Un rapporto nipponico sull'affondamento della "Panay,,

Un rapporto nipponico sull'affondamento della "Panay,, Un rapporto nipponico sull'affondamento della "Panay,, Il mitragliamento era diretto contro il vapore cinese «Litoidi passaggio in quel momento Tokio, 22 notte, li Ministero degli Esteri ha. pub- biicato"ù'^ * r .... .. militari sulle accuse di mitraglia mento della Panay da parte di al cune motolance dell'esercito giapp0nese Il rapporto rileva che l'inchiesta, tuttora in corso, è condotta da au torità militari locali giapponesi in cooperazione con ufficiali di stato maggiore, addetti ai quartier generate imperiale, che sono stati inviati sul posto da Tokio, immediatamente dopo V incidente. Secondo quanto si è potuto rilevare soldati giapponesi hanno visitato la Panay rapidamente e con ntenzioni amichevoli. Non si è raccolta alcuna prova che la cannoniera sia stata fatta segno intenzionalmente a colpi di arma da fuoco da parte giapponese. Verso le 14 del giorno dodici, alcuni reparti nipponici a bordo di motolance avevano lasciato Tai ping, diretti a Putao. Lungo il viaggio, effettuato seguendo la corrente del"fiume' du» tafate 'Chefunzionando incontraterv gnalare il fatto all'unità a precedevano le altre da esploratori, avendo a valle di Taiping cinque navi r.i nesi a vapore, che esse giudica- rono del tipo di quelle usate daicinesi, tornarono indietro per se-bordo» trovava il comando; . ..J. , motolance nrpsero ' 'a ?°t„ Z\ fi ™. „ ^f"a m'„ "v7,„mfJt,.T rtaiin navicirca due chilometri dalle navi stesse, che acrei della Marina giapponesi, sopraggiunti, cominciarono a bombardare in tre fasi successive. Subito dopo il secondo bombardamento, il comandante della flottiglia si avvicinò alla nave, scopri che era americana ed ordinò subito di prendere cura dei feriti che, nel frattempo, erano stati portati a terra. Giungeva frattanto sul luogo anche un comandante di compagnia, ma mentre i due ufficiali stavano discutendo con l'equipaggio americano circa i mezzi di salvaguardare la nave, sopraggiunse.ro per Ja. terza volta* . . . . .. gli apparecchi giapponesi 1 quali, no In iivinnr-citiilirn ri ì rinnnneoijrnf ^^^tS Sntefffi 1 Segnali latti con Danoieie giap-, ... . , „iaDDOneaiJ~"„ hombqrdarn^entn'S3^?^M 'e SS^ ancbe tra ; giaV ovocando perdite anche tra i giapponesi, e cioè due morti e tre feriti, tra cui il comandante la compagnia. Dato che si faceva tardi, i feriti della nave americana furono trasportati in una casa situata in cima ad una collina che sorge nelle vicinanze. Presso a poco in quel momento si scoprì che anche una altra nave stava affondando presso la riva sinistra. Un reparto giapponese, salito a bordo, constatò che la nave identificata per la Panay era ormai del tutto deserta e completamente perduta. In quel mentre, ur. piccolo basti mento a vapore (che si scopri più tardi essere la nave cinese Lita)grado la distanza da quest'ultimobastimento di circa 1800 metri, soidati giapponesi, che erano sce- . 4 B"Wyncoi, u i. uauu .« S1 „ terra aprirono il fuoco su di CSSOi mentre le motolancie si pie cipitavano ad inseguirlo, dirigen do contemporaneamente su guèlfejj fuoco delle loro mitragliatrici. motolancia fu Anche un'altra inviata all'inseguimento. A pochi chilometri a monte, il bastimentocinese sui cui fianchi furono ri-scontrati i fori prodotti dai proiet- tili che gli erano stati sparati con-tro, fu catturato. I colpi sparati erano dunque diretti contro il fvta c non contro le navi ameri- cane che non sono mai state fatte bersaglio a mitragliamenti. Si suppone che quanto viene ri' ferito circa colpi sparati • contro la Panay sia stato affermato da persone error cinesi possa della agli ulteriori mente al mitragliamento sarà portata avanti. In poche parole le ° nesi non avevano alcuna mira ostile nei riguardi delle navi ame-lrioane e di coloro che vi si trova- varte a bordo. « E' impossibile che le forze giapponesi abbiano potuto attaccare c salire a bordo di al-cuna nave americana, sapendo diavere a che fare con una nave americana » conclude il rapporto, A

Luoghi citati: Tokio