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Vittoria svedese nella gara di fondo Sulle nevi e sui ghiacci di Garmisch Vittoria svedese nella gara di fondo Lo sci italiano si afferma per merito di Demetz e Menardi (DAL NOBSR0 INVIATO) Garmisch, 12 notte. Vincitrice del Sondo sciistico a Lake Placid con Sveli Uttcr Stroem, dopo i risultati delle due precedenti Olimpiadi clic sembravano aver consacralo l'intangibile primato norvegese in questa specialità, la Svezia ha saputo oggi brillantemente imporsi di nuovo nel possesso del titolo olimpico grazie alla luminosa- vittoria del suo giovanissimo rappresentante Enrico Augusto Larsson. Atto, slanciato, quasi smilzo a prima vSsta, ma fornito di muscoli lunghi, come tutti i corridori svedesi, il nuovo vincitore si è rivelato oggi come uno dei più grandi campioni che mai siano apparsi in campo internazionale. 'Il distacco di quasi V da lui imposto al migliore dei corridori norvegesi, l'atletico Oddbjórn Ilagcn, è assai significativo al riguardo. Il primo italiano, Vincenzo Demetz, segue al 13° posto, subito dopo il poderoso finlandese Jalkannen, con un tempo dei più notevoli, 1,20'6". Severino Menardi, che ha compiuto una gara spettacolosa, certamente una delle migliori della sua carriera di fondista, è 16°, ini tempo magnifico, pressoché eguale a quello del finlandese Lachdc Matti e superiore a quello dello svedese Liudgrèn. Gerardi, pur non essendo oggi in perfette condizioni fisiche, ha compiuto una gara coraggiosa, tanto più per il fatto di avere dovuto stare in testa per un buon terzo della competizione; il suo tempo di 1,21'25" lo esprìme eloquentemente, iscrivendolo nel gruppetto dei più forti al seguito dei nardi■ci. Tutti e tre questi nostri valorosi rappresentanti hanno ncttu■nvtmte battuto tedeschi — a parte Motz, che è rimasto superiore di 5" al nostro Gerardi — /«incesi, jugoslavi, polacchi, austriaci, bulgari, lettoni, giapponesi e americani. Se si pensa che erano in para 115 concorrenti, l'affermaeione disi nostri azzurri appare notevolissima, ancho so ci e oggi sfuggito quel primato centro-europeo che ci eravamo aggiudicato con la staffetta di ieri l'altro. Al di sopra di ogni questione individuale, il terzetto dei nostri azzurri ha saputo, infatti, riconfermare ogni quella stessa impressione di assoluto dominio nel campo dei fondisti centro-europei elle si è avute appunto nella prova di martedì scorso. Il piazzamento dei nostri risulta, ad ogni modo, dei più notevoli, ove venga considerato in relazione alla partecipazione alla classifica combinata per il salto. In questa speciale classifica Menardi figura, infatti, al 5" posto, preceduto solo dai norvegesi Ilagcn, Hoffsbakkcn, Broduhl c dal cccovlovacco Simnnek, precedendo il norvegese Ocsterklocft c i finlandesi Nikunen, Mattila e VaUmcn. La gara si è svolta con tempe¬ rtstmGgcdvtdvvg2.iGisrpsscvvHldaripn1dzscrdafdtslcgrn5nncddrc1(d26N(11f11m ratura improvvisamente raddolcita, sole abbastanza caldo, neve assai veloce. Tra i primi uomini partiti sono stati il campione di Germania Bogner (n. t) e il nostro Gerardi (li), e fra loro si è impegnata una lotta accanita. Gerardi, che si dimostrava assai più solido del tedesco, nella salita arrivava' primo al traguardo, applauditissimo. Nel gruppo dei numeri immediatamente successivi si delineava un'altra aspra lotta fra il norvegese Brodhal e lo svedese Lindgrcen. Severino Menardi, partito 27", rimontava progressivamente .il finlandese Valonen e il tedesco Gumpold, rivelandosi subito tra i migliori concorrenti in gara. Cos'i pure Demetz, che veniva superato nel gruppo dei centro-europei dai soli Simunck e Mihulcc. Un. tempo straordinario veniva segnato dal norvegese Hagen, che superava un gran numero di concorrenti e che per lungo tempo veniva considerato come il sicuro vincitore. Senonchè lo svedese Harnov riusciva negli ultimi chilometA a stabilire un notevole distacco sul campione norvegese, arrivando al traguardo nel tempo record di l,lb'38'{. Dato che i migliori finlandesi in gara figuravano^ tra gli ultimi partiti e precisamente Niemi col n. 10Jf e Laikannen . eoi numero 115, rimaneva ai rappresentanti di questo Paese qualclie speranza di riuscire a battere il tempo stabilito dagli svedesi, malgrado che il campione Narritela si fosse rivelato inferiore all'attesa; Ma i finlandesi, meno temprati dei loro competitori scandinavi alla discesa/ particolarmente difficile negli ultimi tre chilometri del percorso, restavano nettamente inferiori. Si è proceduto all'estrazione a sorte per l'ordine di partenza per la prova di gran fondo di 50 km., che si disputerà sabato pomeriggio. Vi parteciperanno 45 concorrenti. I nostri rappresentanti hanno avuto i seguenti numeri: Scalci 5; Giovanni Casebachcr 16; Senoncr 37; Demetz 38. Si è pure proceduto all'estrazione per la gara pattuglie militari che si svolgerà venerdì: essa ha dato i seguenti risultati; 1 Finlandia, 2. Polonia, 3 Italia, 4 Svizzera, a Francia, 6 Germania, 7 Cecoslovacchia, 8 Svezia, 9 Austria. Guido Torteli a c LO SVEDESE LARSSON LUNGO IL PERCORSO DELLA GARA CHE LO HA CONSACRATO CAMPIONE OLIMPIONICO. (Telefoto). DEMETZ DURANTE LA PROVA CHE LO IL MIGLIORE DEGLI AZZURRI. HA CONFERMATO (Telefoto).