Il generale Roder a Pinerolo, Villar Perosa e Sestriere

Il generale Roder a Pinerolo, Villar Perosa e Sestriere Il generale Roder a Pinerolo, Villar Perosa e Sestriere Il ricevimento a Palazzo Madama Ieri mattina S. E. Roder, Ministro della Difesa Nazionale di Ungheria, accompagnato da S. E. Pariani, Sottosegretario alle Forze Armate e dal Comandante designato d'Armata gen. Tua, dal Comandante d'Armata gen. Vercellino, dal Comandante la Divisione gen. Gamaleri, dal Comandante la Difesa gen. Targa, dal generale Marcorengo dei Carabinieri e altri ufficiali superiori, si è recato a visitare la Scucia di Cavalleria di Pinerolo. Una compagnia di allievi ufficiali con bandiera alla testa ha reso, all'illustre ospite, gli onori delle armi mentre venivano eseguiti l'Inno Ungherese, la « Marcia Reale » e l'« Inno fascista ». Il generale Be- , a i rardi, comandante la Scuola, ha presentato la compagnia d'onore che è stata passata in rivista da S. E. Roder; quindi il Ministro ungherese è passato nella Cavallerizza dove ha assistito ad un interessante saggio di equitazione eseguito dagli ufficiali della Scuola. Al termine del saggio, S, E. Roder ha espresso al gen. Berardi la sua ammirazione per lo spettacolo di disciplina ed eleganza offerto dagli ufficiali della Scuola, e, dopo aver visitato la caserma di cavalleria ha reso omaggio al monumento ai Caduti nella grande guerra. Verso le 10, salutato da squilli di tromba e dagli inni ungheresi e italiani, il Ministro è risalito in macchina dirigendosi alla volta del Sestriere. Prima di giungere a quell'importante centro di sport invernale, S. E. Roder ha voluto sostare a Villar Perosa per prendere visione di uno fra i più moderni stabilimenti industriali: quello dei cuscinetti a sfere «Riv A riceverlo era l'ing. comm. BertoIone, direttore dello stabilimento, il quale lo ha accompagnato prima negli ampi, ben arieggiati e nitidi refettori per le maestranze, poi nelle cucine che rappresentano quanto di meglio è stato fino ad oggi creato per l'ottima confezione dei cibi e per l'igiene; poi attraverso i meravigliosi reparti dove la delicata lavorazione dei 'cuscinetti a sfere si svolge nell'ordine più perfetto. Lasciando Villar Perosa il Ministro ungherese ha manifestato al comm. Bertolone il suo vivo interessamento e la sua ammirazione per la perfetta e moderna attrezzatura di questo stabilimento che con gli altri visitati nella giornata precedente, costituisce un primato industriale incontestabile, onore e vanto della nostra Nazione. Al Sestriere, S. E. Roder è stato accolto dagli applausi sinceri e spontanei di una folla di sciatori. Una compagnia di Alpini sciatori schierata nella piazza, ha reso gli oneri militari. Il Ministro ungherese è stato ricevuto dal generale Micheletti comandante della Divisione alpina <: Taurinense *, dal Podestà "comm. ing. Poletti, dal marchese Carassi, presidente della Società del Sestriere ed altre personalità. Il Podestà ha offerto un vermut d'onore dopodiché S. E. Roder ha assistito ad interessanti esercitazioni sciistiche eseguite da garadBlaoaGilMsetocgtorraCsmcpdlersidcLGdrflzmvbcl,--;Una pattuglia di Alpini comandati ,|dall'olimpionico capitano Silvestri, -!Alle 13 ha avuto luogo, all'albcr- go Principe di Piemonte, una co- a l i , n e i n l e o ; on e ere i r di e a i i - fazione in onore dell'illustre ospi te offerta dalla Società del Se striere. Il marchese Carassi ha colto l'occasione per porgere il benvenuto al Ministro ungherese Nelle ultime ore del pomeriggio le belle sale di palazzo Mada ma si sono aperte per accogliere S. E. Roder e gli alti comandanti militari convenuti per salutare il Ministro ungherese della Difesa. Il Podestà e vice-Podestà coadiuvati da funzionari municipali, hanno ricevuto con la consueta cortesia il gradito ospite ccn cui era S. E. Pariani. Tutti i comandanti delle diverse Armi e specialità di stanza a Torino hanno salutato S. E. Roder che si è intrattenuto nei saloni di palazzo Madama ammirandone la maestosa bellezza. dstADdcptrcnctlivsmLntnmaviFpssSFAl Circolo degli Artisti La Mostra di Natale • La consueta mostra natalizia del Circolo degli Artisti è ormai completamente allestita. Questa sera gb espositori daranno la tradizionale « vernice » alle loro opere lietamente gustando l'inevitabile panettone, e domani la simpatica esposizione, da tanti anni entrata nella vita artistica torinese, sarà aperta al pubblico. Quest'anno la mostra è anche più ampia e più accuratamente allestita del solito. Nel salone ha trovato posto una vera e propria sezione del ritratto, ritratti maschili e femminili, dipinti e scolpiti, tra i quali campeggiano tre saggi di Giacomo Grosso, uno, recentissimo, che ci dà una vivace imma- o i e i . i i e l l a n . i a gine del Maresciallo Badoglio, gli altri due — i ritratti della signora Gallo e del poeta Pascarella — di parecchi anni fa. Da Maggi a Bosia, da Durante a Micheletti, la schiera dei nostri ritrattisti è ottimamente rappresentata. Due artisti scomparsi in questi giorni, Grande e Gaudina, sono ricordati: il primo dal grande Ritratto della Madre e dal bell'Autoritratto, il secondo da un festoso Autoritratto, destinato alla Taverna del Circolo. Le altre quattro sale ospitano gli assidui del vecchio sodalizio torinese: il pubblico ne riconoscerà le opere alla prima occhiata, ritroverà i nomi che d'anno in anno ha imparato ad apprezzare. Come al solito questa è una mostra senza una particolare fisionomia stilistica, lontana da polemiche, aperta a tutte le tendenze, in prevalenza « moderate ». Le sale di via Bogino sono un poco come le stanze di una famiglia numerosa e patriarcale. E' giusto che siano aperte a tutti i componenti di questa famiglia: ai più valorosi come ai più modesti. FoupoSoilrotazoURtisoefeEna gstinsoamlerfatrlesobuncLa conferenza dell'on, Solmi FS. Ecc. Arrigo Solmi, Ministro Guardasigilli, su invito del Sindacato Fascista avvocati c procuratori e del Circolo Fascista- professionisti ed artisti terrà oggi alle 1S a Palazzo Lascaris l'annunziata ed attesa conferenza sul tema: «I poteri del giudice nel nuovo processo civile ». Sono validi i biglietti d'invito diramati in precedenza. i , - a l e i l l ti o a E. e . i L' assistenza sanitaria nella vita moderna L'illustre prof. Allaria, titolare della cattedra di pediatria, presenti i rappresentanti delle autorità e gerarchie, donna Virginia Agnelli Bourbon del Monte, la Duchessa Cito, la contessa Luda di Cortemilia, il Presidente del comitato di Croce Rossa grand'uff. prof. Boccardo e col primo capitano medico comm. dott. Quartara tutti gli ufficiali medici di Croce Rossa, ha inaugurato nella clinica pediatrica delle Molinette, 1 corsi di assistenti sanitarie e visitatrici parlando della missione dell'assistenza sanitaria nella vita italiana attuale che per le provvidenze del Regime anche in questo campo ha assunto un altissimo grado, un primato di civiltà. Le estrazioni del Lotto durante le feste Siccome le prossime feste cadono di sabato, le estrazioni del Lotto saranno fatte venerdì 24, e venerdì 31 dicembre. Conseguentemente, la chiusura del giuoco sarà anticipata di un giorno. Messa in suffragio dei Caduti fascisti Domani, giovedì, alle ore 11,30, verrà celebrata alla presenza degli iscritti all'Associazione Fascista Famiglie Caduti, Mutilati, Feriti per là Rivoluzione, la Messa mensile in suffragio dei Caduti fascisti della provincia di Torino, nel Sacrario dei Martiri (Federazione Fascista). fgtiMdaprlpnedemCe a i a i a o e La morte del pittore Gaudina Sarà appresa da moltissimi con un senso di profonda pena la notizia della morte improvvisa, avvenuta ieri l'altro, del pittore Carlo Gaudina, torinese, di appena cinquantanove anni d'età. Grande lavoratore, il Gaudina aveva un suo largo pubblico, ohe d'anno in anno lo ritrovava assiduo alle mostre torinesi, sia quelle del Valentino, sia quelle del Circolo degli Artisti. Allievo di Giacomo Grosso all'Accademia Albertina, aveva sempre seguito fedelmente i modelli del maestro piemontese. Dopo un esordio promettente, s'era specializzato nel ritratto (una ritrattistica forse facile ed un po' superficiale, ma puntualmente aderente al soggetto) e più tardi nella decorazione murale ad affresco, nella quale aveva acquistato una notevole abilità tecnica. Lavorò cosi-al Teatro Carignano e nel salone dell'Accademia Filarmonica. Una quindicina di giorni fa fu colpito da congestione polmonare. La crisi pareva superata, ed il pittore aveva ripreso la sua solita vita. Un embolo ha invece repentinamente troncato la ancor fervida attività del notissimo artista, che sarà largamente rimpianto. ilsCdLdOrcnndcddfoomgsGmtCdoSrgEbp2apVncsgoms