Domani si disputa lo " X Mille Miglia,, prova di ardimento sportivo e di innovazioni antisanzionistiche

Domani si disputa lo " X Mille Miglia,, prova di ardimento sportivo e di innovazioni antisanzionistiche Domani si disputa lo " X Mille Miglia,, prova di ardimento sportivo e di innovazioni antisanzionistiche Nella sua ricorrenza decennale, la Coppa delle Mille Miglia, che avrà domani il suo svolgimento, sarà profondamente diversa da pcltutte le altre. In parte la differen-1 vza è in noi, spettatori, critici, | lcronisti, pubblico, che in ogni in ogni e- vento di 'carattere nazionale non possiamo ormai non scorgere il nesso con la situazione politica. La nostra fierezza di italiani, non sopita certo negli anni scorsi, ma meno incandescente d'oggigiorno, esulta a dispetto e scorno degli impotenti assediatorl ogni qual volta ci si dia l'occasione di constatare che, lungi dal sentirci esausti, noi scattiamo con vittoriosa baldanza al primo annuncio di lotta. Si era profilata l'eventualità, all'annuncio delle sanzioni che la « Mille Miglia » dell'anno XIV dovesse sospendersi. Siamo oggi alla sua vigilia, e non solo la corsa si farà, ma riuscirà più interessante appunto in ragione di questi superati timori, e conterà tra i par- rcmsèdrsacIatigfl«edetenti una vettura che appartiene, qal Duce, alimentata con carburante interamente nazionale, guidata dal suo autista privato! Questo il primo carattere differenziale della « X Mille Miglia », essenzialmente soggettivo, morale, patriottico. Ma concr nctPslai anche nella sua struttura.,-età, nella composizione dei,msuoi ranghi, la fisionomia della cor- ssa. di domani è nuova. Dello spe-iddale regolamento che legge la inbenzlna — una buona ventina di vetture abbiamo già detto nei giorni scorsi. L'Idea di mettere a prova i progressi raggiunti dai nostri tecnici dell'antisanzionismo in questo settore della produzione, costituì probabilmente l'elemento che determinò la conservazione della gara anche quest'anno, malgrado i burrascosi momenti, la scintilla che illuminò di una nuova luce utilitaria, agli occhi degli organizzatori e dei gerarchi, la decima Mille Miglia. Tuttavia, com'era facile prevedere, questo nuovo aspetto della gara non riuscì a soverchiare la sua essenza squisitamente sportiva. L'esperimento ha assicurato sin d'ora il successo, ma un successo discreto, non di prepotenza. La facile infatuazione non è più nello stile dei tempi. Forse un maggior anticipo nel diramare il regolamento dei « succedanei », ed una più organica e pratica struttura dello stesso, avrebbero aumentato li numero dei concorrenti. Forse si sarebbe attuata una più razionale demarcazione, a vantaggio dello spirito utilitario dell'esibizione, evitandosi, ad csempio, che proprio le macchine1 più veloci, i bolidi degli «. assi », candidate sicure alla vittoria assoluta, potessero rientrare nella categoria del succedanei, destinata a insegnarci del nuovo, non a ripeterci che le Alfa Romeo da corsa han sempre marciato con una miscela in cui la benzina non entra che in piccola parte. Forse avremmo evitato quanto si verificherà domani, cioè il cumulo dei premi della categoria succedanei con quelli di classifica assoluta, e un forte distacco, non certo fautore di buona propaganda agli occhi dell'osservatore profano, delle nere e utilitarie vetture a succedaneo. Ma anche fuori di questo campo, dell'alcool etilico e metilico e della carbonella, dei concorrenti ..mio ireuiuuciii» "-6.6"l I ncorsa delle macchine alimentate a! msuccedanei liquich o^solidj.t^dellalp"ztccspd più famigliari col laboratorio che col volante, i quadri della « X Mille Miglia t> fanno meditare. Le precedenti « Mille Miglia » vivevano specialmente in virtù dei loro « veterani ». Era un annuale ritrovo di rigore per la consueta centuria di appassionati. Documento dell'inestinguibile ardore sportivo. Quest'anno il documento è un altro: la perenne ricchezza delle nostre riserve, che sa, occorrendo, rinnovare e rinnovare, con sempre più fresca lena. Ed anche a tal proposito il paragone politi trpdgmndplpsco s'impone. Chi pensava, fuori di ! gItalia, che avessimo da opporre I nalla commedia sanzionistica tan- j pms- I Jdta flemmatica solidità? Assenti le macchine straniere, i pochi « assi » altrimenti impe gnati, fondo italiana che oggi rivestono la divisa in terra d'Africa, la « Mille Miglia » rlesclrà bene egualmente col consueto numero di partenti — oltre 80 vetture — e, siam sicuri, con l'annuncio di , quaiche autentica rivelazione tra i lnomi di secondo piano. Per la vittoria assoluta, nella classe massima, s'impone il terzetto della Scuderia Ferrari: Brivio, Pintacuda e Farina, tutti e tre I ssulla nuova Alfa 2300, 8 cilindri, j la ruote indipendenti, alimentata al p., a percentuale d'alcool. Il prl-id,mo& <; „ suo passato sportivo, 11 lc secondo . U" trionfale primato ide„,anno SC01.S0|U terzo per la sua ! a inotoria foga garibaldina, possono IcI notoria ioga gariDaiuina, possono i c! mettersl oggi su un plano di pari ! tlprobabi,ita T, c,le significa sen-ia"z'altro che la lotta sarà palpitan-ldte, anche se in famiglia: è noto! come la Scuderia Ferrari, tranne | scasi speciali, ami lasciar liberi ijgsuoi uomini di sviluppare le prò- nprie iniziative. E da almeno uno |ndei tre, il primato segnato da Pin ll Per centinaia di migliaia di sportivi Nicolò Carosio, inviato straordinario dell'E.I.A.R ai grandi incontri calcistici, non è che una voce; una voce che ha loro raccontato le prodezze e le vittorie degli x azzurri » dagli Stadi di mezza Europa, che riudranno domani, quando, accanto agli altoparlanti, seguiranno le fasi della partita Svizzera-Italia a Zurigo. Cattaneo ha voluto colmare la lacuna e caricaturare per loro le autentiche sembianze di questo « principe del microfono », Domani, mentre Nicolò Carosio parlerà, «Mi sapranno con chi 'hanno da fare. tacuda l'anno scorso è messo in serio pericolo. Avversari di particolare peso per i tre preferiti saranno Biondettl, Santinelli, Cortese e Cornaggia. Complessivamente la classe massima avrà 15 partenti. Nelle classi minori, una quarantina di Balilla, la maggior parte normali di serie ed una decina modificate, animeranno come sempre con la loro marcia di miracolosi saettanti giocattoli il vasto panorama della gara, incuneando si tra le vetture maggiori, sparpa gliandosi In un settore di centi naia e centinaia di chilometri. Un pronostico tra_questa simpatica moltitudine ? Potremo tentarlo stassera da Brescia, dopo aver presa visione, sui quadri della JSKESSà .'elènco fcdSl? dei partecipanti e delle eventuali defezioni. Aldo Farinelli

Persone citate: Aldo Farinelli, Brivio, Cattaneo, Cortese, Duce, Farina, Nicolò Carosio, Pintacuda, Santinelli

Luoghi citati: Africa, Brescia, Europa, Zurigo