Demolizioni e ricostruzioni nella ex Dogana a Porta Susa

Demolizioni e ricostruzioni nella ex Dogana a Porta Susa Un'altra vasta zona risanata Demolizioni e ricostruzioni nella ex Dogana a Porta Susa Un nuovo grandioso palazzo in via Cernaia e piazza S. Martino = Le sedi della Croce Verde e del= l'Istituto Sommeiller = L'apertura di corso Bolzano Ieri, presieduta dal Podestà., si!è riunita in Comune la Consulta jMunicipale, la quale ha dato pa-i rere favorevole fra l'altro sui se. dfruenti argomenti. In primo luogo sono state di-1 sscusse alcune deroghe nel regolamento edilizio. Tali deroghe consentono specialmente: per le case frontcggianti piazze, corsi o vie di larghezza non inferiore a metri 18, di costruire un piano in più. oltre a quelli consentiti dagli articoli 49 del regolamento edilizio e 87 del regolamento di igiene e correlativamente di aumentare di 1/10 l'altezza massima alla dM.ggronda prevista in relazione alla,slarghezza della via dagli art. 38 adel Regolamento edilizio ed 80 del dRegolamento di igiene. idPer le case prospicienti vie di,ilarghezza inferiore a m. 18 è con- i csentila la costruzione di un piano Itarretrato nei modi indicati all'ar-|sticolo 51 del regolamento edilizio, ibsempre quando però la larghezza, odella via non sia inferiore a me-|ctri 11. restando in ogni caso vie- Ftate in modo assoluto le soffitte csia verso via che verso cortile. sInoltre è stata discussa la ano- ddif icazione di parte del regolamen- : cto per le affissioni come segue: l/Per i manifesti e le iscrtfcomfepubblicitarie redatti in lingua straniera i diritti di tariffa sono ventuplicati. <. I manifesti e le iscrizioni pubblicitarie redatti in parte in lingua straniera verranno rati come due manifesti vic.sconside-1 od iscri-i L'isolato San Fruttuoso zioni distinti: sulla superficie com-:sprendente l'iscrizione in lingua straniera verranno corrisposti i j diritti ventuplicati». jInfine è stata discussa la questione del risanamento dell'isolato S. Fruttuoso. L'area compresa tra la ria Cernaia, il corso Vinzaglio, il corso Oporto e la ferrovia Torino-Milano denominata isolato San Frut- tuoso, è stata quasi interamente | risanata. Infatti, sul lato prospiciente il corso Vinzaglio sono sor ti grandiosi e moderni fabbricati |adibiti rispettivamente a sedi del- la Scuola di guerra, della R. In- tendenza di Finanza, della R. Que- stura e quello compreso fra le vie Cernaia.HGuicciardini, Ruffini e il corso Vinzaglio, a civile abita-] zione. Nella parte retrostante, già oc- cupata eia fabbricati e tettoie di lproprietà municipale, annessi al-1 le Ferrovie dello Stato e alla Re-jgia Dogana, si è provveduto — come a suo tempo La Stampa hai diffusamente annunciato — alla quasi totale demolizione delle co-iattrizioni esistenti le cui aree, so-J no destinate, rispettivamente a se-j di della Croce verde, dell'Istituto, tecnico Sommeiller e degli uffici itecnici della Provincia, mentre la| Città è venuta nella determinazio- ne di aprire, lungo la. ferrovia predetta, il corso Bolzano metten-'dolo in comunicazione da una parte colla piazza San Martino e dall'altra col corso Vittorio Emanuele II. Tutta la predetta opera di rinnovamento edilizio resterebbe .però in parte frustrata se. non si provvedesse anche al risanamento del fabbricato compreso tra la piazza S. Martino e le vie Cer¬ ■ inaia, Guicciardini e Ruffini che si,troya attualmente in pessime con- ;dizioni tanto che, dopo il trasferi: !mento ui altra sede degli uffici,della Dogana non me trovato dimeglio che adibire tale fabbricato ad uso ricovero per sfrattati. Ta- le destinazione è" ormai diventata assolutamente incompatibile colla esistenza, in tale quartiere di cosi importanti edifici pubblici, nè da altra parte sarebbe possibile allaCitta, per mancanza di locali di-spombih in zone adatte, di trasfe- nre altrove il considerevole nucleo di famiglie indigenti ivi attuai- mente allogato e tanto meno, perragioni umanitarie, di sfrattaretali famiglie, assolutamente sprov- aste di mezzi. Ciò stante, si è palesata la ne-cessità di trovare una soluzioneche, senza costringere la Città a un forte esborso di denaro, non consentito dalla attuale disponibilità di bilancio, permettesse di attuare, entro un breve periodo- di tempo, il risanamento del lotto in questione dell'isolato San Fruttuoso e il tempestivo trasferimento inaltra sede degli sfrattati, senza al-cun disagio per gli stessi. j!!Baracche-ricovero Si sono all'uopo avviate trattative che hanno condotto alla conclusione dei seguenti accordi con un privato che si impegna: al ad acquistare dalla Citta un'arca con soprastante fabbricato, da demolirsi, come detto, compresa tra le vie Cernaia, Guicciardini e Ruffini e la piazza San Martino, impe- gnandosi poi a costruire sui ter ' 'reni municipali situati rispetti-, vamente in regione Regio Parco; (via Maddalene! ed in via Tri- poli (presso l'incrocio dei corsi Orbassano e Sebastopoli) en- tro sei mesi dalla consegna deiterreni, cinque baracche destinatead uso ricovero degli sfrattati. della complessiva capacità di cen-'toventi camere; e a demolire il fabbricato esistente sul lotto de- scritto. Verso la piazza S. Martino po- tranno cosi essere costruiti n. R piani che potranno essere portati a 10 (oltre un piano arretratoeventuale I per una lunghezza di fronte di circa 24 metri all'an- golo della via Cernaia. Verso la via Cernaia, n. 8 pia- ni che potranno essere portati a 10 (oltre un piano arretrato even-tuale) per una parte della fronte della lunghezza di circa 24 metri all'angolo con la piazza San Mar- tino. Verso la via Guicciardini, n. Gpiani consentendo all'angolo dellevie Cernaia e Ruffini per una lun-ghezza massima di m. 14 di risvol-to, un numero di piani identicoa quello di via Cernaia (7 più 1).Sia verso la via Cernaia cheverso la piazza San Martino sa-ranno costruiti portici di altezza e larghezza corrispondenti a quelli pia esistenti tra la via Guicciardini ed il corso Vinzaglio. Alla seduta assistevano col Po desta Sartirana, i vice Podestà Gloria e de la Forest. Alla discus- sione hanno partecipato fra._gli al. tri i consultori Bernocco. Borini,!Ferraris, Giordano Maiorino, Midana. Morello, Parea, Soletti e Monti.

Luoghi citati: Milano, Sebastopoli, Torino