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Cinque squadre in lizza per la promozióne // campionato di Serie B Cinque squadre in lizza per la promozióne Il girone d'andata è terminato con il Novara al comando della classifica, seguito a due punti dal Livorno e dal Messina. Poi viene la Lucchese che ha avuto in questi ultimi tempi un recupero impressionante (qualche cosa, per fare un esempio, come il Bari nella serie A), e la Pro Vercelli chiude la marcia delle aspiranti alla promozione con un forte distacco dalle avversarie, tanto che si comincia a dubitare che possa mantenere la candidatura. Sono, queste cinque unità, le elette del girone, le squadre, cioè, che al campionato guardano ancora con fiducia; per le altre la lotta ha ormai un carattere episodico, quando non è un gioco d'equilibrio per sfuggire ai tentacoli della retrocessione. Il Novara raccoglie sempre i maggiori suffragi e questo si spiega non soltanto perchè gli azzurri sono al comando della graduatoria, ma anche perchè la compagine novarese non va soggetta a sbalzi di forma e fa la sua strada con ordine, mentre le avversarie passano fra alternative di rendimento che lasciano perplessi. Si è ormai tutti convinti che il Novara è l'«undici» più regolare del gruppo. La sua superiorità sta appunto in questa uniformità di marcia e invano si attenderebbero dagli azzurri quei colpi grossi e quei re pentini afflosciamenti ai quali da qualche tempo va soggetto, per esempio, il Livorno. Una rete qua, due là (qualcuna di più quando Romano è in vena) e intanto la squadra si avvicina alla mèta ani bita. Altre difficoltà si presente ranno senza dubbio agli uomini di Mornese, ma ad essi basterà mantenere lo stile sobrio e la combattività di questi mesi per mettersi al riparo dalle sorprese. Delle altre pretendenti al primato, il Livorno, che pareva dovesse fare una passeggiata, è in angustie e non si può sapere quan do ne uscirà, poiché la bella vittoria di Catania, che aveva segna to il ritorno a pieno regime dei labronici, è già compromessa dalla soonfitta di Aquila. Che la situa zione degli amaranto non sia del le più liete, lo dimostra assai chiaramente la classifica. Il Messina insiste ed ha ormai dimostrato di possedere i numeri per mettere negli imbarazzi qual siasi avversario. Bisogna ammettere che la squadra sicula è la rivelazione del torneo. Alla vigilia le si poteva far credito per un postod'onore, ma che dovesse impensie-rire le capolista nessuno si sareb-be sentito di sostenere. Non aveva uomini di fama, nè un nerbo tecnico che si imponesse. Ora è a due punti dal Novara e non si sa dove si fermerà. Mattea deve essere gongolante. Sorprende meno l'ascesa della Lucchese, che ha giuoco ed è organizzata con un impianto da grande squadra. Sono otto giornate che i rosso-neri non perdonoHanno avuto qualche sbandamento all'inizio, ma la Lucchese è un po' come quelle macchine che stentano a incamminarsi e, poi, quando sono avviate, filano in quarta velocità. In queste ultime giornate ha svolto, si può dire, un gioco essenzialmente costruttivo ed è per questo che si pensa che essa darà grattacapi più gravi di quanto si prevedesse. Intanto la squadra ha preso il posto della Pro Vercelli e sarà difficile che i bianchi possano scavalcarla ancora. Il declino dei vercellesi si 6 fatto sempre più all'armante. A Livorno la compagine piemontese aveva dato una delle sue proverbiali prove di forza agonistica, ma si direbbe che quello sia stato il..canto del cigno dei « bicciolani »N. M.