Rivincita delle sciatrici tedesche di Guido Tonella

Rivincita delle sciatrici tedesche Le Olimpiadi di Garmisch Rivincita delle sciatrici tedesche Brillante vittoria degli azzurri sugli Stati Uniti nel disco sul ghiaccio (DAL NOSTRO INVIATO) Garmisch, 8 notte. La Germania esulta oggi per la doppia vittoria della sua campionessa Christel Oranz, prima tanto nella discesa obbligata quanto nella classifica combinata delle due discese, libera e obbligata. La Cranz, attardata ieri nella discesa da una rovinosa caduta al pas- saggio della famosa Sceloschleife, si è ripresa oggi magnificamente, effettuando in tempo da primato i due percorsi regolamentari dello « slalom ». Laila Schou Nilsen, la brillante sciatrice di Norvegia vincitrice della prova di ieri, deve accontentarsi oggi del quinto posto. Essa è nuova venuta nelle discipline del discesismo; ed è appunto per questa considerazione che il suo piazzamento ci pare degno della più alta ammirazione. Pur riconoscendo le qualità di eccezione della Cranz, che ha saputo riconfermare cosi brillantemente l'eleva ta classe che già lo scorso anno l'aveva posta in luce, doubiamo dire che la più grande rivelazione di questa prima Olimpiade sciistica femminile è costituita da questa bionda e paffuta ragazza di Oslo che a 17 anni appena compiuti, con una superficialissima pratica delle gare di discesa, alle quali è stata iniziata solo quest'anno, riesce a tenere testa alle più famose spécialiste del centro alpino. Un'ottima prova è stata quella dell'« azzurra » Clara Frida, che si è piazzata al nono posto, grazie a due ottimi percorsi. Tenuto conto del suo buon' piazzamento nella prova di ieri, la Frida è prima delle italiane anche nella « combinata», dove figura al dodicesimo posto. Mediocre è stata, invece, la prova della Wiesinger, iti cattiva giornata. Ritardata da numerose cadute, la Wiesinger si classificava solo al Si.o posto nello « slalom » e rimaneva relegata al I6.0 posto nella classifica combinata. Leggermente superiore alla Paola è stata la Nives Dei Bossi, che si è piazzata 2B.a. La Crivelli, fortemente -pregiudicata nella prima discesa da alcuni errori, non ha compiuto il secondo percorso. Nella classifica della prima prova essa figurava al SS.o posto. Con la prova odierna siamo tor nati nello Stadio del ghiaccio in cospetto dell'alta « torre di mara tona » sulla cui sommità arde il sacro fuoco olimpico, il percorso della gara di slalom, fissato sul pendìo del Gudiberg, a destra del trampolino Olympia, comportava un dislivello di 200 metri, su di uno sviluppo lineare di 600. Le porte disposte sul tracciato erano 23, non eccessivamente serrate, ma tuttavia abbastanza difficili data la ripidezza del pendìo e 1condizioni della superficie, a trat ti ghiacciata. Alla prova ìiannt. assistito 35 mila spettatori. Una grande Dlftorici italiana si è registrata nel disco sul ghiaccio La squadra « azzurra », che si è incontrata con quella degli Stati Uniti, ha giuocato magnificamente, vincendo rincontro per 2 a 1. La presenza di Trovati ha dato un mordente straordinario alla squadra. D'altra parte il fatto che la squadra italiana abbia giuocato meglio che non nell'incontro di ieri con la Germania si spiega col fatto che i nostri partivano col pronostico sfavorevole e'qucsto ha avuto per risultato di togliere agli « azzurri » l'eccessivo nervosismi, di cui erano pervasi durante la partita di ieri sera. La squadra ha giuocato nella seguente formazione: Gcrosa, Trovati, Rossi, Dumisi, Mussi, Scotìi, Zucchini I, Zucchini II e Malocchi. Benché la squadra degli Stati Uniti partisse grande favorita, il pubblico si rendeva subito conto che il giuoco era notevolmente equilibrato. Il pnmo e il. secondo tempo si chiudevano senza che nessuna delle due squadre riuscisse a segnare. Nel terzo tempo gli Stati Uniti partivano decisamente all'attacco e segnavano al 9° minuto con Garrison. A due minuti dalla fine, Zucchini I, con un tiro improvviso da metà campo, segnava il punto del pareggio. Si rendeva, quindi, necessario lo svolgimento di tre tempi supplementari di 10 mimiti ciascuno. Nel primo tempo supplementare le due reti rimanevano inviolate. Nel secondo gli americani insistevano all'attacco e commettevano numerose scorrettezze tanto da richiedere l'intervento degli arbitri che espellevano due giuocatori americani. Negli «itimi. minuti Zucchini I, che era retrocesso in difesa, rompeva un'azione avversaria e centrava da metà campo. Il disco rimbalzava sul fondo dello steccato e tornava in campo, dove Scotti era pronto a raccoglierlo segnando un magnifico punto, quello della vittoria. I migliori in campo sono stati Gerosa in dife¬ sa e Zucchini I all'attacco. In giornata si sono inoltre disputali altri sei incontri. Frattanto oggi si sono svolti assidui allenamenti sulla pista di bob. Il « quattro » svizzero ha segnato il tempo di 126"20/100; l'equipaggio tedesco ha [atto 126" e 20/100, mentre quello italiano, capeggiato da Zanna, ha registrato 126"33/100. I tempi degli altri concorrenti sono stali in media 130". Durante la giornata odierna si è avuto a lamentare un solo incidente: il capovolgimento del bob romeno, un componente del cui equipaggio è rimasto leggermente ferito. Guido Tonella. il CRISTEL CRANZ drLsnPeatnstsdndbMFBTC3ct325s((a LA CRANZ, IN PIENA AZIONE A UNA «PORTA»

Persone citate: Clara Frida, Garrison, Laila Schou Nilsen, Mussi, Nives, Rossi, Trovati, Wiesinger, Zanna

Luoghi citati: Germania, Norvegia, Olympia, Oslo, Stati Uniti