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Gli studi e i risultati del Centro di cura contro la sterilità UNA PROVVIDA ISTITUZIONE DEL REGIME Gli studi e i risultati del Centro di cura contro la sterilità L'attività del benefico Ente per la difesa della razza cul ^arsltJ,na, c e a e Ci si sta avviando verso la fine| chdel terzo anno di vita del « Centro! coper la diagnosi e la cura della ste-1 puriUtà», sotto la direzione del prof., afCova e del prof. Pozzi. \ diQuale sia stata la funzione, ! prquale il movimento, quali i risul- ; l'itali ottenuti, lo si può desumere ruda, una elaborata relazione del'stdott. Enrico Berutti, aiuto del, te« Centro ». Allo scadere del pri- timo biennio di attività dell'Isti-.satuto i casi di sterilità presi in!svesame ammontavano a 427, di cui p294 di sterilità primitiva, 121 di ! ststerilità secondaria e 12 casi in Qcui la storia clinica deponeva pei -, trun precedente emorragico di na tura Incerta. Una dotta relazione L<e cause messe in luce meritano un attento esame da parte dei medici, che — come è nelle finalità del s' Centro » — la conoscenza più profonda di esse chiarisce la possibilità di addivenire, sino ad un certo punto almeno, alla coe KmlepnalibV — " - - • *- w m«****w » w , v*»»m, - profi^ji^llasteiilitàjeiidey^ rariè o dipende la sterilità di una «OPPJ». | j'o assai meno frequente la necessi tà della cura vera e propria. Ma anche il profano, per quan- to non lo si possa addentrare, per?,o ragioni ovvie, nel merito della pa-Br tologia della sfera sessuale, da cui,*e deve essere informato di qualche 1 e elemento, che, proprio ai fini prò- ar filatticÒ-sociali, balza dalla dotta. "o relazione del Berutti. o L,a più accorta vigilanza che la - donna oltre la pubertà dovrebbe a- vere di se stessa, la più stretta cu- ra dell'uomo di fronte a certi conn tagi stanno, difatti, alla base della I?a profilassi di molte l'orme di steri- 2e lità. lo Nei casi di sterilità primitiva, iE- parte i molteplici in cui è stata ri- \ S- levata una deficienza di sviluppo. : °e un infantilismo, od una particola- qppo re deviazione, od una impcrvietà • c di organi femminili, od una defi- - eienza funzionale di talune ghiano dole, o fatti infiammatori di vario r ordine, sono stati riscontrati, tra : svsr1 altro, casi in cui la sterilita pn-1 z- mitiva si è mostrata legata a prò ? cessi morbosi a loro volta determinati da talune infezioni: tra le quali spiccano in prima linea, per frequenza e per gravità, la forma tubercolare nella sua localizzazione della gioventù, e la gonococcica e a o l a e ) e e - e ?f.d,.?vi -ì..a.!,_0,Vn?.1.lf.,d.I..ci per quanto si riferisce Iti primordi idella vita coniugale. dAlla influenza di fattori diretti lspecifici tubercolari spesso dissimulati si può aggiungere, per spie- o N. o il si a bi ,„e. t- ^"^T6" dal punto di scarsa o nulla vigilanza e assistenza sanitaria, ecc. Tali condizioni dcgare l'alta percentuale di deficien- «pgsarcpvperiodo prepubere in coincidenza |gdel periodo della grande guerra: in condizioni, cioè di vittitazio- deficiente qualitativamente e eciò osservate, le speciali condizioni alimentari per cui grandissima parte delle pazienti, di condizione sociale più che modesta ed attualmente tra il ventesimo ed il venticinquesimo anno, osservate al « Centro », trascorsero l'immediato o, e ^ di vita possono, certo, aver favo o ,,. ,.,.„..,.,,..,«.„w.;,.i,„ rito lo sviluppo di forme specifiche, vuoi attraverso le scadute condizioni generali, vuoi determinando in un primo tempo quelle condiziu- ni di deficiente sviluppo che alla loro volta favoriscono l'insedia- >«ento secondario di forme specitìm- che- bl ammette oggi quasi con™„ cordemente che. se il deficiente sviluppo femminile è nel maggior numero dei casi l'estremo esponente di un o 8, rii¬ nte, specialmente vista vitaminico; di on ea a, r terreno inquinato da tore di minor resistenza organica in cui più facilmente l'infezione tubercolare si localizza. Interessante è anche il rilievo di una percentuale di sterilità in connessione con fatti appendicolari; ma ciò che soprattutto attira l'attenzione è l'influenza che nelle ;do im°ezione specifica, può rappreseli- ^ Ure' Primitivo, .anche un set- le a, o, edi a eela e di arc sterilità primitive ha — come si è detto l'infezione gonococcica .attraverso le alfezioni che piovo- ca negli organi riproduttivi. q s«,.„ „^,««- Bonifica umana Nelle forme di sterilità secon- daria domina invece, su tutte le altre aliquote, quella relativa ai casi di sterilità secondaria ad un di solo interrompi mento di gestazlo- p, ne. sia volontario che spontaneo, io. Ciò è non solo risultato dalle os- ni- servazioni fatte n^l primo biennio Ct che da più recenti accertamenti, come risulta da una successiva pubblicazione del Berutti; il quale afferma che per certe categorie di donne, costituzionalmente o per processi patologici predisposte all'infantilismo, all'ipoplasia, l'Interruzione provocata della prima sestazione, anche indlpendentemente da dirette conseguenze trauma tiene ed infettive, può per se stessa compromettere le condizioni di sviluppo e fertilizzazione dell'apparato riproduttivo determinando sterilità per lo più inemendabili, Questa affermazione collima, d'altronde, sostanzialmente con le conclusioni tratte dagli ostetrici e ginecologi russi al congrèsso di Kiev/ sulla base dell'imponente materiale statistico delle praticheI legalmente autorizzale nelle Repubbliche sovietiche. Il « Centro » di Torino non ha naturalmente provveduto soltanto ad accertare le cause della sterilità, ma posta tale ricerca come base indispensabile, ha istituito ^ a * 1 1" 1 i'I» J varietàf rapporto alle diverse forme di sterilità, nella relazione in discorso è fatta un'ampia illustrazione. ezin j'^uH^a88 • che ?, "}"■ u" niusuaiioiie Basti dire che tutti i possibili mez *1 U1 cura ™ „ °U8£?° " „ „»' lu- 1 risultati sin ora ottenuti tqueii alme»« cne non,so°°. SIU8S"-i ai "I,t{'?1 °-' 80,10 incoraggianti ?"? £n£Tn AÒ™Tto"cuìli v"e 2«;.u?ni„-„ Js!* ^JSiiT* h»<w liticheranno meno sterilita defini- Eel„S p«™f^ifj SSS^S^^e^ultaSK °Wuìf^ hrJfiass? demografi™ qUalerisuSSo delle Ma, giustamente, come abbiamopremesso, in tema di sterilità ap- pare logico attribuire un interesse cllniche" del esperienze se della sterilità nonché sulle provvidenze del Regime, parlerà prossimamente appunto il condirettore dell'Istituto, prof. Alfredo Poz zi| alla Società Pro Cultura. a. v. Centro.'* e sulle cau-