Oggi si iniziano a Madonna di Campiglio di Aldo Marsengo

Oggi si iniziano a Madonna di Campiglio Oggi si iniziano a Madonna di Campiglio i campionati nazionali della neve e egiaccio l e i i a . a a . a a e a l o a , , a a r a li ee a, ania nò o a à, aa. e t(Dal nostro Inviato) Madonna di Campiglio, 7 notte, Ma-donna di Campiglio deve essere apparsa stamani alla maggior pai-te degli atleti dello sci, di cui alcuni non erano mai venuti quassù, come un paese di sogno. Nevicava fittamente e lo spettacolo della conca, in cui si adagia dbtimnriinb! apittorescamente il comunella del- ^lAlta Valle Rendena, con la sua \ aserrata chiostra di pini abbondali-. ^temente incipriati e le sue carat-\ teristiche e colorite casette di le- dgno, faceva pensare veramente ad; aun paesaggio fiabesco. • \ qIn fondo, vero, potremmo giù-, rarlo, i centocinquanta sciatori qui convenuti per la disputa del campionato italiano avrebbero rinunciato volentieri al paesaggio di fiaba ed alla nevicata per un bel cielo azzurro che avesse rivelato ai loro occhi la meravigliosa corona delle Dolomiti di Brenta, di cui Madonna di Campiglio, punto di irradiazione di ben cinquanta itinerari sciistici, sta al centro. Questo, senza tener conto del fatto, essenzialmente importante per i concorrenti, che l'inaspettata nevicata odierna, dopo giorni.. ,. j- 7 • , ji- , i tdi sereno e di sole, ha modificalo] nsensibilmente l'aspetto delle im mittenti prove di campionato, mol tiplicando, d'altra parte, il già in gente lavoro degli organizzatori. cqb(pvbtpptaasgqtMSuccesso d! organizzazione Grande giornata, quella di oggi,', dgper il Comitato organizzatore; alla sede di esso è.stato un ininterrotto affluire di sciatori per iscrivasi alle gare, per chiedere schiarimenti, per trovare alloggio. Ed jè attraverso questo continuo, feb ppgplqbrile movimento che abbiamo po- g\tuto valutare esattamente la por--d\tata del successo, arriso all'odier- fna edizione dei Campionati italia-1 vni di sci, la diciottesima della se-\zrie. I concorrenti in tutte le gare,' cmaschili e femminili, sommano,] Dcome abbiamo detto, a centocin-< lquanta, ivi compresi i pattinatori.] PCifra cospicua, che ha riscontro Msolo in poche passate edizioni del- pla massima manifestazione sdisti ca italiana; quest'anno assu \per volere della Federazione Ita-\cliana Sport Invernali, all'impor-, mtanza ed al valore di prova pie-j tolimpica. E fra i centocinquanta \ cvi sono uomini provenienti da qua-1 ssi tutte le vallate alpine ed appen-\gniniche ed. anche da molte città]di i è r a i i l a a . e o a a e su-1 frtaj pdi pianura, come Milano, Torino,', RBologna e Roma, qui rappresen- Ftate^da folte squadre dei locali] Discretamente numerosa la par-- tecìpazionc centrale e meridiana- ale, che denota come anche in quel--Vle zone lo sci ha trovato un forteìlincremento. [sIn testa, alla centuria e mezzo]zdi iscritti stanno, salde pattuglie gazzurre, gli olimpionici, qui con-^ srenuti appena ieri dalle sedi d'ai-, Zlenamento del Sestriere, i disresi-' isti c del Passo di Ralle, i fondisti'ed i saltatori. Sono trentanove in tutto, di cui dieci donne, al co- mando degli allenatori Leo Gas-] peri, Vaino, Sares e Olav Ulland.\ Abbiamo avuto occasione di veerli oggi, nei loro confortevoli alerghi; le condizioni fisiche di tuti sono eccellenti (solo Delfo Rametto, Eligio Valle e Paluselli soo temporaneamente costretti al iposo per lievi incidenti riportati n allenamento) ; il desiderio di battersi è vivissimo; il morale è assai elevato. Bisogna attendersi ^ Msi ^po un mese di severo llenamento collegiale, delle gran^ prore Dej trentanove azsUrr„ quattordici prenderanno parte aUe ,,are ai fmdo e t/rmde ]ftndo. sei a quella di saltò speciale; diciunno- {v{ comprese ìe dieci sciatri- to opportuno non sottopor n„™ nA .,„;,„„ ci, a quella di discesa. In fine, cinque: Menardi, Andrea Vuerich il biellese Delfo Romelia, Volcan (ventinove anni: il più anziano del plotone azzurro...) e Bruno Calleva parteciperanno alla prova combinata di salto e fondo, per il titolo assoluto. Il percorso della staffetta Nessuno di essi, invece, sarà presente domani alla prova di apertura dei campionati: la staffeta. La F.I.S.I., infatti, ha ritenute i suoi atleti ad uno sforzo forse eccessivo in vista di altre gare in programma. La gara si svolgerà su quattro frazioni di dieci chilometri ognuna; il percorso parte da Madonna di Campiglio per rag- dello Spinale. Da qui sale a Cam-giungere, in falappiano, le 'pendici po Carlo Magno (così chiamato perchè, secondo una vecchia Ìeg-genda, lassù si sarebbero accani-paté, prima di scendere in Italia, e truppe di Carlo Magno) e da quest'ultima località -scende leg- germente fino a Malga Mondifrà da Malga Mondifrà, in falsopiuno, fino al Bait del Genziana, dove avverrà il primo cambio. In partenza dal bait della Genziana, la seconda frazione sale fino a Malda Dare ed in pianura raggiunge la località Fasanella, rasenta È Iga Palù, attraversa Campo C -lo Magno e ridiscende a Campiglio, per il Campo Belvedere. La terza conda. E' un percorso rclativamente facile, con lievi dislivclli del tipo cosiddetto norvegese, su cui combatteranno domattina cinque squadre: quelle del GUF di Bologna e di Trento, dello Sci Lecco, della Società Sportiva- Parioli di frazione ripeterà il percorso delta prima e- la quarta, quello della se- Roma e del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle di Predazzo. | j^^. jj oggj Purtroppo all'appello è rimasta assente la valorosa squadra della Val Formazza, la trionfatrice della medesima prova dell'anno scorso, a Cortina di Ampezzo. Assen- za, per altro, che c pei-fetiamentegiustificata dal fatto che due deisuoi migliori uomini, Scilligo cZertanna, sono rispettivamente impegnati nella squadra militareitaliana che andrà alla gara-pat- tuglia disarmiseli e per lasqua- dm dei discesisti della F.I.S.I. Come si vede, la Val Formazzadà già un contributo generoso aM lo sci italiano e, d'altra parte, il paese dei Ferrera e dei Bacher non è paese da esporsi ad afférmazioni inadeguate alle sue fulgide tradizioni sportive. Non per questo, la gara staffetta, con gli elementi che vi saranno nella partita, si presenta meno interessante. Due squadre si impongono nel quadro dei concorrenti: quella dello Sci Lecco e quella della Scuola Alpina della R. Finanza di Predazzo; sensibilmente pari di forza e di valore, esse dovrebbero dar luogo ad un, duello senza quartiere, incertissimo fino alla fine. La prima giornata dei campionati sarà completata, se il tempo lo permetterà, dalle gare di pattinaggio artistico, femminile e maschile. Sei concorrenti maschili e tre signorine sono iscritti alle prove che si annunciano non prive di interesse per l'attacco che sarà mosse agli attuali detentori del titolo: ì milanesi Mario Verdi e Anna Céttaneo-Dubihi. Aldo Marsengo