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Una lapide a Santoro alla Villar Perosa Una lapide a Santoro alla Villar Perosa Il Federale consegna doni e premi alle maestranze di due stabilimenti C011 affettuoso pensiero e con alto sentimento fascista la Villar perosa ha voluto ricordare un eroico suo dÌDendente- Enrico „ 7 suo (upenuenie. E'nn^° Santoro' medaglia d'oro, caduto nella conquista dell Impero. La fi- gura di Enrico Santoro è una delle più belle e luminose dello squa- drismo torinese; negli anni della . ' . ' . ,, ' . vlgUla in mllle occasiom 1 Ero€ ha dato prova della sua eccezionale tempra di combattente per ogni buona causa, perla grandezza del- ia patria. Subito, appena si de- ]ineo ]a eventualita di un con. ..... flltto ,n A- °-. 'antica passionedel combattente si ridestò ed En- rico Santoro parti volontario tra i primi. Non è più tornato ma non per ciò egli cessa d'esser presente fra ; suof compagni di lavoro nel ,™ ' d^,Bc°"p aUoUdiaTa7atiCa luoS° ae"a sua °.u°"aiana iauca. Nell'atrio dello stabilimento del-la Viliar Perosa è stata collocata una lapide che lo ricorda; ognigiorno nella tumultuosa vita del^,^ a ^ gntra fi cnj ^ yer. rt fatto di P083" oocni su S?1 marmo e rileg^ere » nome.Enrico Santoro vivrà cosi peren-V^f016; '? suo nome \di ^cne la orloria eruernera ha aureo- che la SIoria fuerriera ha aureo- ,ato di 'eggenda; ed Egli insegne- ra tacitamente come si ama la Pa- trta g ,R sj serve Lr ceiimonia è statl semplice e breve. Tutti gliL ^e]]o stabilimento era.^risenti e facevano corona at-ing. Bertolone hannoaccolto il Federale Gaezotti che, dopo aver salutato il grande capi- tano d'industria, si è recato in unavicina sala ove erano la vedova ed ì fratelli dello scomparso. Quin- dialla presenza dei familiari del- ^, jf^teÙTd'ieUo ^mpmao'.'^ta-di „ Dresen7a dei familiari del- SUa a Prese"7-a aei laminari uei >Eroe e stato compiuto il nto lt ì ^scoperta la lapide in cui è stata incisa questa scritta: «Da questi Uffici della < Viliar Perosa * - che naVtrvolonUr^'ner'ir^erradVt&rfi combattè eroicof^cad-dpEtl°pQ?™™nato soldatoae - e qui Ola e tornato - soiaato afflici la la. la ijivji. 111 t, u i ^ii.nin 4 4 t scritta: «Da questi ^riaK dèlTlmpSro" Medaglia ?'?J° lna " Per scmPre nel cuore dellaMostra famiglia di lavoro - Amba Tzellerè, 22-XIM935-XIV ». Dinanzi alla lapide è stata de- posta una corona di alloro da mi-;['Uo La. UHa. COI UI1B. Ul WUWU Uà IUJ- •fiU in armi: poi dopo alcuni istan-1ti di religioso raccoglimento le au-torità si sono congedate dalla ve-|dova Santoro e dai fratelli del- l'Eroico caduto, la cui memoria;permarrà perennemente ed il cui .Sacrificio sarà esempio di mloa|dedizione alla Patria Pure ieri mattina il Federale Cazzotti s'è recato, fervidamente accolto, fra i milleduecento operai delle fabbriche Viberti. A ricevere il Gerarca si trovavano il cav. uff. Candido Viberti con il figlio dott.:Angelo, il dott. Meda, i fiduciari di Gruppi Rionali Mondini e Puteri, i) comm. Bassi dell'Unione Indù- striale e molte altre personalità. I vari reparti sono stati percor- si dal Federale e dai visitatori ab quali i proprietari ed i dirigenti hanno illustrato il particolare funjionamento di ogni sezione metttendo "Particolare rilevo quanto si sta facendo per sostituire materie prime di ^nazione con prodotti nazionali. Con vivo interesse il Gerarca ha osservato gli imponenti depositi di leSPame e di ferro e si e molto com: piaciuto per le nuove costruzioni che stanno sorgendo nell'interno del grande stabilimento. Dopo la visita agli uffici di direzione, il Gerarca ha raggiunto il vasto piazzale ove si era adunata la massa operaia a cui Piero Cazzotti ha rivolto vibranti parole di saluto esaltando la potenza costruttrice dell'Italia Imperiale mussoliniana e celebrando la feconda unione delle forze del lavoro. Infatti — j}a„fatt0, ™levare il Federale — dalla .collaborazione delle masse °P.el:aje. ^on i dirigenti ed 1 propnetan di industria nascono i migliori frutti. Concludendo, il Ge¬ rarca si è compiaciuto per il panorama di intenso lavoro e di appasSj0nata attività riscontrati durante la visita allo stabilimento. Per inckrico"deì proprietaVii" defla f'abbrka. il Federale si è compiaciuto di consegnare a un dirigente del Ponào d? assistenza per* gli rai 1= =nmma ni ori mila iiro operai la somma di 20 nìlla lire e di distribuire i premi di nuzialità, natalità, anzianità e doni per un importo di 48 mila lire che il cav. uff. Viberti ha voluto assegnare . . Spendenti. Nella se|e de, Dopolavoro, ove verranno distri- rarca si è poi intrattenuto con gli operai interessandosi delle loro condizioni di lavoro e di famiglia, Pure ieri „ Federale si è recat distribuire i pacchi natalizi ,.ati della Snia viscosa." ove è sta¬ ^^^rmn,B dp] renarto lavo a maestranza dei reparto lavo at d , gnl Viscosa, ove è stato ricevuto dal direttore rag. Saconaghi,.dal dott. Venturi, «fai Fi- duciarl Mondino 'e Brignóne. dal - sto stabilimento e dopo aver augu ''^0.11 buon Natale alle maestran- " nunlte^ ha personalmente di: strlbuito 1 pacShi regal° Tofferti rfollo Hma ni i<it»nHonti Tnnit™ „„v Dp Franccsco „ da'altri diri- da"aditta ai *Pendentl- Inoltre t*3i'C3 lis. pure corìSGEfnsto 12 J olieB.ìi onerai ed onerale che * ¥.»W\JP£* ntói sfsono sdo^ j^éSS^i^ì^^-ÈSSi g* °daTn^asci"a un bimbo tata aalla nasclta 01 un DimDO „„, .,___-„ i -n^Warxn^ ^P1*38Ste dr^a "entató"i f°n0'JaS™™nLi2L?2T« !i« ^fef°^n.We^el.^± ^.^«Z s°^adebba essere in aumento =°ont'nuo' pa^fQr,ond'*tnbViÌ° SSSf^S^JS5S,P^er^ ce^9 Pat<lhl stZen"a 1^K?„ °a?; Z0»'f ha lasciato lo stabilimento sal"tat° c°n fervide manifestaziom dl. affettuosa simpatia dai din- gentl e dagli operai,