Sertorelli batte Chierroni nello slalom

Sertorelli batte Chierroni nello slalom LA TERZA GIORNATA DI GARE A MADONNA DI CAMPIGLIO Sertorelli batte Chierroni nello slalom Perucca trionfatore nelle due prove di pattinaggio -- Menardi, Chierroni e la Wiesinger conquistano gli altri titoli (Dal nostro Inviato) Madonna di Campiglio, 10 notte.Con la giornata odierna si ègiunti al termine della primaparte dei campionati italiani disci c, aggiungeremo, delle provepiù interessanti. Domani saragiorno di riposo per buona parie dei concorrenti, in quanto si dl-sputerà solo lo slalom gigante, indetto dallo Sci Acc. di Milano, con una quarantina di iscritti. Domenica, infine, si avrà la gara di gran fondo e quella del salto speciale che concluderanno questa riuscita edizione dei campionati. Il 2.0 Raduno della F.I.S.I. Per domani, però, è in programma una manifestazione che, per i suoi aspetti e per le sue conclusioni, non appare meno interessante nel quadro puramente agonistico di queste giornate di Madonna di Campiglio. S. E. Renato Ricci, Sottosegretario alla Educazione Nazionale e Presidente della F.I.S.I., giunto ieri sera, aprirà c presiederà il secondo Rudnno nazionale della Fisi. Il raduno, a cui prendono parte i componenti il Comitato centrale, la commissione tecnica ed i presidenti dei direttori provinciali della Federazione, vale a dire tutti i collaboratori centrali e periferici, ha per scopo di intensificare la propaganda per gli sport invernali e di coordinare tutta la vasta attività dei pattinatori e degli sciatori. Si comprenderà l'importanza della manifestazione, quando si dirà che nel corso di essa saranno presi in esame tutti i problemi inerenti ad un maggiore sviluppo dello sei in Italia e le riforme che si fossero rese necessarie attraverso l'esperienza di un anno. Rassegna, dunque, della attività passata e programma per il futuro, avendo sempre per méta le Olimpiadi. Per la prima volta, stamane, Madonna di Campiglio e la sua incomparabile conca boscosa ci e apparsa inondata da un bel sole. Della cosa hanno approfittato immediatamente i pattinatori perdisputare le prove di velocità su Pietri 500 e 1500, sospese ieri per le infelici condizioni del campo di ghiaccio. La temperatura ragionevolmente fredda ha permesso un regolare svolgimento delle gare che sono state vinte entrambe dal già campione italiano Icilio Perucca. Il milanese non ha faticato a regolare i suoi tre antagonisti, fra i quali ci sono piaciuti Carnaroli Aliarla del Guf Torino. A tener conto dei concorrenti convenuti ai campionati, non si può dire che la situazione del pattinaggio italiano sia delle più fio ride. A proposito di pattinaggio, si comunica stasera che la Federazione ha deciso di iscrivere la coppia Anna ed Ercole Cattaneo, trionfatrice delle prove artistiche di ieri l'altro, alle prossime Olimpiadi invernali. Mentre pattinatori effettuavano le loro gare, dall'alto del nuovo trampolino di Campiglio si lanciavano i partecipanti alle prove combinate di fondo e salto. Superiorità assoluta di Severino Mcnardi, che, vincendo facilmente su Andrea Vuerich, suo diretto avversailo, Gargenti e Rasi, e fruendo del sesto posto di ieri nel fondo, ha conquistato per la terza volta il titolo di campione italiano assoluto, ripetendo l'impresa compiuta nel 19SS e '31,. Il cortinesc, benché in non perfette condizioni di salute, è apparso l'atleta forte, sicuro di sè, ricco di tecnica e di stile che gli appassionati conoscono e apprezzano da tempo. Il pomeriggio ha visto impegnati ancora gli specialisti della velocità nella discesa obbligata. I primi 25 classificati di ieri nella discesa libera e le dicci «azzurre» gareggiarono in agilità e virtuosismo per due ore buone, giù per una complicata pista contrassegnata da una trentina di coppie di bandiere. La presenza dell'ori. Ricci Alla gara assisteva l'on. Ricci con il gen. Bevilacqua, presidente della R.F.G.I. e l'ing. Albertini, commissario tecnico della F.I.S.I. Nel campo femminile, la Wiesinger ebbe agio di affermare ancora una volta le sue peculiari doti di stile e di sicurezza, vincendo chiaramente. Prima nella discesa libera e prima nella prora di oggi, la «Paula» si è aggiudicata, cosi, il suo sesto « scudetto » di campionessa italiana assoluta. Ma assai vicine alla bolzanese sono finite, tanto nella discesa obbligata che nella classifica della combinata, la sua compaesana Clara e la quindicenne Seghi. Quest'ultima, anzi, riuscì, nella seconda prova, a superare addirittura la campionessa, segnando il miglior tempo delle donne. In campo maschile, si è avuto il solito incontro a tre fra Chierroni, Sertorelli e Zanni, con Zanni eterno terzo. Chierroni, primo ieri per 4" su Sertorelli, è stato battuto oggi di 1" dal rivale. In compen¬ so, l'irruente abetonese, oggi più che mai sorprendente per stile, sicurezza e ardire (da notare che il corridore è appena diciottenne), si è assicurato, come nel 1935, il titolo italiano della combinata delle due discese col punteggio di 99,G7 contro 97,57 del valtcllinesc.I tempi segnati dai due campioni furono eccellenti: Chierroni compì la prima prova in l'io" e la seconda in l'IS"; Sertorelli in l'IS" 2/5 e VIS" 3/5. Da notare che, fuori gara, l'allenatore Gaspcrl segnò l'it". Zanni' pure si distinse con un ottimo l'H" nella seconda, discesa, mentre gli altri olimpionici furono subito notevolmente distanziati. Tra i non «azzurri» piacquero assai il Soldà, il piccolo « finanziere» Nicolaucich e Apollonio. Piacco e Ferroglio si lasciarono trascinare dal proprio impelo e ruzzolarono più volte nel passaggio delle «porte». Ciò nonostante il ventenne discesista della Pietro Micca di Biella è riuscito a conquistare una posizione nella com■binata che lo deve soddisfare assai. Aldo Marsengo Gerard! si rifocilla subito dopo a sua vittoria nella gara di fondo

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