Il significato tecnico della IV Olimpiade Invernale

Il significato tecnico della IV Olimpiade Invernale PRIMO SGUARDO A GARMISCH Il significato tecnico della IV Olimpiade Invernale (dal nostro Inviato) p... Garmiscn, a notte, jtNon credo che sia il caso di pre-1 sentare questa IV Olimpiade in-, vernale con descrizioni di colore | circa l'aspetto festoso eh? hanno jassunto nella circostanza il centro di Garmisch e tutti i villaggi cir-1 costanti. Meglio, se mai, varrebbe ad 11- lustrare il successo ed il sigmfi-1 cato del raduno di Garmisch la'enumerazione dei Paesi e degli at- I leti partecipanti: 28 Nazioni e 1100 |concorrenti, contro neppure la me-;tà di queste cifre-a Lake Placid. |I|! jinteressante, ma in fondo essa non !L'ammissione delle gare di discesa La constatazione, ripetiamo, è |ci conferma se non cose già note, jAnche al di fuori di questa pitto-'resca e un poco coreografica vi-1sione, costituita dai mille festoni multicolori e dai mille atleti in maglia olimpionica, non mancano però nel primo rapido sguardo che ci è concesso di ridare a questa magnifica conca montana, altri motivi più confacenti ed illustrare tutto il significato tecnico della imminente competizione. Ecco sul pendii che limitano a nord e a sud l'ampio bacino delineato dalla confluenza della Partnach con la Loisach, distendersi i cavi teleferici delle funivie del Kreuzeck e de; Wank e, più ad ovet ancora, la linea sinuosa della cremagliera che dà la scalata alla Zugspitze, la più alta sommità delle Alpi BavaresiTrionfo dei mezzi meccanici, prodigioso affermarsi anche qui della rivoluzione industriale sulla montagna, procedente di pari passo con l'affermarsi del discesismo, .„ «"i^iV^'X' che oggi per la primai volta, sta per fare la sua comparsa in sede olimpionica. E se sarebbe pecca-re di' parzialità^ favore di un de-terminato ramo del moderno sci bile sciatorio, il dire che queste Olimpiadi si svolgono sotto il segno del discesismo, ben si può affermare come principale caratteteristica della competizione olimpica di Garmisch l'esistenza di un programma sciatorio completo, risultante appunto dal rinnovamento agonistico a cui ha dato luogo l'introduzione delle discipline della discesa nei regolamenti internazionali. Si sa come siano ormai quattro anni che la Federazione internazionale dello sci ha introdotto ufficialmente queste discipline nei suoi programmi, ma è altresì noto come, per un complesso di circostanze, ed anzitutto per il carattere nuovo di questa specialità, i concorsi PIS nel ramo discesaslalom non abbiano finora avuto, neppure lontanamente, il carattere di campionati mondiali. E chiconsidera il movimento sciisticonon soltanto per ciò ch'esso conta nel nostro centro alpino, ma nel più vasto quadro internazionale, deve riconoscere che è soltanto nell'anno di grazia 1936, alla IV Olimpiade, che le suddette prove sono finalmente uscite dal domi¬ pio del provvisorio per essere de- finitivamente incorporate nel pa- trimonio sciistico mondiale Ti fatto che saranno assenti dal- la competizione di Garmisch, in seguito airad0zione della clauso-la sui professionisti, individuati nel caso specifico nei maestri di scj. alcuni dei più reputati spe cialisti nelle due suddette disci- pline, vale a diminuire l'impor tanza di questo primo Campionato mondiale di discesismo? Non crediamo, in quanto questa clauSola, che colpisce particolarmente gli svizzeri, terrà lontani dall'agonc olimpico alcuni uomini che co munque già sembrano pervenuti |ai naturali limiti di età, quali i ! Furrer e i Zogg, mentre gli elej menti nuovi che avrebbero potuto essere allineati dagli svizzeri! stessi, fin qui considerati maestri | j insuperati nelle due specialità, so-'no stati recentemente battuti sul dai francesi che dagli austriaci Salto e fondo 1 loro stesso terreno a Wengen sia " La mastodontica ossatura trampolino Olimpia, che si delinea sul lato sinistro della conca di Garmisch, il solco nero della vallata di Mittewald, che si incide ad est, terreno probabile delle gare di fondo, ci ricordano come l'interesse tecnico non sia soltanto vivo nel ramo della discesa. Il soffio della novità e del progresso sidel è fatto sentire anche in quelle di-scipline sciistiche che sembrava-no ormai cristallizzate dalla piùinamovibile delle tradizioni. Bastipensare, per quanto riguarda ilsalto, come lo scorso anno si siasfiorato — e in alcuni casi deci-samente sorpassato — sui più gi-ganteschi trampolini d'Europa( Ponte di Legno e Planicka » ì <luel superbo limite di 100 metri , ^ jfe passatc olimpiadi, a gaint MorU'z come a Lakf P.acid1 appariva ancora a tutti, ai tecni-ci come ai saltatori stessi, so!tan-to una fantasiosa anticipazionealla Giulio Verne. Che il raggiun-gimento di questo limite stia ono per essere riconfermato suquesta pista, certo è che Gar-misch significherà la consacra-zione ufficiale della nuova tecnicadel salto sciistico ! appariva ancora a. n o o i , , i E nello stesso ordine d'idee novita di stile e di attrezzatura vaprospettata la valutazione tecnicadelle stesse "-are di fondo. Senzavoler insistere in modo particolare sulla prova staffette 4>(10, cheè alle Olimpiadi una novità in senso assoluto, è innegabile infattche anche in questo campo si èregistrato, dopo i proficui contato |di tutti Su altri mezzi tecnici a l , o V e ¬ ti olimpici di Chambnix, Saint Moritz e Lake Placid, un grande^^o^^^^ti, esperienza di gara, conoscenza di scioline e perfezionamentQueste considerazioni sul generalizzarsi del progresso tecnicoche forma una delle più interessanti caratteristiche di questIV Olimpiade, valgono naturaimente anche per gli altri ramsportivi qui rappresentati: hockey pattinaggio, guidoslitta. Benché in misura minore che non nello sci — divenuto in pochi anni, come già si è detto, sport i , eccellenza in 28 delle r.6 o 5S Na- 1 zioni organizzate esistenti sulla j crosta terrestre — si tratta anche in questi casi di attività sportive che non hanno più il sapore cosa nuova per nessuno. Guido Tqnella di

Persone citate: Furrer, Giulio Verne, Zogg

Luoghi citati: Europa, Planicka, Ponte Di Legno