Intensa giornata di S. E. Starace a Milano

Intensa giornata di S. E. Starace a Milano Intensa giornata di S. E. Starace a Milano La premiazione di rurali e di mondine Tra i dopolavoristi L'incontro con il Cardinale Arcivescovo alla Casa del Fascio Milano, 22 notte, icIl Segretario del Partito. S. E. ! gStarace, ha voluto iniziare la sua vlaboriosa giornata milanese di cispezioni e di visite, partecipando tnella mattinata a due raduni di ala voratori. Nel salone del Consi-'rglio delle Corporazioni ha perso- nalmente consegnato i premi a 38 rurali vincitori del concorso » per il perticato * bandito dall' Unione, agricoltori di Milano., e ad oltre 150 prime mondine eh» particola!-- mente si distinsero nell'ultima campagna. i cpPopolo lavoratore Calorosi applausi al Gerarca, giunto col Federale Parenti, hanno indirizzato le numerose autorità e la caratteristica folla rurale che gremiva il salone. Dopo il sa. luto al Duce. S. E. Starace ha ascoltato la relazione del comm. Sequi, sugli scopi pratici del concorso, che si inquadra nella battaglia per l'autarchia. L'alto Ge- rarca si è compiaciuto di questa, afférmazione, in quanto i'autar-!W voluta dal Duce rappresenta gL0ionrsCt0ranfeTaPaeSe ^ pAnche alle prime-mondine, cheldiedero bella prova di attaccamen-!lo al lavoro. S. E. Starace rivolse parole di encomio e di cordialità.!assicurando in pari tempo che l'in- teressamento del Regime per que-'sta speciale categoria di Uwor£trf-.| ci non verrà mai meno, anche se gli uffici di collocamento per ne¬ cessità di inquadramento sono pas ssati dal Partito all'organizzazione sindacale. Fra un continuo esplodere di acclamazioni al Duce, ha fatto seguito la consegna dei diplomi e dei premi, moltissimi dei quali in denaro. La seconda cerimonia, di carat- tere pure popolare, si è svolta a Trcnno per linaugurazione dei 32• gagliardetti del Gruppo fascista i' [] ■ Sciesa », offerti ai nuovi Gruppi dopolavoristici. La benedizione dei; gagliardetti, ai quali altri nuovis- simi si erano aggiunti è avvenuta' con una funzione religiosa cele., brata nella storica chiesa di San Babila. I labari .ancora rivestiti di. veli bianchi e tutti scortati dalle madrine, madri e sorelle di caduti in Guerra o per la Rivoluzione, , avevano attraversato le vie del i centro in pittoresco corteo. Dopo il rito, alfieri, madrine e dopolavoristiche | rappresentanze hanno preso posto su torpedoni e jsi sono recati a Trenno, affollan- do la nuova palazzina del Dopolavoro ippico, la quale aduna, insieme col personale di scuderia della S.I.R.E., tutti gli addetti alle altre organizzazioni ippiche milanesi. L'elegante edificio è adorno di tricolori e sull'ingresso campeggia il ritratto del Duce. S. E. Starace passa in rassegna le forze giovanili schierate, mentre la fanfara dei bersaglieri in congedo intona gli inni della Rivoluzione. !e firme delle madrine e dei pre- sidenti dei Dopolavoro. La pergamena ha la seguente Poi si svolge la cerimonia inau-j gurale del Dopolavoro, nel cui sa-jIone centrale sono allineati i nuo- vi labari aziendali. Al Segretario del Partito è offerta una artistica j pergamena che, con le leggende dei 32 Dopolavoro aziendali dipen-ldenti dal Gruppo * Sciesa ». reca Vivo elogio al Federale dedica: « Ad Achille Starace, ani- ] matore e maestro, i dopolavoristi del Gruppo « Antonio Sciesa » per i sempre migliori destini dell'Italia i fasCiSta « ' c °tp "ó,.„„ »i^„»„^„ nn_ ti S. E. Starace ringrazia per il I significativo omaggio e distribuì- sce alle madrine dei gagliardetti1 1 *d'"n "^"ho Ti Gerarca"esce ,cau, dopo ni cne il irarca e*ceuna medaglia d'argento con l'effi-' ge del Duce e l'emblema del Do | polavoro. Segue la visita dei lo j ,',e df)ve è stato eretto I *\ „ . ™om „„ „„. un palco, e si compiace per la per fetta organizzazione dopolavori stica milanese, la quale rappre genta la perfetta unione di spiriti m conclude in- . _ Biisritando i fflgS^StaSd^ suscitando j vl6TrtaBtl applausi. Un Pomeriggio denso di visite ,vibrantj e dl episcdi toccanti e si- jficativi ha p9j vissuto il Se- : eretario dsi Partito. Sua prima > ^ glorioso « covo » ;dl ^ paolp da ranti. ca sede del ^7""';',aJ"-'" Popolo d Italia », i donde partì il verbo nuovo del Du- rassegna ai lavori della costriien-da sede della Federazione provin- = fner-ieta in nia77a Sah Se- ciale fascista, in piazza San be Polcro- Successivamente ha raggiunte la nuova sede del Gruppo rionale « Benito Mussolini », in ria Ceni-sio. Erano quivi schierate le ter- . ,, „. M t,, T(.„,;„„„ j„, t it ze della Gioventù Italiana del Llt' !ce- Q«m* ha fatto una rapida torio, passate in rassegna dal Segretario del Partito unitamente a un gruppo di ufficiali del 3.o Ber- 1 3ag]ieri corl ana testa il generale De Simone, combattente in A. O. nella colonna Starace rv>l rarHinalp Schuster Lol cardinale 3cnusierIl Segretario del Partito, rice-vuto dal fiduciario del Gruppo eda tutti i compostIf^^ha iniziato la visita ai locali e si è dichiarato lieto di constatare quaie indomita fede animi il Grup- po che trae denominazione dal Du- cc Tornando a Roma egli sarà fiero di pr>ter annunziare al Capo del Governo come il Fascismo mi-lanese sia sempre animato da im-mutata Passione. Mai come oggi ,e qamJcie Nere mi]anesi - hasoggiunto il Segretario del Parti-te — gli sono apparse, sotto la guids di Rino Parenti, potenziate nello spirito e neHa azione. L'elo- ^1" ^ , , 'T*^ 2 Llt' rale e stato accolto da una accia mazi0ne altissima, chiusa da un tonante saluto al Capo, s. E. Starace si è recato quindi a visitare la caserma del 3.0 Rcg gimcnto Bersaglieri, in via Mario Pagani, visita improvvisa, tanto . che il Gerarca a! suo ingresso e stato ricevuto soltanto dall'ulti- ciale di picchetto e dai soldati di guardia. Ma la voce del suo arri vo si è sparsa in un baleno nelle camerate e negli uffici, e in breve tutto il reggimento si è trovato ammassato nel cortile. S. E. Starace ha voluto rivedere i vecchi compagni d'arme, già combatten ti con lui in A. O., e pei ha par tecipato ai canti bersagliereschi slevati a gran voce, gli stessi can ti che accompagnarono la marcia forzata di Gondar. Mentre il Se gretario del Partito lasciava la caserma, ufficiali e soldati gli im¬ provvisavano una calda dimostra- zione di simpatia. Alle 18 il Cardinale Schuster. accompagnato dal segretario particolare, si è recato alla Federazione fascista per porgere a Rino Parenti gli auguri natalizi. In piazza Belgioioso e nell'intèrno della Casa del Fascio erano schierati reparti di Giovani fascisti con la fanfara federale. Il Cardinale è stato annunziato da tre squilli di tromba, e incontro al Presule «i,sono fatU il IVIimstro Starace e ^enti. LEm. Schuster*e- pilS^T^to^ i"'0 col Segretario del Partito e con Rlno p<"-cnti. Ha avuto pa rc!e eli vivo compiacimento per 1 °Pera.dl assistenza che il Fasci sm0 milanese svolge a favore del P0^10' 0 ha quindi consegnato un ^?^SS5?IìSlS-,!Ì^?,Sfc r limento dep0nendo alla fine b . r unfl, corolla ? Presu]e ha poi benedetto ai- Lasciato l'ufficio. S. E. Schuster si è trovato, nell'anticamera, fra una folla di rietine e di bam bini in attesa di essere dal gerarchi della Federazione, e fra essi ha distribuito medaglie e piccoli doni accompagnandoli con parole di conforto e di fede, Cardinale è sceso quindi nella cripta dei Martiri fascisti, dove ha sostato alcuni minuti in deveto cune culle preparate dal Fascio ^^^ hR distnbuito 38 pac chi natalizi ad altrettante fami „ d Cadutl ,„ Spagna, lascian §0 ,a Casa de, P„c1[;*saiutatò dai Gerarchi e da numerosa fella che ne] fralt si era adunat'a in iaz Beleioioso p A1]e 19 | E Starace si è reca[ ricevuti ì•azione eilli to alla sede del Guf, dove eranoadunati con g]i studenti anche i rettori deUe Università cittadine. n Segretario del Partito ha con-|segnato le fatidiche « M » d'oro aij littori della cultura, dell'arte e dei lo sport e del iavoro. La sosta del Segretario del Partito fra i goliardi milanesi è stata improntata a un vibrante, affettuoso cameratismo. Dopo che il segretario del Guf ebbe appuntato sul petto del Segretario del Partito la « M » d'oro dei littori fra gli scroscianti applausi dei goliardi, il Segretario del Partito ha rivolto un breve discorso ai giovani, ricordando le opere che compie quotidianamente il Partito per iì potenziamento del Guf e la preparazione delle j classi dirigenti del domani, elcjvando alla fine il saluto al Duce e sollevando fra i goliardi il più fervido entusiasmo, j In serata S. E. Starace è ripare tito per Roma, salutate alla stalzione dalle autorità cittadine,