Express, che pure ave- uva dato prova di un certo spirito lI di intelligente obiettività nell'esa-1 e; me dei problemi suscitati dal con- aflitto tra l'Italia e l'Etiopia, ha 3fatto ora rlellp osservazioni che M; fatto ora delle osservazioni che : g, non possono non suscitare la no- ; si atra meraviglia. II giornale inglese, dopo aver Iri deplorato che « non sia stata com-iu1 presa a tempo quale era la politi- : fica da seguire dopo le proposteìri Hoare-Laval e che quindi il go .c, 'lverno britannico sia tornato pre-, scipitosamente ali oltranzismo .so-jr! cietario », rassicura i suoi lettori, s! scrivendo che « il Tana è conside-]lrato finora un lago inglese e che j nrimarrà sempre tale ». « Il lago Tana è — o per essere più esatti, era — lago etiopico, oggi tenuto dai . soldati italiani. Una colonna celere di 500 autocarri, dopo aver' occupato, con una marcia epica, di sorpresa, ! Gondar, ha occupato il giorno 12 I aprile il lago Tana nella penisola idi Gorgorà. Questo è il dato di Sfatto attuale, inoppugnabile. - « Che il Tana sia considerato | e! inglese — scrive il Giornale d'Ita 'i<l — questo potrebbe essere ar- - |gomento di desiderio o al più di - j chiacchiere di retrobottega. E' ,ìappena concepibile che un giorna le come il Daily Express, che nel - conflitto etiopico ha voluto dimo- Istrarsi obiettivo, si sia lasciato m | sfuggire un tale errore ». o\ H giornale scrive poi: « Se i sol n2bcgtaaddati italiani si trovano sulle sue rive, 1 marinai inglesi si trovano all'imboccatura del Canale di jS(; ai! imooccaiur* «. ^»n<"<= <"| :Suez' ?. se lEser':lt° Galiano ten-|""se dl tagliare le acque del lago | jTana, la marina britannica ta-ì e ! glierebbe l'Esercito italiano dal- ' !'Italia »• Lasciamo pure da parte | l!'1 Paragone. Un paragone, per'-1 essere fatto, vuole i termini omoo1 genei. Ma ì soldati italiani sareba j bero pronti, eventualmente, a con.|trobattere ogni minaccia». a pel trattato omonimo tra l'Itaua e Menelik; trattato che iniziò la serie di malintesi italo-abissini e la malafede quarantennale verso ai noi- Tra le ambe di destra di 3"esta regione * quella di Magdala su cui re Teodoro si tolge lg vita ln seguito alla ECOnfitta subita da Lorfl Napier nel 1868. Dopo Uccialli si incontra Giar- re; poco lungi da essa in fondo ad una valle ombrosa scaturisce la famosa sorgente termale tanto ca- ra aeT" abissini, dove essi vanno a curare le malattie tropicali come: lue, lebbra e piaghe tropicali. Que ste acque fu{.0!£ frequentate da raa Micael, padre di Ligg-Iasù. La strada risale le pendici occidentali del monte Bore, fra boschi di gi nepro, c j;iunge_ al centro carovaniero di Boru Mieda, all'altezza di 2600 metri. A est la regione è abbellita da due laghi intercomunicanti durante il periodo delle pioggie mediante il letto di un torrente a causa di un lieve dislivello di appena 70 metri. Le sponde sono assai coltivate. Dessiè fu centro militare fino dai tempi di ras Micael, e acquistò importanza in seguito alla venuta in Abissinia delle missioni militari belghe, negli ultimi due anni. Vi Sono case all'europea, magazzini, casermette, polveriere e depositi di armi, un ufficio telegrafico e telefonico, e un discreto campo d'aviazione. Nell'ultimo anno Dessiè era stata apprestata per la difesa antiaerea, come prova l'accanita resistenza contro 11 primo attacco del nostri aerei, quando fu deciso, in seguito alla conosciuta efficienza bellica del luogo. Il moderno ospedale, con una grande croce rossa segnata a terra, sorge a 300 metri dall'abitato. Sebbe- ne si sapesse che esso era divenuto |u rlfug?0 di armatl abissini, dù|rante"fe nogtre escursloni non fu | mai bombardato. Il Ghebi reale è ì quello di ras Micael, ma fu abbel- lito per accogliere il negus dopo | che Dessiè divenne il quartier ge'" nerale. Dessiè è l'importante centro deP le vie carovoniere di comunicazione da Gondar, che presto, diventeranno automobilistiche, e capolinea delle carovaniere da Gibutl. Costruita la camionale Assab Dessiè, il commercio del Goggiam dovrà sfociare nel Mar Rosso per questo centro, raggiungendo Assab ^a qui m 300 c%florn|tri. Non a deve trascurare l'importanza dei 1 la posizione di Dessiè. Essa è il | centro militare e strategico che ha ! dominato il Goggiam avverso al negus, l'Aussa sempre ribelle e il Tigrai lontano dalla capitale. Da Dessiè ad Addis Abeba corre una strada transitabile in qualunque stagione dell'anno. A- Minissale

Persone citate: Assab, Galiano, Hoare, Laval, Minissale

Luoghi citati: Addis Abeba, Etiopia, Goggiam, Gondar, Italia, Roma