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La propaganda elettorale prosegue in Russia con nuove fucilazioni La propaganda elettorale prosegue in Russia con nuove fucilazioni Varsavia, 6 notte. La propaganda elettorale sovietica continua intensa. Infatti il tribunale supremo di Minsk ha condannato a morte il segretario Lgcnsi gdei partito comunista della Russia ^Bianca, MieslaUov, accusato di an-1 rgariare gli operai e i contadini e mdi condurre una esistenza srego- ! rlata. Anche il vice-presidente del i Qcomi'ato esecutivo comunista del- di„ •„ T3i„„„- c<,™,,-3,.i„ ^ „f„ sla Russia Bianca Samu.avic. e sta- j ^to condannato alla fucilazione perjmspionaggio e propaganda antista- l'liniana mentre il direttore della I pcentrale delle macchine agricole ! i! fdella regione è stato condannato a venti anni di reclusione. Ad Arkangel 11 tribunale locale ha condannato a morte cinque funzionari della cooperativa statale, perchè appartenenti a una organizzazione di sabotatori. Nel Cosacchistan sono stati fucilati ieri altri sei comunisti affiliati ad una or- ! ganizzazione antistaliniana. Notizie da Mosca confermano lai notizia dell'arresto dell'attrice j Maksakova, del teatro di Mosca,. moglie dell'ex-ambasciatorc a Varsavia Davtian, il quale sarebbe stato fucilato a Mosca nei giorni j scorsi. L'Agenzia Tass informa poi che l'intera popolazione dell' U.R.S.S. ha festeggiato ieri con entusiasmo il primo anniversario della costituzione staliniana. Tutte le vie della città e dei villaggi erano tappezzate di ritratti di Stalin, « il creatore del più grande documen- ssvlssdlqPitLeWHissnto dell'epoca», dei suoi compagni;lpdgndmdper la celebrazione "dell'anni-1 d™ i Adi fede e dal manifesti elettorali Dappertutto si sono svolte riunioni e manifestazioni di masse, in esaltazione della costituzione e in onore del suo autore. A Mosca più di 1.800.000 lavoratori hanno assistito alla grande riunione indetta versarlo. d. e i o r a a e a e . e a o n articolo di fondo si occupa oggi dell'insuccesso della politica estera sovietica battuta in Spagna e in Cina, arginata sia in Eurcpa che in Estremo Oriente dal patto anticomunista. Il commissario agli esteri Litvinof in un recente discorso elettorale pronunciato a Leningrado si consola attaccando la Lega delle Nazioni e definendo ! aggressori tutti gli Stati ncn bolscevichi, ivi compresa la Francia e persino la Cecoslovacchia. Ormai, continua il giornale polacco, l'attività della Terza internazionale e del Comintern si svolge in funzione della politica estera sovietica. Infatti Litvinof vuole servirsi della Seconda internazionale come strumento della sua politica estera. In Francia i sindacati operai, in seguito ad accordi fra la Seconda e la Terza internazionale, hanno ricevuto l'ordine di convocare le masse per protestare contro il patto anticomunista e per sostenere la necessità di procedere al boicottaggio delle merci italiane tedesche e giapponesi. Oltre a ciò, per ispirazione di Mosca, si vorrebbe indurre la Francia a sostenere una campagna diretta a far applicare le sanzini contro la Germania l'Italia e il Giappone. Questi tentativi sovietici, conclude il giornale polacco, sono in stridente contrasto ccn gli interessi stessi della Francia e di tutte le potenze europee, e stanno a dimostrare come Mosca persista nel voler accaparrare il fronte popolare francese per i suoi scopi contrari alla pace europea. d. a. L'ufficiosa Gazata Polska in un|;tTsLnt