La Stampa - Consultazione Archivio

Un angoscioso appello del Presidente della Camera siriana Siria, insanguinata. Un angoscioso appello del Presidente della Camera siriana Parigi, 8 notte. Come già vi abbiamo segnalato, la situazione si è sensibilmente aggravata in Siria tanto a Damasco come ad Homs e Hama dove lo sciopero dei suks fu generale e dove si produssero gli ammutinamenti. L'Alto Commissario francese secondo un telegramma dal Cairo al Petit Parisien ha pubblicato un comunicato precisante che numerosi studenti hanno provocato dei disordini e il saccheggio delle ricche botteghe di Hama e che dopo vani avvertimenti la polizia dovette caricare la folla fra la quale vi furono sette morti. Il servizio d'ordine fu costretto a intervenire nuovamente nel pomeriggio durante i funerali delle vittime che furono occasione di nuove dimostrazioni. La polizia ebbe tre mortì e dodici feriti; undici gendarmi e quattordici cavalieri francesi fra cui un ufficiale e un sottufficiale sono pure stati feriti. Fra i dimostranti il numero dei feriti è elevato. A Homs soltanto vi furono cinquanta arresti. A Damasco l'agitazione perdura vivissima. Durante i funerali di un efistiano ortodosso il corteo funerario fu attaccato a colpi di pietra da dimostranti. Nel pomeriggio un corteo di ammutinati percorse il quartiere di Amara lanciando pietre contro la polizia che riusci a disperdere i dimostranti verso le n e a ristabilire la calma nella serata. Le autori tà hanno deciso l'arresto di Tcwfik Chichakelly deputato di Hama | considerato come responsabile delle riunioni rivoluzionarie nel corso delle quali erano state decise le manifestazioni che hanno avuio luogo in città. I capi nazionalisti si sono recati ad esprimere il loro rincrescimento al patriarca. Ieri mattina gli studenti hanno attaccato il palazzo del presidente della Repubblica Abed Bey contro il quale lanciarono pietre esigendo le dimissioni dello sceicco Taggedine presidente del consiglio. Gli studenti dell'università, impadronitisi della bandiera dell'isti dcledhtmfatuta, percorsero la città finché la]polizia riuscì a strappar loro lem blcma e ad arrestare il presidente del comitato di sciopero. Vi sono stati molti altri arresti ma gli studenti hanno deciso di fomentare uno sciopero generale il giorno del processo. L'alto commissario ha ,pubbhcato un decreto che nominaUBahìg Bey Ratei- governatore di j .,uamasco. Malgrado gii s/°»s* spiegati art numeiose personalità\gli studenti hanno rifiutato di afisistere alle lezioni universitarie.' Tuttavia si manifesta un sentimento di stanchezza sopra tutto fra i commercianti che da venti giorni subiscono enormi danni e di cui molti desiderano ardentemente riprendere i loro affari tranquillamente. Si considera come probabile la cessazione parziale dello sciopero dei suks per domani. Il comitato del fronte nazionale si è riunito nel domicilio di Sahid Bakri, uno dei suoi capi, ma numerosi notubili gli hanno impedito di recarsi alla grande moschea ove si proponeva di sviluppare l'agitazione. Una delegazione di Ulema, grandi capi religiosi, si è recata dopo i discorsi pronunciati I i '^■ nella moschea da vari sceicchi, dal] delegato dell'alto commissario che\ha accettato di riceverla oggi alici 15. Da parte loro i tribunali hun-.no processato d'urgenza- vari di- ] | mostranti arrestati e hanno pronunciato pene che vanno da 15 mesi a due anni di prigione. Lo stato d'assedio è mantenuto in vari centri di agitazione e le truppe francesi sono in stato d'allarme. Il presidente della Camera della Siria Subhi Barckat ha diret- ] i ; : \to al presidente del Consiglio dei ministri francese il seguente di- spaccio: « La aituasione è peggio- rara. Il sangue scene in tutta la\ Siria. Il progetto di suddivisione I del paese, arbitrariamente appli-\voto dall'Alto Commissario ha j contribuito all'aggravamento del- ila situazione che diviene insoste-] làbile. In nome dell'umanità sol-i [lecito un intervento immediato».[ Nei circoli autorizzati si consi dorano le recenti dimostrazioni come un'espressione del nazionalismo fanatico risultante dagli eventi che nanno colpito l'Egitto dal 13 novembre al SO gennaio.